FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] l'attacco agli abusi nella riscossione delle tasse sulla bolla di nomina sacerdotale (compose, forse senza pronunciarla, un'Oratio de simonia, ed. in Conc. Trid., XIII, pp. 380 ss.).
Tornato a Sessa nel giugno 1556, quando il concilio fu finalmente ...
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APROINO, Paolo
Mario Gliozzi
Nato a Treviso nel 1586 (se ne ignora il mese e il giorno) da Girolamo, celebre medico, fu avviato dal padre agli studi umanistici e, intorno al 1605, fu iscritto alla facoltà [...] sembravano dover finire; ma invece, di lì a poco, la fazione avversa montò contro di lui un'ac'cusa di simonia nell'amministrazione di un lascito ospedaliero: ma l'A. riuscì a dimostrare la correttezza della propria amministrazione. Riprese gli studi ...
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BENEDETTO
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Non si conosce la data della sua nomina a vescovo di Tuscania: successe a Giovanni, che, in data imprecisata, fu trasferito alla cattedra vescovile di Porto. Tale trasferimento fu approvato [...] romano del 1049, al quale presenziò anche Benedetto. È noto infatti che il papa, oltre alla decisa condanna della simonia, adottò anche energiche misure contro il concubinato dei preti e, secondo la testimonianza di S. Pier Damiani, avrebbe tra ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] al 1045), attribuita da qualche antico manoscritto a un papa Pasquale. L'argomento - una dura requisitoria contro la simonia, di tono apocalittico e intrisa di citazioni bibliche - è compatibile con il clima antisimoniaco della curia di Arezzo retta ...
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URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] 1091-92, l’antipapa Clemente III convocò in S. Pietro un importante sinodo nel quale si ribadì la condanna della simonia e l’obbligatorietà del celibato per i sacerdoti (precisando però che l’eventuale indegnità del clero non poteva scalfire in alcun ...
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UMBERTO di Silva Candida
Nicolangelo D'Acunto
UMBERTO di Silva Candida (di Moyenmoutier). – Nacque attorno all’anno 1000, in località imprecisata, forse in Borgogna.
La data è suggerita dall’anno d’ingresso [...] del 1051, mentre a Roma Umberto scriveva in sua vece una lettera a proposito di Berengario di Tours (già scomunicato per simonia). La lettera, che rappresenta la prima opera sicuramente scritta da Umberto, rispondeva a un’istanza rivolta al papa da ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] sinodo provinciale, convocato da G. per denunciare e punire i suoi nemici, spinse il patarino ad accusarlo pubblicamente di simonia e a offrirsi di confermare questo mediante la prova del fuoco. L'arcivescovo ignorò inizialmente la sfida: nel sinodo ...
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DAMASO II, papa
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber [...] di Pavia convocata dal sovrano, nel corso della quale furono discusse questioni riguardanti la riforma della Chiesa e fu solennemente condannata la simonia. Col re fu quindi a Piacenza, a Lucca, a Sutri e a Roma, dove giunse il 23 di dicembre.
Non ...
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ATTONE
Ovidio Capitani
Di questo vescovo fiorentino che resse la diocesi nel primo manifestarsi delle irrequietudini religiose popolari antisimoniache del sec. XI è incerta la data precisa di elezione.
Secondo [...] simoniaco e, poi, "cemens igitur senex viri fidem et constantiam", l'invito alla denunzia in Mercato, davanti al popolo, della simonia di A. e di Uberto, sono elementi che hanno il sapore di una sapiente costruzione - non diciamo ricostruzione - atta ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] , nel tassativo divieto imposto ai vescovi di percepire compensi per le ordinazioni ele consacrazioni. Il dilagare della simonia era affrontato dal papa e dall'imperatore insieme con l'emanazione di una serie di provvedimenti. Analoghe preoccupazioni ...
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simonia
simonìa s. f. [dal lat. tardo, eccles., simonīa, der. dal nome di Simone Mago, il samaritano che, secondo gli Atti degli Apostoli 8, 18-24, cercò di comprare dagli apostoli Pietro e Giovanni, offrendo loro del denaro, il potere di...
simoniaco
simonìaco agg. [dal lat. tardo, eccles., simoniăcus, der. di simonīa «simonia»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo a simonia, caratterizzato da simonia: atti s.; beni s.; nomine s. di vescovi. 2. Che commette simonia, che si rende colpevole...