CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] chiara, anche se non precisamente ad mentem Aristotelis. Ilprimo libro del trattato contiene una confutazione della dottrina di Simplicio e Averroè, secondo i quali vi sarebbe un solo intelletto per tutti gli uomini, teoria ampiamente dibattuta nelle ...
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FEBONIO (Feboni, Febbonio), Muzio
Franco Pignatti
Figlio di Giovan Battista e di una Clelia forse della famiglia avezzanese dei Grande, di lui si conserva nell'archivio della cattedrale di Avezzano [...] di uno stadio testuale anteriore alle correzioni autografe del codice e per le vite dei santi Costanzo, Vittoriano e Simplicio una lezione completamente diversa per impianto e stile da ritenersi spuria.
Sorte meno fortunata è toccata all'opera ...
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BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] 4540 della Biblioteca Vaticana, vergatò in elegantissima "italica", contenente di sua mano la traduzione latina del commentario di Simplicio ad Epitteto eseguita da fra, Bérnardino da Colloredo; il testo è preceduto da una simpatica lettera di dedica ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] 'urna dell'altare, con la raffigurazione del Martirio dei cinque santi scultori: Claudio, Nicostrato, Sinfronio, Castorio e Simplicio (Arch. dell'Accademia Albertina, Registro..., ff. 166 s.).
Allo stato attuale delle ricerche, poche sono le sculture ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] le obiezioni di carattere scritturale e teologico, tanto che qualche storico ha avanzato l'ipotesi che nella figura di Simplicio del noto Dialogo galileiano si celi proprio il D., data la sorprendente simiglianza delle tesi sostenute dal personaggio ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] 22 febbr. 683) nei pressi della chiesa di S. Bibiana sull'Esquilino, dove avrebbe fatto traslare le spoglie dei martiri Simplicio, Faustino e Beatrice dal cimitero di Generosa al VI miglio della via Portuense. I resti monumentali di questo oratorio ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] . Leone II aveva munito Pietro di sue lettere indirizzate, rispettivamente, al re Ervigio, a un conte di nome Simplicio, all'arcivescovo di Toledo Quirico, a tutti i vescovi del Regno; gli aveva altresì affidato quella parte degli atti ...
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PASSERI, Bonaventura da Nola
Giulio Sodano
PASSERI (Passero), Bonaventura da Nola. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo frate minore conventuale. Nacque, [...] (1482-1990), Roma 1994, passim; M. Forlivesi, Scotistarum princeps: Bartolomeo Mastri (1602-1673) e il suo tempo, Padova 2002, pp. 109-112; O. Di Simplicio, Autunno della stregoneria. Maleficio e magia nell’Italia moderna, Bologna 2005, pp. 33-34. ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] titolo metallico. Inutile e costoso era giudicato il rimedio da P. Verri, che subito scrisse un Dialogo tra Fronimo e Simplicio a illustrazione e difesa del saggio di Beccaria, insieme al quale fu pubblicato nel luglio di quell'anno. Ma quando ebbe ...
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CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] dei suoi diretti interpreti, che mostra d'aver letto e meditato. Cita, perciò, Alessandro d'Afrodisia, Temistio, Simplicio, Averroè, Avicenna, Giovanni Grammatico, Francesco Piccolomini, Zabarella, Achillini, Balduino, Egidio Romano, Tommaso da Vio ...
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temperamento
temperaménto s. m. [dal lat. temperamentum, der. di temperare «temperare»]. – 1. ant. o non com. In senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione, e anche mescolamento in genere (per es., t. dei colori). È talvolta...