ALFERIO
Mario Del Treppo
Di nobile famiglia sorrentina e già arcidiacono di quella città, ne fu eletto arcivescovo, probabilmente nel 1197 e comunque durante il pontificato di Celestino III. Nel 1199 [...] , dagli abati, dagli ecclesiastici e dalle Università della sua provincia. Nel 1213 A. veniva accusato presso il papa di simonia dal canonico Matteo, per aver promesso a un tal Ciroleone l'arcidiaconato in cambio del suo voto nella elezione all ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] occuparsi della riforma del saeculum. Nel 1067 si recò a Firenze dove il vescovo Pietro Mezzabarba era stato accusato di simonia. Ancora nel 1069, pur avendo ormai da tempo abbandonato il cardinalato per dedicarsi alla vita dell’eremo, per conto del ...
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ALBERTI, Giovanni
Armando Sapori
Nacque a Firenze il 17 luglio 1540 da Daniello. Educato alla carriera ecclesiastica dallo zio materno Onofrio Bartolini Salimbeni, arcivescovo cli Pisa, ricevette da [...] 1583, quando fu eletto arcivescovo di Pisa.
Tornato da Vienna per questo motivo, l'A. dovette fronteggiare l'accusa di simonia che gli veniva mossa nell'ambiente pisano, specialmente da parte del clero che si riferiva, soprattutto, alla sua attività ...
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ANSELMO
Alessandro Pratesi
Salì alla cattedra arcivescovile di Napoli nel 1191. Fu tenuto in grande considerazione dal pontefice Innocenzo III, che riportò alla sua ubbidienza la Chiesa di Aversa (non [...] insignito del cappello cardinalizio); affidò a lui l'esame testimoniale nel giudizio contro Alferio, arcivescovo di Sorrento, accusato di simonia e lesa maestà (6 nov. 1213). Durante il suo presulato la diocesi di Cuma venne unita a Napoli (1207 ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] primi anni del pontificato di Gregorio VII e fece una rapida carriera: prima abate di S. Lorenzo fuori le Mura (con simonia, sostennero più tardi i suoi nemici; ma è un’accusa topica), dopo il 1078 giovanissimo cardinale prete di S. Clemente; altro ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] di Pavia dell'ottobre 1046, per il quali cfr. Capitani, Immunità…, pp. 52-74; per la novità nell'atteggiamento verso la simonia, pp. 75-84). Agì al vertice del mondo ecclesiastico, con la liberazione di questo centro di potere dalle famiglie romane e ...
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SILVESTRO III, papa
Antonio Sennis
SILVESTRO III, papa. – Non si conoscono le origini familiari né si hanno informazioni riguardo al luogo e alla data di nascita di Giovanni, vescovo di Sabina, che [...] combattevano a Roma i Crescenzi e i Tuscolani. Alla luce di ciò pare superflua, oltre che di ardua verifica, l’accusa di simonia che, stando ad alcune fonti, gli sarebbe stata mossa in seguito.
La reazione di Benedetto IX e dei suoi sostenitori non ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] insorte tra enti ecclesiastici. I due legati presiedettero nel 1072 il concilio di Chalon-sur-Saône, nel quale condannarono la simonia e convalidarono le donazioni sin allora fatte al monastero di S. Romano a Mâcon. Passato nel Nord della Francia ...
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DOMENICO Loricato, santo
Luca Bellingeri
Nulla sappiamo circa le sue origini e la sua nascita, ma si può ritenere con una certa sicurezza che D. sia nato nell'ultimo decennio del sec. X, in una località [...] sino al presbiterato, che ricevette intorno al 1015-1020. La sua ordinazione sacerdotale, tuttavia, fu viziata dal sospetto di simonia: il vescovo, che lo aveva promosso al presbiterato, infatti, si era mostrato in un primo tempo restio a conferirgli ...
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GUIDO
Nicolangelo D'Acunto
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita. È attestato per la prima volta come vescovo di Assisi il 31 ag. 1197, quando presenziò alla consacrazione della chiesa [...] di S. Pietro di Perugia nel 1199 fu incaricato delle indagini sul conto dell'arcipresbitero perugino Giovanni, accusato di simonia dal canonico Ermanno. Nello stesso anno dovette fronteggiare un gruppo di chierici e laici che, pur senza presentare ...
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simonia
simonìa s. f. [dal lat. tardo, eccles., simonīa, der. dal nome di Simone Mago, il samaritano che, secondo gli Atti degli Apostoli 8, 18-24, cercò di comprare dagli apostoli Pietro e Giovanni, offrendo loro del denaro, il potere di...
simoniaco
simonìaco agg. [dal lat. tardo, eccles., simoniăcus, der. di simonīa «simonia»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo a simonia, caratterizzato da simonia: atti s.; beni s.; nomine s. di vescovi. 2. Che commette simonia, che si rende colpevole...