ARMANNI, Osvaldo
Renata Battaglini Di Stasio
Nato a Perugia il 3 ag. 1855, a 24 anni si recò a Roma, dove insegnò disegno all'Istituto "Leonardo da Vinci" e successivamente, dal 1907 al 1923, disegno [...] concorso per il monumento a Vittorio Emanuele II in Roma, e ancora nell'opera più significativa dell'A., la Sinagoga (1904), costruita in collaborazione con l'ingegnere Vincenzo Costa sull'area del vecchio ghetto romano. L'edificio ispirato vagamente ...
Leggi Tutto
SHĚLŌMŌH ben Yiṣḥāq (Salomone Isaacide, o più comunemente Rashī, denominazione costituita dalle iniziali delle parole Rabbī Shĕlōmōh Yiṣhāqī)
Umberto Cassuto
Dottore ebreo, nato a Troyes nel 1040, morto [...] .
Che Rashī vi avesse anche scuola, è notizia leggendaria, e la cosiddetta "cappella di Rashī", che ancora si mostra presso la sinagoga di Worms, è una costruzione del sec. XVII. Tornato poi a Troyes, in età di circa venticinque anni, fondò colà a ...
Leggi Tutto
MOSÈ
M. Nuzzo
Primo e più illustre profeta del popolo d'Israele, protagonista di vari libri biblici (Esodo, Numeri, Deuteronomio), M. incarna la figura dell'abile conduttore del suo popolo, dell'intelligente [...] testimonianza è rappresentata dal vasto ciclo del sec. 3° della sinagoga di Dura Europos, in Siria, con scene della Bibbia (Damasco della presenza di immagini dipinte all'interno delle sinagoghe -, ha realizzato un numero inferiore di raffigurazioni ...
Leggi Tutto
MOSÈ (ebr. Mōsheh, gr. Μωυσῆς, lat. Moses)
C. Bertelli
Del profeta che dette il contributo giuridico fondamentale alla proibizione delle immagini (Exod., 20, 4; Deut., 5, 8) esiste una iconografia sorprendentemente [...] Accanto ad una rappresentazione simbolica esiste così una rappresentazione narrativa. I cicli narrativi più importanti sono gli affreschi della sinagoga di Dura Europos, i mosaici di Santa Maria Maggiore e le porte di Santa Sabina a Roma, gli intagli ...
Leggi Tutto
Vedi GERASA dell'anno: 1960 - 1994
GERASA (greco Γέρασα; anche ᾿Αντιόχεια πρὸς τῷ Χρυσοππόᾳ; lat. Gerăsa)
M. Avi-Yonah
A. Comotti
La città, ora Gerash, si trova in un ampia vallata, sulle rive del fiume [...] preesistenti; l'atrio della chiesa dei Propilei si trovava appunto nei propilei romani, e la sinagoga, costruita nel 530-31, sorgeva sulle rovine di un'antica sinagoga bizantina. Le basiliche dei Ss. Cosma e Damiano e di S. Giorgio si trovavano di ...
Leggi Tutto
Orientalista e glottologo italiano (Mistretta 1898 - ivi 1973). L'attività di P. si è spiegata nell'interpretazione storica di fatti linguistici nel campo indoeuropeo e nel romanzo (il digamma in Omero, [...] e giuridici del Medioevo persiano (Ayātkār-i Zarērān, epica e romanzo nel Medioevo persiano, le iscrizioni pahlaviche della Sinagoga di Dura, il capitolo dell'anticresi nel Mātīkān i hazār Dātistān). Come teorico del linguaggio, dopo avere aderito ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Grosseto (102,9 km2 con 4008 ab. nel 2008). È situato a 313 m s.l.m. su un rilievo tufaceo dalle ripide pareti, nel bacino del fiume Fiora. Viticoltura e produzione vinicola.
Fu centro [...] i conti di P. ➔ Orsini). Nel 16° sec. la città passò da Piero Strozzi a Cosimo I de’ Medici e nel 1608 fu definitivamente incorporata al granducato di Toscana. Nel 15° sec. si era stabilita a P. una colonia di Ebrei, che vi ebbe anche la sinagoga. ...
Leggi Tutto
Con questo nome sono designati comunemente, dalla città di Albi, gruppi di eretici, affini ai catari, del mezzodì della Francia; sebbene più esattamente si sarebbero dovuti designare dalla città di Tolosa, [...] , attribuendo la creazione del mondo a un essere malvagio, e odiavano la chiesa cattolica, come semplice continuazione della sinagoga e perché corrottasi con la donazione di Costantino; ad essa volevano sostituita la loro setta. Questa era composta ...
Leggi Tutto
GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] più che ad altri libri dell'Antico Testamento.Le prime raffigurazioni note della G. compaiono nell'arte giudaica. Nelle pitture della sinagoga di Dura Europos, ante 243 (Damasco, Mus. Nat.), sono rappresentati l'Arca di Noè - già apparsa nel sec. 2 ...
Leggi Tutto
ARCA DELL'ALLEANZA
G. Sed-Rajna
Oggetto sacro degli Israeliti, centro del culto divino, costruito in legno d'acacia rivestito di lamine d'oro e destinato a contenere le tavole della Legge.L'evocazione [...] simboliche e poi in quelle narrative. Le immagini cronologicamente più vicine sono l'a. scolpita su un architrave della sinagoga di Cafarnao, del sec. 3°, e soprattutto quella dipinta sull'estradosso del ciborio che sormonta la nicchia della Tōrāh ...
Leggi Tutto
sinagoga
sinagòga s. f. [dal lat. tardo synagoga, gr. συναγωγή, propr. «adunanza» (comp. di σύν «con, insieme» e ἄγω «condurre»), passato presso gli Ebrei (analogam. al termine ἐκκλησία presso i cristiani: v. chiesa) dal sign. di «comunità»...