Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Parmenide e Zenone
Maddalena Bonelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parmenide e Zenone hanno impresso una svolta alla filosofia, che [...] Zenone sono 40 (in Parm. 694, 23-25). Noi, a partire dalle fonti, possiamo individuarne sei, due riportate da Simplicio, citate nelle parole stesse di Zenone, e quattro riportate da Aristotele in forma molto condensata.
L’argomento della “dicotomia ...
Leggi Tutto
Guglielmo di Moerbeke
Traduttore (1215 ca.- 1286). Domenicano, fu arcivescovo di Corinto dal 1278. Molto importante la sua vasta attività di traduttore di opere greche, specialmente di Aristotele e dei [...] ormai senza fondamento, attribuiva a Boezio). Dei commentatori greci di Aristotele tradusse i commenti di Ammonio al Περὶ ἑρμηνείας, di Simplicio alle Categoriae e al De coelo, di Alessandro d’Afrodisiade al De sensu et sensato e ai Meteorologica, la ...
Leggi Tutto
SACRISTIA (sagrestia, sacrestia)
Celso Costantini
È un luogo annesso alla chiesa, quasi sempre presso il coro e comunicante con esso per mezzo di porte interne. La sacristia è composta di uno o più locali, [...] nicchie o absidi laterali, fiancheggianti l'abside maggiore della basilica. Nell'oratorio che il papa Damaso dedicò ai martiri Simplicio, Faustino e Viatrice nel cimitero di Generoso, a fianco dell'abside sono due nicchie. "La prima serviva di ...
Leggi Tutto
Categorie
Enrico Berti
. Opera di Aristotele, inclusa dagli editori nella raccolta di scritti logici denominata Organon, di cui costituisce il primo libro. La sua autenticità, già oggetto di controversie, [...] latina dell'opera fu fatta nel 1266 da Guglielmo di Moerbeke: essa però non circolò mai isolata, ma sempre col commento di Simplicio, ugualmente tradotto da Guglielmo, ed ebbe scarsa diffusione.
D. cita le C. due volte, cioè in Mn III XIV 9 e in ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] tesa a dimostrare il soggiorno del filosofo a Carrhae, non ha retto al vaglio delle fonti arabe. Non va dimenticato, però, che Simplicio operava in segreto: nel suo commento al Manuale morale di Epitteto egli parla del ruolo del filosofo in uno Stato ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] fra i professori bolognesi "Paolo Veneto, Ockham, Egidio Romano, Tommaso, Scoto, Alberto Magno, Averroè, Temistio, il Filopono, Simplicio, Alessandro d'Afrodisia e vari altri autori erano tenuti in tanta autorità che le loro opinioni erano tramandate ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un indicatore della portata del rinnovato interesse del mondo cristiano per le matematiche [...] delle opere di Aristotele dall’arabo e dal greco, e nella traduzione dal greco del De coelo et mundo di Simplicio (VI sec.), il più noto commentatore medievale di Aristotele. Il pensiero aristotelico ha così modo di affiancarsi al pensiero platonico ...
Leggi Tutto
ASTEZATI (Astesati, Astezzati), Giovanni Andrea
Elvira Gencarelli
Nacque a Brescia il 1° apr. 1673, da Giovanni Maria e da Armellina Campana. Dopo aver indossato l'abito benedettino, in S. Sisto di [...] di Brescia, da lui compilato negli anni 1721-23.
Percorso brillantemente il "curriculum" ecclesiastico - fu priore di Pontida nel 1729, a S. Simplicio di Milano nel 1731 ed a S. Sisto di Piacenza nel 1738 - l'A. fu eletto nel 1740 abate di S. Giacomo ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] principe che guida Salviati, uno dei tre personaggi dei dialoghi, alla scoperta da parte dei suoi interlocutori Sagredo e Simplicio della "nuova scienza". La geometria è la disciplina che Galilei usa con sapienza e grande perizia, anche se i ...
Leggi Tutto
PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] iure. Il primo fu canonico della cattedrale di Palermo e seguì le orme del padre esercitandosi nella poesia. Simplicio invece prese l’abito benedettino entrando nella Congregazione cassinese.
Nel 1568 Paruta entrò a far parte della costituenda ...
Leggi Tutto
temperamento
temperaménto s. m. [dal lat. temperamentum, der. di temperare «temperare»]. – 1. ant. o non com. In senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione, e anche mescolamento in genere (per es., t. dei colori). È talvolta...