ABATI OLIVIERI, Fabio
Roberto Zapperi
Nacque a Pesaro il 29 apr. 1658 da Gian Andrea e da Giulia di Orazio Albani. Ordinato sacerdote, per intercessione del cardinale Gian Francesco Albani, di cui era [...] Carlos di Parma e Piacenza, di Castro e Ronciglione. La notizia suscitò in conclave una vera insurrezione e l'accusa di simonia.
Caduta la sua candidatura, l'A. appoggiò la manovra dell'Albani, che portò alla elezione di Benedetto XIII. Alla morte di ...
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GREGORIO VI, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di nascita era Giovanni. Alcune fonti gli attribuiscono inoltre l'ulteriore appellativo Graziano sia da solo sia unito a Giovanni (per un elenco completo [...] Enrico III scese in Italia e, giunto a Pavia, presiedette un sinodo nel corso del quale fu pronunciata una nuova condanna della simonia. G. VI si risolse a muovere incontro al sovrano, dal quale fu ricevuto a Piacenza. Egli fu forse accolto con onore ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] nella libellistica e nella cronistica contemporanea un'accusa per B. IX, di per sé. L'esercizio di una forma di simonia "attiva" - acquisto di carica ecclesiastica - è sì imputato a B. IX dall'anonimo autore del trattato De ordinando pontifice oltre ...
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GIOVANNI II, papa
Andrea Bedina
Il suo nome di battesimo era Mercurio; poco si sa della sua nascita e dei suoi primi anni di vita, se non che era romano, e che suo padre si chiamava Proietto. La breve, [...] (ottobre 532), in un clima reso incandescente dai polemici dubbi degli antisimoniaci sulla sua elezione. E proprio contro la simonia pare sia stato uno dei primi atti di G. (una sua lettera dal contenuto teologico, indirizzata a un Valerio ...
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ERMANNO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di questo ecclesiastico è nota solo l'attività da lui svolta come vescovo di Volterra, sede di cui è attestato presule dalle fonti a noi note solo a partire dal [...] , lo stesso Giovanni Gualberto con una lettera in cui esortava i canonici alla vita comunitaria e alla lotta contro la simonia. Ciò ha fatto tradizionalmente ritenere agli studiosi che E. fosse stato un discepolo del futuro santo ed avesse vestito l ...
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BONO (Buono)
Giovanni Cherubini
Vescovo di Siena sulla fine del sec. XII, sarebbe stato in precedenza, secondo le indicazioni dell'Ughelli, monaco nel convento cisterciense di S. Galgano presso Volterra; [...] l'aspetto più particolarmente religioso, ci sono rimasti vari documenti. In uno, del 25 giugno 1189, egli sentenziava su un caso di simonia contro un certo Bonatto e il prete Giovanni figlio di lui. Un secondo, del 21 apr. 1190, ci dà notizia della ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] (Sanuto, II, p. 826).
Seguì la rottura con gli Sforza e con la Spagna, i cui oratori rinfacciavano duramente al papa la simonia e il nepotismo.
Nella guerra di Francesi e Veneziani contro il Moro, seguita alla lega di Blois del 9 febbr. 1499, A. ebbe ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] il punto di appoggio del papato in Italia, impegnato in una intensa opera di riforma per liberare la Chiesa dai mali, simonia e concubinato, che l'affligevano, al di fuori ed indipendentemente dalla massima autorità laica.
Negli anni tra il 1057 e il ...
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CALLINICO
Vera von Falkenhausen
Fu esarca bizantino d'Italia, con sede a Ravenna, dal 597 al 602-603. Paolo Diacono lo chiama Gallicinus, e Agnello, che a quanto pare fraintende le sue fonti, ne fa [...] stato consacrato vescovo un certo Massimo, in seguito a pressioni imperiali e nonostante le proteste del papa, che lo accusava di simonia e di lussuria. Il predecessore di C., l'esarca Romano, era rimasto sordo alle proteste del papa e nonostante la ...
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BISSO, Bernardo
Dino Pastine
Nato a Genova verso il 1648, entrò nell'Ordine dei benedettini della congregazione cassinese, nel monastero di S. Caterina in Portoria il 30 nov. 1668. Trascorse l'intera [...] legis"; le censure ecclesiastiche e in particolare le sospensioni e l'interdetto; l'immunità ecclesiastica; la probabilità; la simonia; la clausura; le funzioni dei conservatori; l'usura; il regime delle restituzioni.
Di maggior rilievo è il quinto ...
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simonia
simonìa s. f. [dal lat. tardo, eccles., simonīa, der. dal nome di Simone Mago, il samaritano che, secondo gli Atti degli Apostoli 8, 18-24, cercò di comprare dagli apostoli Pietro e Giovanni, offrendo loro del denaro, il potere di...
simoniaco
simonìaco agg. [dal lat. tardo, eccles., simoniăcus, der. di simonīa «simonia»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo a simonia, caratterizzato da simonia: atti s.; beni s.; nomine s. di vescovi. 2. Che commette simonia, che si rende colpevole...