Alessandro VI
Anna Maria Oliva
Rodrigo Borgia nacque a Jàtiva in Spagna nel 1431 da Jofré de Borja e da Isabel de Borja, sorella del futuro Callisto III (papa dal 1455 al 1458). Nel 1449 fu chiamato [...] xi 14). M. individua in A. il campione dell’inganno e dell’opportunismo, un modello di ‘virtù’ politiche come la simulazione e dissimulazione:
Alessandro sesto non fece mai altro, non pensò mai ad altro che a ingannare uomini, e sempre trovò subietto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ovidio e il labirinto della trasformazione. Dal racconto del mito alla scrittura dell'esilio
Donatella Puliga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in [...] femminile non doveva, infatti, suonare così strano alla mentalità romana, che avvicinava il trucco più alla simulazione che alla valorizzazione della bellezza.
Ultimo componimento programmaticamente legato all’universo femminile sono le Heroides, una ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] e quella dell'intercessione dei santi. È evidente che molti di questi rifiuti sono da considerarsi come pura simulazione. E tuttavia, se si tiene conto del sistema gradualistico sozziniano nella trasmissione dei valori contestativi della tradizione ...
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GUALANDI, Ranieri
Dario Busolini
Nacque a Napoli, nel 1514, dal nobile Alfonso e da Cornelia Delli Monti, parente del barone Pompeo Delli Monti, protagonista di un celebre caso di eresia nel 1566.
Mosso [...] . Lopez, Il movimento valdesiano a Napoli. Mario Galeota e le sue vicende col S. Uffizio, Napoli 1976, ad ind.; G. Romeo, Una "simulatrice di santità" a Napoli nel '500: Alfonsina Rispoli, in Campania sacra, 1977-78, nn. 8-9, pp. 179-181, 187 s., 214 ...
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GIANNINI, Giuseppe (Alessandro Giuseppe)
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 10 febbr. 1774 a Parabiago, presso Milano, in una agiata e numerosa famiglia, da Michele, "cittadino ingegnere" (come egli stesso [...] Steuart, dal latino voltata in italiano (I, pp. 149-189, 226-236); Caso curioso, medico-legale, di una mania sospetta di simulazione, osservato dal prof. G.B. Monteggia e comunicato al dott. G. G. (II, pp. 137-149); Sui profumi nitrici. Del dott ...
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Reed, Sir Carol
Regista cinematografico inglese, nato a Putney (Londra) il 30 dicembre 1906 e morto a Londra il 25 aprile 1976. La perizia tecnica, l'abilità di narratore, l'impeccabile senso del ritmo [...] di fuga che emergono e si intrecciano nel gioco tra personaggi e spazi, e si confondono nell'ambiguità tra verità e simulazione, creano un onirismo barocco squarciato da lampi realistici.
In seguito R. con The man between (1953; Accadde a Berlino ...
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Shadow of a Doubt
Peter von Bagh
(USA 1942, 1943, L'ombra del dubbio, bianco e nero, 108m); regia: Alfred Hitchcock; produzione: Jack Skirball per Skirball/Universal; soggetto: Gordon McDonnell; sceneggiatura: [...] , il gioco dei ruoli tra finzione e realtà (il vecchio Newton e il suo amico, con il loro accanito disquisire sulla simulazione del delitto perfetto), il lato buono e cattivo dell'uomo, l'inscindibile unità di erotismo e violenza, e la verità delle ...
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equilibrio
equilìbrio [Der. del lat. aequilibrium, comp. di aequus «uguale» e libra «bilancia»] Termine che, per lo più con opportuna specificazione, indica una situazione particolare di un sistema, [...] termodinamica di e.: v. termodinamica degli equilibri chimici: VI 148 b. Distanza dall’e.: v. equilibrio statistico, simulazione numerica dell’avvicinamento all’: II 487 b. Ipotesi di e. locale: ipotesi secondo la quale è possibile descrivere un ...
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atteggiamenti proposizionali
Locuz. di origine inglese (propositional attitudes) utilizzata nella filosofia analitica per indicare ciò che è espresso da asserzioni della forma «A crede (sa, pensa, desidera, [...] diversi modelli per l’attribuzione dei desideri e delle credenze a fondamento delle azioni, basati o su norme di razionalità o su regolarità comportamentali o su una simulazione dello stato mentale dell’agente (➔ interpretazione ed empatia). ...
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Filosofo (Atene 470 o 469 - ivi 399 a. C.). Era figlio di uno scultore, Sofronisco, e di una levatrice, Fenarete. Scarse le notizie sulla sua vita familiare, eccezion fatta per la figura della moglie Santippe, [...] che credono di sapere in realtà non sanno di più di lui che non sa: di qui la sua "ironia", bonaria simulazione di inferiorità, e la sua interpretazione del responso dell'oracolo delfico (interrogato dall'amico Cherefonte), secondo il quale egli è il ...
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simulazione
simulazióne s. f. [dal lat. simulatio -onis, der. di simulare «simulare»]. – 1. L’atto, il fatto di simulare; in partic., qualsiasi atto o atteggiamento che tende a far sorgere in altri un falso giudizio: il suo dolore, o il suo...
simulabile
simulàbile agg. [der. di simulare]. – Che si può simulare: certi difetti d’andatura non sono s.; si tratta di sentimenti facilmente simulabili.