GIOVANNI II, papa
Andrea Bedina
Il suo nome di battesimo era Mercurio; poco si sa della sua nascita e dei suoi primi anni di vita, se non che era romano, e che suo padre si chiamava Proietto. La breve, [...] (ottobre 532), in un clima reso incandescente dai polemici dubbi degli antisimoniaci sulla sua elezione. E proprio contro la simonia pare sia stato uno dei primi atti di G. (una sua lettera dal contenuto teologico, indirizzata a un Valerio ...
Leggi Tutto
BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] il punto di appoggio del papato in Italia, impegnato in una intensa opera di riforma per liberare la Chiesa dai mali, simonia e concubinato, che l'affligevano, al di fuori ed indipendentemente dalla massima autorità laica.
Negli anni tra il 1057 e il ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] (Sanuto, II, p. 826).
Seguì la rottura con gli Sforza e con la Spagna, i cui oratori rinfacciavano duramente al papa la simonia e il nepotismo.
Nella guerra di Francesi e Veneziani contro il Moro, seguita alla lega di Blois del 9 febbr. 1499, A. ebbe ...
Leggi Tutto
CALLINICO
Vera von Falkenhausen
Fu esarca bizantino d'Italia, con sede a Ravenna, dal 597 al 602-603. Paolo Diacono lo chiama Gallicinus, e Agnello, che a quanto pare fraintende le sue fonti, ne fa [...] stato consacrato vescovo un certo Massimo, in seguito a pressioni imperiali e nonostante le proteste del papa, che lo accusava di simonia e di lussuria. Il predecessore di C., l'esarca Romano, era rimasto sordo alle proteste del papa e nonostante la ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] , nel tassativo divieto imposto ai vescovi di percepire compensi per le ordinazioni ele consacrazioni. Il dilagare della simonia era affrontato dal papa e dall'imperatore insieme con l'emanazione di una serie di provvedimenti. Analoghe preoccupazioni ...
Leggi Tutto
LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] quello di sottrarsi all'ostilità che poteva attirargli l'ingombrante tutela di Liprando, impegnato ad accusare apertamente di simonia il nuovo arcivescovo di Milano, Grosolano (o Grossolano), già vescovo di Savona, eletto quell'anno con il sostegno ...
Leggi Tutto
ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] 'epoca, limitandosi ad affermare la necessità di una vita pura per il clero ed a protestare contro la dilagante simonia.
Scarsamente sensibile alle correnti più moderne del Rinascimento tedesco, fu dalla parte dei domenicani di Colonia, avversari di ...
Leggi Tutto
LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] della Chiesa romana e futuro papa con il nome di Gregorio VII. Ildebrando mise in guardia il neoeletto dai misfatti della simonia e lo esortò a farsi eleggere regolarmente dal clero e dal popolo di Roma. Brunone gli diede ascolto, si spogliò delle ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] alte dignità ecclesiastiche e si condannò il fatto che egli, laico e neofita, fosse asceso al soglio pontificio per simonia, contro il diritto ecclesiastico. La deliberazione nei confronti del vescovo Sicone di Ostia, ordinato da Leone e fuggito con ...
Leggi Tutto
CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] anche riforme dei doveri pastorali, dei costumi dei preti e canonici, in materia di lotta all'usura e alla simonia, nonché in merito alla somministrazione dei sacramenti. Nell'autunno del 1339 il C. autorizzò una congregazione di monaci camaldolesi ...
Leggi Tutto
simonia
simonìa s. f. [dal lat. tardo, eccles., simonīa, der. dal nome di Simone Mago, il samaritano che, secondo gli Atti degli Apostoli 8, 18-24, cercò di comprare dagli apostoli Pietro e Giovanni, offrendo loro del denaro, il potere di...
simoniaco
simonìaco agg. [dal lat. tardo, eccles., simoniăcus, der. di simonīa «simonia»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo a simonia, caratterizzato da simonia: atti s.; beni s.; nomine s. di vescovi. 2. Che commette simonia, che si rende colpevole...