Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] di difficoltà: in questa occasione fu infatti ripristinato da Atalarico il decreto di un senatoconsulto contro la simonia emanato nel 530. Tale provvedimento rivela che probabilmente erano stati commessi degli illeciti: rendeva nulle, infatti, le ...
Leggi Tutto
ARNOLFO
Cinzio Violante
Pronipote del fratello dell'arcivescovo di Milano Arnolfo (I) di Arzago (970-974) secondo la sua stessa affermazione, A. deve considerarsi nato negli ultimi anni del sec. X o [...] può essere trovata nella considerazione che Landolfo non si preoccupa di tale difesa, anzi dà per scontata la condanna della simonia.
Riconosciamo piuttosto in A. una certa cultura nel campo del diritto e un vivo interesse per questo, sicché non ...
Leggi Tutto
ATTONE di Vercelli
Arsenio Frugoni
Di famiglia longobarda (dichiara egli stesso: "professus sum ex natione mea lege vivere Langobardorum"); che fosse figlio di un signore Aldigerio e discendente dal [...] della fede. Nel De pressuris ecclesiasticis libellus, composto intorno al 940 e certo prima del 943, egli tratta della simonia, adoperando per primo, per chi vende e per chi compra la dignità episcopale, il termine "haeresis"; sottolinea come l ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Goffredo (Gottifredus, Gottefredus, Gottifridus, Gotefredus, Gotifridus, Gotifredus)
Arnaldo D'Addario
Figlio di Alberto seniore e di Sofia, nacque verso il 1083. Fin dall'infanzia era stato [...] , Pietro di S. Pietro, Rambaldo di S. Stefano e l'arcidiacono della diocesi, per aver accusato ingiustamente il presule di simonia, costringendoli a discolparsi dinanzi al tribunale del papa; qualche anno dopo, Callisto II (20 nov. 1124) ed Onorio Il ...
Leggi Tutto
FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque in Amelia (od. prov. di Terni) nel 1537, nipote del vescovo della città Baldo e pronipote del vescovo Bartolomeo Ferratini morto tre anni prima. In ossequio [...] e severo fautore della residenza dei vescovi nella loro sede. La rassegnazione del vescovato attirò su Baldo Ferratini l'accusa di simonia e nell'aprile di quell'anno fu preparato l'ordine per porlo in prigione. Tuttavia la reputazione di Baldo come ...
Leggi Tutto
Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] il 27 marzo. Sono canoni che da questo punto di vista non dicono molto di nuovo: accanto alle tradizionali condanne della simonia e del concubinato dei preti, accanto alle disposizioni a favore dei crociati e dei pellegrini e a sostegno della "Tregua ...
Leggi Tutto
URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] di vescovi tra il 10 e il 15 settembre. Oltre al rinnovo e alla ulteriore definizione della disposizione gregoriana in merito alla simonia, al celibato e all'investitura laica (si fissò, tra l'altro, a 24 anni l'età minima per l'ordinazione a diacono ...
Leggi Tutto
CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] 27 marzo. Sono canoni che da questo punto di vista non dicono molto di nuovo: accanto alle tradizionali condanne della simonia e del concubinato dei preti, accanto alle disposizioni a favore dei crociati e dei pellegrini e a sostegno della tregua di ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] la familiare conversatione che s'ha con heretici senza alcuna necessità, il tenere et leggere libri prohibiti senza timore di scomunica. La simonia è così in uso che i benefitii si vendono come le vigne et le case ... . Le biastemme ancora sono assai ...
Leggi Tutto
ABATI OLIVIERI, Fabio
Roberto Zapperi
Nacque a Pesaro il 29 apr. 1658 da Gian Andrea e da Giulia di Orazio Albani. Ordinato sacerdote, per intercessione del cardinale Gian Francesco Albani, di cui era [...] Carlos di Parma e Piacenza, di Castro e Ronciglione. La notizia suscitò in conclave una vera insurrezione e l'accusa di simonia.
Caduta la sua candidatura, l'A. appoggiò la manovra dell'Albani, che portò alla elezione di Benedetto XIII. Alla morte di ...
Leggi Tutto
simonia
simonìa s. f. [dal lat. tardo, eccles., simonīa, der. dal nome di Simone Mago, il samaritano che, secondo gli Atti degli Apostoli 8, 18-24, cercò di comprare dagli apostoli Pietro e Giovanni, offrendo loro del denaro, il potere di...
simoniaco
simonìaco agg. [dal lat. tardo, eccles., simoniăcus, der. di simonīa «simonia»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo a simonia, caratterizzato da simonia: atti s.; beni s.; nomine s. di vescovi. 2. Che commette simonia, che si rende colpevole...