GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] al 1045), attribuita da qualche antico manoscritto a un papa Pasquale. L'argomento - una dura requisitoria contro la simonia, di tono apocalittico e intrisa di citazioni bibliche - è compatibile con il clima antisimoniaco della curia di Arezzo retta ...
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UMBERTO di Silva Candida
Nicolangelo D'Acunto
UMBERTO di Silva Candida (di Moyenmoutier). – Nacque attorno all’anno 1000, in località imprecisata, forse in Borgogna.
La data è suggerita dall’anno d’ingresso [...] del 1051, mentre a Roma Umberto scriveva in sua vece una lettera a proposito di Berengario di Tours (già scomunicato per simonia). La lettera, che rappresenta la prima opera sicuramente scritta da Umberto, rispondeva a un’istanza rivolta al papa da ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] sinodo provinciale, convocato da G. per denunciare e punire i suoi nemici, spinse il patarino ad accusarlo pubblicamente di simonia e a offrirsi di confermare questo mediante la prova del fuoco. L'arcivescovo ignorò inizialmente la sfida: nel sinodo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Temi escatologici alla fine del millennio
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I temi escatologici, relativi alle "ultime [...] seguire più il loro corso, così gli uomini sembrano perdere ogni regola, e decadere, come i tempi. L’avidità, la simonia, già denunciata da Raterio, sono solo i peccati più evidenti di una generazione di uomini dediti alle rapine, agli incesti, alle ...
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ATTONE
Ovidio Capitani
Di questo vescovo fiorentino che resse la diocesi nel primo manifestarsi delle irrequietudini religiose popolari antisimoniache del sec. XI è incerta la data precisa di elezione.
Secondo [...] simoniaco e, poi, "cemens igitur senex viri fidem et constantiam", l'invito alla denunzia in Mercato, davanti al popolo, della simonia di A. e di Uberto, sono elementi che hanno il sapore di una sapiente costruzione - non diciamo ricostruzione - atta ...
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GOTEBOLDO
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta e l'unica notizia che si ha sulla sua vita prima dell'elezione a patriarca di Aquileia, avvenuta nel 1049, è fornita dal cronista [...] frutto dell'attrito esistente tra Leone IX e G., il quale non aveva aiutato molto il papa nella sua lotta contro la simonia.
Alla morte di Leone IX (1054), il patriarca quasi sicuramente sperava di indurre, con l'aiuto di Enrico III, il nuovo papa ...
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ANSELMO di Bovisio
Maria Luisa Marzorati
Galvano Flamma (Chronicon Maius, p. 194) lo dice discendente dei valvassori di Bovisio, località della pieve di besio. Fu preposto della chiesa di S. Lorenzo [...] Mantova e altri le cui città erano, come Milano, fedeli al pontefice. Furono ripetute le condanne contro la simonia, si rinnovarono le scomuniche contro i vescovi di parte imperiale, furono convalidate le ordinazioni compiute da Anselmo III, mentre ...
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folle
Guido Favati
Il significato fondamentale è quello di " insensato ", " stolto ", quale del resto emerge non tanto dalla stereotipa opposizione i folli e i savi (Pd V 71), quanto piuttosto da Pg [...] . " Audace ", " temerario ", dubita invece il poeta di essere stato allorché si è lasciato andare a pronunciare nella sua requisitoria contro la simonia parole... gravi nei riguardi di un papa: I' non so s'i' mi fui qui troppo folle (If XIX 88). Cfr ...
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Nacque a Terranova nel Valdarno superiore l'11 febbraio 1380. Recatosi a Firenze verso la fine del secolo per attendere agli studî del notariato, vi conobbe Coluccio Salutati, che gli fu largo di consigli [...] , per la quale metteva a profitto la sua carica nella curia, talvolta rasentando i confini d'una tal quale letteraria simonia.
Temperamento sensuale, fece per molti anni vita di libertino, e da una Lucia Pannelli ebbe tre figli; ma nel gennaio ...
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NIEM (o Nieheim), Dietrich von
Walter Holtzmann
Pubblicista tedesco, nato a Brakel presso Höxter in Vestfalia verso il 1340; compare nel 1370 come notaio della Curia ad Avignone, donde accompagnò Gregorio [...] della Chiesa analogo a quello di Occam, si fa apostolo di una riforma: rigetta l'abuso delle indulgenze, condanna come simonia la venalità dei benefici, chiede che il concilio sia convocato dall'imperatore (anche in altri punti egli rivela forti ...
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simonia
simonìa s. f. [dal lat. tardo, eccles., simonīa, der. dal nome di Simone Mago, il samaritano che, secondo gli Atti degli Apostoli 8, 18-24, cercò di comprare dagli apostoli Pietro e Giovanni, offrendo loro del denaro, il potere di...
simoniaco
simonìaco agg. [dal lat. tardo, eccles., simoniăcus, der. di simonīa «simonia»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo a simonia, caratterizzato da simonia: atti s.; beni s.; nomine s. di vescovi. 2. Che commette simonia, che si rende colpevole...