ILARIO da Viterbo, detto Prete Ilario
Simona Moretti
Non si hanno molte notizie su questo pittore nato a Viterbo, la cui attività è documentata tra il 1375 e il 1393.
Il tentativo di considerarlo un [...] di grazie" (Mazzara, p. 194). Per primo Van Marle sottolineò la libera derivazione della scena centrale dalla celebre Annunciazione di SimoneMartini e Lippo Memmi eseguita nel 1333 per la cappella di S. Ansano nel duomo di Siena (ora Firenze, Uffizi ...
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DE RINALDIS, Rinaldo (Aldo)
Gabriella Bernardini
Figlio di Bartolomeo - scrittore e polemista politico - e di Violante Baldizzani, nacque a Napoli il 18 febbr. 1881. Dopo un iniziale indirizzo di studi [...] avventizio il 1º ott. 1905 presso il Museo di S.Martino a Napoli. Dal 1908 lavorò presso il Museo nazionale di '600 nell'Italia meridionale, Verona 1929; Gioacchino Toma, Milano 1934; SimoneMartini, Roma 1938; L'arte in Roma dal '600 al '900 edito ...
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ARRIGONI, Simone
Giuseppe Martini
Nacque a Milano intorno al 1463, figlio postumo di Simone, collaterale generale del ducato, morto nel 1462. Troviamo l'A. bene avanti nella carriera al tempo di Ludovico [...] modo che il castellano possa sempre ricevere aiuto immediato, "e questo è fatto per li soccorsi falsi, come fu chi tradì Simon Arrigoni". L sicuro che Leonardo, ospite del governatore di Milano Carlo de Chaumont d'Amboise nel 1506 -1507, parla d'un ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di Porta San Piero, avevano le loro case nel popolo di San Martino del Vescovo, confinanti con la proprietà della chiesa stessa, che oggi questione secondaria. Bice Portinari andò sposa, giovanissima, a Simone di Geri de' Bardi; ma ciò non farebbe ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] casi assai noti dei culti locali ai beati Andrea da Rinn e Simone da Trento, il rapporto si conclude con l'appello al pontefice resta invece un gruppo di lettere autografe al p. G. B. Martini e ad altri confratelli scritte tra il 1738 e il 1767, di ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] nel 1427 all'arte della lana, era in quegli anni "compagno" nella "bottega d'arte di lana" di Agnolo di ser Martino; con i genitori, Simone di Marco (1343-1435/38) e Margherita (1362-1433/42), ed i fratelli, ser Giovanni, notaio (1394-1446/51) e Luca ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] fatta da un erudito seicentesco (R. Monsnyer, Celeberrimae S. Martini Turonensis Ecclesiae iura propugnata, Paris 1663, pp. 156 s.) vi vide un castigo divino.
Oltre che di cupidigia e di simonia, il Villani lo accusò di lussuria: "che palese si dicea ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] aveva ideato un ingegnoso sistema realizzato dal capomastro Simone Brogi. Nel 1662 eseguì un disegno dell'arco gli sfaccendati, in Studi romani, VI (1956), pp. 154-165, 288-301; A. Martini - L. Casanova, IlSs. nome di Maria, Roma 1962, pp. 21-48; A. ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] p. 83).
Nel 1613 venne stampata a Genova ("Fatica di Simone Molinaro maestro di capella nel duomo di Genova") la celeberrima l'eccezione del Walther (1738), di Rousseau (1768), di padre Martini (1773) e del Burney. Salvo qualche raro caso nel XIX ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] in Portico a quello presbiteriale dei SS. Silvestro e Martino ai Monti. Rarissime sono le notizie sulla sua attività altri furono colpiti da cospicue ammende e gettati in prigione. Simone Langton e i canonici di Carlisle furono spogliati dei loro ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In senso concr., lavoro d’arte eseguito con...