Pier Damiano, santo
Arsenio Frugoni
Damiano Nato a Ravenna nel 1007, pare abbia aggiunto al suo nome, Pietro, quello di un suo fratello, Damiano, cui doveva gratitudine per essere stato aiutato negli [...] il contrasto in un lungo scisma. Ancora legato papale nella questione della chiesa fiorentina, travagliata dalle accuse di simonia contro l'arcivescovo Pietro Mezzabarba, tentò d'imporre il rispetto, comunque, della gerarchia.
Se deciso in P. Damiano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’XI e XII secolo si assiste a un considerevole incremento quantitativo della letteratura di contenuto [...] semplicità evangeliche.
Alcune delle discussioni del tempo si incentrano sulla polemica contro la corruzione del clero, accusato di simonia e di nicolaismo, e sulla sua inadeguatezza a ricoprire le cariche ecclesiastiche. Tale polemica fa da sfondo ...
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Angiò
Enzo Petrucci
. La dinastia angioina regnò sull'Italia meridionale dal 1266 al 1435 (A.-Durazzo dal 1382), col titolo di re di Sicilia, anche se il possesso effettivo dell'isola, dopo l'insurrezione [...] , ma secondo quella della cupidigia, che in essi però, per la sacra dignità che rivestivano, si traduceva in peccato di simonia. D. formula aspri giudizi contro gli Angioini per la spedizione italiana di Carlo I, l'ingiusta condanna di Corradino, il ...
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VERACINI, Niccolò Agostino
Sara Ragni
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1689 dal pittore Benedetto e da Maria Francesca Arrighi e fu battezzato con il nome di Niccolò Agostino (Baldassari, 1992, p. [...] Vergine l’ordine vallombrosano (Baldassari, 1992, p. 156) e il meglio riuscito S. Giovanni Gualberto che calpesta i demoni della simonia e del nicolaismo, destinato alla chiesa di S. Bartolomeo a Ripoli (Ciardi, 1999, pp. 93 s.).
Allo scadere del ...
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MONALDO da Capodistria
Paolo Evangelisti
MONALDO da Capodistria (Monadus Iustinopolitanus). – Nacque a Capodistria o, secondo alcuni, a Pirano (Sbaraglia), nel secondo decennio del XIII secolo.
La data [...] (si tratta delle voci riguardanti il comodato, la restitutio, l’usura e le decime), altri 12 sono dedicati alla simonia. Anche escludendo quest’ultima voce, oltre un quinto dell’opera si occupa quindi di aspetti economici, ai quali vanno aggiunte ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] dei cristiani ed altre questioni relative ad essi: i sacramenti in genere e in specie, i benefici ecclesiastici, la simonia, ecc. Le numerose note, spesso assai lunghe ed eccedenti lo stesso testo, ricche di indicazioni bibliografiche, storiche e ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] stima per l'A., includendolo nella terza classe della Congregazione della Riforma, che doveva occuparsi della questione della simonia (24 febbr. 1556).
Durante la permanenza del cardinale Carafa a Venezia, Ferrara, Bologna (novembre 1556-marzo 1557 ...
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DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] contro l'investitura da parte del re ("quod regi non liceat sacrosanctis ecclesiis episcopos constituere") e contro la simonia ("de symoniacis et scismaticis"); ma mentre difende il diritto del clero a ricevere sostentamento dai laici ("quod clerus ...
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CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] . non mancò del resto di dare i più ampi ragguagli, fornendo continuamente dati e cifre e riferimenti precisi a casi di simonia, al traffico quotidiano di bolle e indulgenze e di ogni sorta di dignità ecclesiastica. Del suo spregio più assoluto verso ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] che tutti i biografi indistintamente gli attribuiscono, indicandolo appunto come edito nel t. IV, dei Tractatus); un Tractatus de simonia (indicato come esistente in un ms. del Collegio Albornoz di Bologna); delle Repetitiones e Lecturae a vari testi ...
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simonia
simonìa s. f. [dal lat. tardo, eccles., simonīa, der. dal nome di Simone Mago, il samaritano che, secondo gli Atti degli Apostoli 8, 18-24, cercò di comprare dagli apostoli Pietro e Giovanni, offrendo loro del denaro, il potere di...
simoniaco
simonìaco agg. [dal lat. tardo, eccles., simoniăcus, der. di simonīa «simonia»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo a simonia, caratterizzato da simonia: atti s.; beni s.; nomine s. di vescovi. 2. Che commette simonia, che si rende colpevole...