(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] terza volta nella storia di questi progressi, noi c'imbattiamo nel nome di Eraclide Pontico: da un breve frammento, conservatoci da Simplicio, noi apprendiamo da lui come, facendo muovere la terra e star fermo il sole, è possibile spiegare la grande ...
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CAPPONI, Bernardino
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 21 ag. 1563 da Lodovico di Lodovico e Maddalena di Bernardo Vettori. Unico erede del ramo della famiglia di cui era stato capostipite Gino di Lodovico [...] con Lisabetta di Averardo Salviati, sorella di quel Filippo che appare nel Dialogo di Galileo a controbattere le osservazioni di Simplicio. La dote concessa al C., ammontante a 14.000 scudi, appariva come una delle più consistenti nella Firenze degli ...
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megarica, scuola
Locuz. con la quale si designa il gruppo di pensatori che – secondo uno schema dossografico delineato già dagli antichi e ormai per lo più considerato artificioso – seguirono l’indirizzo [...] lui e seguì la scuola m.». Secondo le testimonianze di Plutarco (Socratis et socraticorum reliquiae, II O 29) e di Simplicio (II O 30) Stilpone negò la validità di ogni forma di logica discorsiva, sostenendo la validità del solo giudizio di identità ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] secolo 14°); a Codrongianus, SS. Trinità di Saccargia con i notevoli affreschi del 12° secolo (restaurati nel 1987); a Olbia, S. Simplicio; a Perfugas, S. Vittoria; a Tula, S. Maria di Coros (12° secolo); a Ittiri, la cistercense S. Maria di Coros; a ...
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PAOLINO di Bordeaux, vescovo di Nola, santo (Meropius Pontius Paulinus)
Mario Niccoli
Nato a Bordeaux verso il 353-354 da nobilissima famiglia della Gallia romana, studiò ivi sotto il retore Ausonio [...] e sono in gran parte indirizzate a vescovi o amici della Gallia: Delfino e Amando di Bordeaux, Esuperio di Tolosa, Simplicio di Vienna, Alitio di Cahors, Diogeniano d'Albi, Dinamio d'Angoulême, Venerando di Clermont, Pegaso di Périgueux, Victricio di ...
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PORTA (o Porzio, dal cognome latinizzato Portius, Porcius), Simone
Guido Calogero
Filosofo e medico, nato a Napoli nel dicembre del 1496 e ivi morto il 27 agosto 1554. Seguace del Pomponazzi (o, piuttosto, [...] presunto carattere d'immortalità, che dovrebb'esser proprio dell'anima. In ciò il P. supera non solo le interpretazioni di Simplicio e di Averroè, ma in certa misura anche quella stessa di Alessandro di Afrodisia, seguita dal Pomponazzi. Contro il P ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] . Tra i suoi allievi figuravano Giovanni Filopono, che intraprese una revisione della fisica di Aristotele, e Damascio e Simplicio, entrambi commentatori di Euclide.
Il periodo classico
Ad Alessandria si recarono, per compiere i loro studi, i primi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le osservazioni astronomiche, la nuova teoria del moto, la fondazione della fisica su [...] 1583-1614), sostenitore di Copernico, il patrizio veneto Giovan Francesco Sagredo (1571-1620), scienziato dilettante dallo spirito acuto, e infine Simplicio, personaggio immaginario, il cui nome ricorda il noto commentatore di Aristotele. Nel Dialogo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina del XV secolo, e in particolare quella italiana, è stata in molti sensi [...] galeniche sullo sfondo della tradizione aristotelica, avvalendosi anche dello studio dei commentatori più tardi, quali Temistio e Simplicio.
La vastità della sua cultura, ma anche la specializzazione dei suoi interessi, sono dimostrati dalla sua ...
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ALTIERI, Ludovico
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Roma l'11 luglio 1805, da Paluzzo e da Marianna di Sassonia.
Entrato nella carriera ecclesiastica, vi avanzò con eccezionale rapidità. Leone XII [...] diplomatica della questione romana, I, Milano 1929, p. 56 e 67-69 (con una lettera all'A. dell'abate Simplicio Pappalettere); S. Jacini, Il tramonto del potere temporale nelle relazioni degli ambasciatori austriaci a Roma (1860-1870), Bari 1931 ...
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temperamento
temperaménto s. m. [dal lat. temperamentum, der. di temperare «temperare»]. – 1. ant. o non com. In senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione, e anche mescolamento in genere (per es., t. dei colori). È talvolta...