DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] è vero l'episodio che di lui si racconta, che a soli quattro anni sarebbe stato in grado di eseguire pubblicamente nella sinagoga la lettura rituale cantilenata in lingua ebraica di un brano profetico della Bibbia. All'età di undici anni, in seguito ...
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Garfield, John
Riccardo Martelli
Nome d'arte di Jacob Julius Garfinkle, attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a New York il 4 marzo 1913 e morto ivi il 21 maggio 1952. Interpretò soprattutto [...] in una famiglia povera di ebrei osservanti originari della Russia: il padre, operaio in una fabbrica, era anche cantore di sinagoga. G. ebbe un'infanzia difficile, e fu espulso da molte scuole; nel 1926 approdò alla Public School 45, un istituto ...
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FAITINI, Raffaele
Sara Bizzotto
Nacque a Brescia il 29 ag. 1879 dallo scultore Pietro e da Palmide Anderloni, originaria di Udine.
Fu avviato prestissimo all'arte della scultura, conquistando un'eccezionale [...] che facilitava il trasporto dei blocchi e dei manufatti lapidei, sia al grande incremento edilizio della capitale (Vittoriano, sinagoga, ponte Margherita, ponte Vittorio Emanuele, palazzo di giustizia, ecc.), per il quale il marmo bianco fu usato con ...
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K'AI FENG (A. T., 99-100)
Alfred SALMONY
Giovanni Vacca
Città della Cina, capitale della provincia del Ho-nan, a 63 m. s. m., a 9 km. a SO. dell'ultimo gomito del Fiume Giallo, con una popolazione di [...] . Vi si stabilì una colonia ebraica nel 1163, di cui sopravvivono ancor oggi alcuni discendenti, le rovine di un'antica sinagoga e numerose iscrizioni. La città, che fu in passato un importante centro commerciale e industriale, è ora decaduta. Ha un ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] Durante la tetrarchia sono documentati a B. culti di divinità orientali (Mitra, Iside, Serapide), nonché la presenza di una sinagoga; per tempo compaiono anche le prime cellule cristiane, che la tradizione vuole legate al martirio dei ss. Faustino e ...
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SPIRA
D. von Winterfeld
(ted. Speyer; lat. Noviomagus, Civitas Nemetum, Augusta Nemetum)
Città della Germania (Rheinland-Pfalz), situata sulla sponda occidentale del Reno.L'antica Noviomagus dei Galli [...] cui si sono conservati un bagno del 1100, detto Mikwe, sotterraneo e con atrio voltato, nonché il muro orientale della sinagoga maschile, di epoca romanica.La città antica è ubicata su un'area triangolare su di un basso terrazzamento nel bassopiano ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte (v. vol. iii, p. 917 ss.)
M. Avi-Yonah
Le scoperte archeologiche degli ultimi sette anni hanno indubbiamente arricchito le nostre cognizioni [...] Secondo Tempio, come risulta da una iscrizione sul coperchio di un ossuario. Inoltre conosciamo: Jose, figlio di Levi, che costruì le sinagoghe di ῾Alma e Kefar Bar'am in Galilea; segue Rabbi Hillel, figlio del Rabbi Levi, che "fece" la tomba n. 20 ...
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lefebvrismo
s. m. Le posizioni tradizionaliste del vescovo francese Marcel Lefebvre (1905-1991).
• «[Richard Nelson] Williamson rappresenta una punta estrema ma non si può far finta di non sapere che [...] ) • Indietro non si torna. Parola di Papa. La dottrina del Concilio Vaticano II sugli Ebrei costituisce ‒ ha detto in Sinagoga ‒ un punto fermo irreversibile. Di più, ha impegnato la Chiesa cattolica in questo solco. Una chiamata in causa che ricade ...
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LEYS, Hendrik, barone
Arthur Laes
Pittore e incisore, nato ad Anversa il 18 febbraio 1815, ivi morto il 26 agosto 1869. Figlio di un mercante di stampe, incise immagini sacre; fu prima allievo dell'accademia [...] a questi, ai primitivi fiamminghi, da un viaggio in Germania (1852-53) annuncia la sua ultima maniera con L'ingresso nella Sinagoga di Praga (1852), la Bottega di Jacob van Liesvelt (1853) e la Messa di trigesima in suffragio di Berthal de Haze ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Spinoza elabora un sistema panteistico fondato sul concetto dell’assoluta necessità. [...] prima la Spagna e poi il Portogallo a causa dell’intolleranza religiosa cattolica), Spinoza riceve la sua prima formazione nella sinagoga di Amsterdam, dove studia la Bibbia e il Talmud, sotto la guida dei rabbini Saul Levi Morteira e Menasseh ben ...
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sinagoga
sinagòga s. f. [dal lat. tardo synagoga, gr. συναγωγή, propr. «adunanza» (comp. di σύν «con, insieme» e ἄγω «condurre»), passato presso gli Ebrei (analogam. al termine ἐκκλησία presso i cristiani: v. chiesa) dal sign. di «comunità»...