MESSA
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. È l'unico e supremo rito sacrificale del cristianesimo cattolico, e sino dai primi secoli è stata il centro della vita liturgica e mistica della Chiesa. [...] s'inseriva tra le letture di brani del Vecchio e del Nuovo Testamento. Si originò da un'analoga pratica della Sinagoga ebraica. Le funzioni del coro, dapprima pertirienti alla comunità, andarono sempre più attribuite alle Scholae cantorum, la prima ...
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ORIGENE ('Ωριγένης, Origĕnes)
Alberto Pincherle
La vita. - Nacque, probabilmente in Alessandria ove fu educato, secondo una tradizione nel 185 d. C.; secondo un'altra, che pare meno attendibile e lo [...] nella Bibbia ebraica e composta in greco, e al quale O. risponde rivendicando l'autorità della Chiesa su quella della Sinagoga; l'altra a Gregorio il Taumaturgo, di Neocesarea, al quale O. dichiara essere lecito, anzi utile, studiare la filosofia ...
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SPALATO (in croato Split; A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la maggiore città e il principale porto della Dalmazia (1931, ab. 43.808). Spalato è situata su un'insenatura [...] Cindro, Ivellio, Papali, ecc., con balconi, bifore, portali (sculture attribuite a Giorgio Orsini); qui anche il ghetto e la sinagoga.
Dalla porta ferrea si accede alla Piazza dei Signori (con i bei palazzi veneziani Cambi e del Municipio, ora museo ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] una volta la terra dei gentili e terra delle prime manifestazioni di Gesù, a partire dal III secolo si edificano molte sinagoghe. I cristiani sono numerosi solo nei centri in cui i giudei sono di meno.
Al tempo di Diocleziano, secondo Eusebio di ...
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Federico II (Federigo) di Svevia imperatore
Raoul Manselli
Nato a Iesi, nelle Marche, il 26 dicembre 1194, fu figlio dell'imperatore Enrico VI di Hohenstaufen e di Costanza di Altavilla, figlia postuma [...] preambolo dell'Anticristo, mentre la Chiesa, a sua volta, nella solenne prosa di Pier della Vigna veniva denunciata come sinagoga d'ipocriti e bisognosa perciò di un'energica opera di riforma, da cui potesse uscire rinnovata e migliorata.
Tentativi ...
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WITTELSBACH
N.M. Zchomelidse
Famiglia principesca tedesca del ducato di Baviera, che ebbe come prime sedi Scheyern (prov. Pfaffenhofen an der Ilm) e Wittelsbach, presso Aichach.Tramite un'intelligente [...] sante - anch'esse in stucco - sotto baldacchini. Dal punto di vista stilistico queste raffigurazioni si avvicinano a quelle della Sinagoga e dell'Ecclesia del braccio meridionale del transetto della cattedrale di Notre-Dame a Strasburgo (1230 ca.). A ...
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ROSSI (de' Rossi), Salamone
Franco Piperno
ROSSI (de’ Rossi), Salamone (Salamon, Salomone, Solomone; Shlomoh min ha Adumim). – Un documento del 1621 ci rivela che era «filius Domini Bonaiuti de Rossis [...] prefazione del rabbino Leon Modena; sua risposta a un quesito circa la legittimità dell’uso della polifonia in sinagoga approvata da cinque rabbini di Venezia; tre componimenti encomiastici). È un coraggioso segnale di emancipazione e riscatto nonché ...
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Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECΤILE, Opus (v. vol. VII, p. 145)
K. M. D. Dunbabin
Opus (v. vol. VII, p. 145). La definizione opus s. è usata nella moderna letteratura archeologica per [...] mondo greco è stato studiato in misura insufficiente. Tra i rinvenimenti recenti, i più importanti sono quelli dalla Sinagoga di Sardi che comprendono motivi geometrici e architettonici, e piccoli elementi fitomorfi e animali: la loro datazione resta ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] contemporaneamente elaborando. Tra il 1970 e il 1973, realizzò nella piazza di Gottinga un'opera monumentale, sul luogo della sinagoga incendiata dai nazisti nel 1938 (ill. catal., 1982, pp. 50 s.).
Variando abilmente una figura geometrica di base ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rappresentazione storiografica del processo che dalla fine del Seicento alla fine [...] lituani. Ma di fatto il giudaismo ashkenazita è diviso in due componenti indipendenti, dato che ogni shtetl ha la sua sinagoga e la sua corte del rebbe dei chassidim, i quali non intrattengono ormai più alcun rapporto con le istituzioni ebraiche di ...
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sinagoga
sinagòga s. f. [dal lat. tardo synagoga, gr. συναγωγή, propr. «adunanza» (comp. di σύν «con, insieme» e ἄγω «condurre»), passato presso gli Ebrei (analogam. al termine ἐκκλησία presso i cristiani: v. chiesa) dal sign. di «comunità»...