PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] III, Romano (432-440); 47. S. Leone I il Grande, della Tuscia (440-461); 48. S. Ilario, di Cagliari (461-468); 49. S. Simplicio di Tivoli (468483); 50. S. Felice III, Romano della gente Anicia (483-492); 51. S. Gelasio I, Africano (492-496); 52. S ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] comunque il modo di proseguire i propri studi, cercando anche il sostegno dei governanti; per esempio, il filosofo neoplatonico Simplicio, dopo la perdita della sua sinecura ad Atene sotto Giustiniano, cercò asilo presso la corte persiana, e poco ...
Leggi Tutto
Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] i moti degli astri sono regolari, uniformi, costanti" (Commento al De coelo). Non diverso sarà il dogmatismo del Simplicio interlocutore peripatetico nel Dialogo sui massimi sistemi di Galilei. Non si può trascurare il ruolo essenziale che l'idea di ...
Leggi Tutto
intelletto
Cesare Vasoli
D. usa questa parola in sensi diversi, sempre però legati al lessico filologico e teologico scolastico e al suo particolare carattere dottrinale e speculativo. Talvolta, infatti, [...] " che Aristotele, non a caso, ha paragonato alla luce e non al sole, fonte e principio della luce. Nondimeno, anche Simplicio sottolineava che l'anima, nella sua attività di pensiero, tende ad avvicinarsi e unirsi al νοῦς; e l'aspirazione a questa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Liceo, storia di un luogo del sapere
Claudia Macerola e Federico Minzoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 335 a.C. Aristotele [...] continuità fra sensazione e pensiero e interpreta entrambe le affezioni come movimenti dell’anima. Secondo la testimonianza di Simplicio, il Lampsaceno sostiene che “la maggior parte dei movimenti sono dunque i medesimi, quelli cioè con cui l ...
Leggi Tutto
SOFIANO, Michele
Anna Pontani Meschini
SOFIANÒS (Σοφιανός, Sofiano, Sophianus, Soffiano), Michele (Μιχαὴλ). – Filologo post-bizantino, nacque a Chio da Giorgio e dalla nobile e coltissima Maria Petrocòcchina [...] frutto nella traduzione latina del De anima (edita nel 1562; la versione del proemio del commento di Simplicio rimase inedita nel manoscritto della Biblioteca Ambrosiana, D 465 inf.), orgogliosamente rivendicata (contro predecessori umanistici come ...
Leggi Tutto
Sull'anima
Sull’anima
(Περὶ ψυχῆς) Trattato di Aristotele. Dedicato allo studio dei corpi che hanno capacità di movimento (I, 1, 403 b 10-12), il trattato si inserisce in una specifica sezione della [...] , a partire dai commentatori antichi, tra i quali si ricordano Alessandro di Afrodisiade, Giovanni Filopono, Simplicio, Temistio; nel Medioevo il trattato aristotelico fu oggetto di nuove interpretazioni per opera di Averroè, Alberto Magno ...
Leggi Tutto
Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] I (418-422); s. Celestino I (422-432); s. Sisto III (432-440); s. Leone I (440-461); s. Ilaro (461-468); s. Simplicio (468-483); s. Felice III (483-492); s. Gelasio I (492-496); Anastasio II (496-498); s. Simmaco (498-514).
6° sec. s. Ormisda ...
Leggi Tutto
Nacque in Siracusa, probabilmente intorno al 287 a. C. Era, come dice egli stesso, figlio di un astronomo, Fidia. Polibio e Plutarco riferiscono che egli era parente di Gerone, re di Siracusa. Un suo scritto, [...] che se avesse avuto dove appoggiarsi, avrebbe spostato la Terra (δός μοι ποῦ στῶ, καὶ κινῶ τὴν γῆν. Forse, secondo Simplicio, Archimede, in dialetto dorico, avrebbe detto: πᾶ βῶ καὶ κινῶ τὰν γᾶν; cfr. Heiberg, Quaest. Arch., p. 37).
A dimostrazione ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] ; T. Leccisotti, D. Luigi Tosti agli inizi della sua attività intellettuale, «Benedictina», 1, 1947, pp. 259-317; Id., Don Simplicio Pappalettere e la restaurazione monastica del secolo XIX, ibidem, 19, 1972, pp. 108-121.
29 Cfr. G. Turbessi, Vita ...
Leggi Tutto
temperamento
temperaménto s. m. [dal lat. temperamentum, der. di temperare «temperare»]. – 1. ant. o non com. In senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione, e anche mescolamento in genere (per es., t. dei colori). È talvolta...