VALOBRA, Sansone
Antonio Buttiglione
Nacque a Fossano, in Piemonte, il 24 ottobre 1799, in una famiglia appartenente alla comunità ebraica locale. Il padre, Israel David Valobra, era un piccolo commerciante [...] miranti a garantire alla comunità israelitica uno spazio maggiore in città. In questa direzione si collocarono l’istituzione della sinagoga di Napoli nel 1863 e la costruzione del cimitero ebraico nel 1875. Ad entrambe le iniziative Valobra diede un ...
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CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] , O. F. Deusch e F.-J. Fétis, il C. aveva invece indirizzato la sua ricerca sul rituale praticato nella sinagoga di Livorno dove si conserva la tradizione originale del rito spagnolo che si differenzia da quello stile cantilenante proprio del rituale ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] presso l'abbazia di Seitenstetten, alla quale il conte le lasciò in eredità: la Biblioteca e il Refettorio dei cappuccini, La sinagoga e Il catechismo nel duomo di Milano.
In questi dipinti, sicuramente databili agli anni 1719-25, il linguaggio del M ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] romana di S. Maria d'Aracoeli; sempre a Roma il C. aveva fornito, assieme ad E. Tognetti, un progetto per la sinagoga (1890). Nuovamente con A. Rubbiani, ma questa volta partecipante anche Achille Casanova, il C. presentò il 31 marzo 1898 un Progetto ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] che tutto io tenterò, ciò che onestamente può tentarsi per assodare che mal si troverà in tale circostanza la Sinagoga di fronte ai battezzati» (Arch. segreto Vaticano, Segreteria di Stato, rub. 63, 1895).
La sistemazione della Società dei Molini ...
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ZOLLI, Eugenio Maria
Gabriele Rigano
ZOLLI, Eugenio Maria (Israel Anton Zoller). – Nacque il 17 settembre 1881 a Brody, nella Galizia austroungarica (oggi in Ucraina), ultimo dei cinque figli di Bernhard [...] ) lo resero sensibile all’ascesa dell’antisemitismo in Europa, che condannò pubblicamente il 10 aprile 1933 nella sinagoga di Trieste (Rigano, 2006, pp. 95 s.), ricevendo minacce anonime riconducibili ad ambienti filonazisti.
Nel settembre-ottobre ...
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SEGARELLI, Gherardo
Marina Benedetti
(Gerardus Segarelli, Gerardinus o Ghirardinus Segalellus). – Nulla si sa sulla famiglia d’origine, se non che Segarelli nacque, presumibilmente, nella prima metà [...] » e, utilizzando il bagaglio culturale di uomo di Chiesa, precisa: «dicono di essere Apostoli, e non lo sono, sono invece la sinagoga di Satana» (Ap. 2, 8-9), aggiungendo «costoro non erano della stirpe di quegli uomini per le cui mani si doveva ...
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GREGORIO di Arezzo
Isabella Droandi
Non sono noti i dati biografici di questo pittore. Si sa per certo che Gregorio e Donato "de Aretio" firmarono, nell'agosto del 1315, un trittico opistografo nella [...] Battista. La sua presenza dovrebbe potersi riferire alla simbologia medievale cristiana, che, con intento antigiudaico, contrapponeva la Sinagoga e il Vecchio Testamento alla Chiesa e al Vangelo, come si vede anche nella rara iconografia della grande ...
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VOLSCO, Antonio
Gian Paolo Castelli
– A lungo confuso con Antonio Costanzi di Fano, nacque invece intorno al 1440 a Piperno, oggi Priverno, nel basso Lazio. ‘Volsco’ è il nome da lui assunto nell’Accademia [...] notai capitolini, 1116, cc. 93r-94r). Il 23 giugno 1494 ottenne dalla Camera apostolica la locazione perpetua di una ex sinagoga in Piperno al censo annuale di due libbre di cera; il provvedimento fu emesso dal cardinale camerlengo Raffaele Riario ...
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DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] agrumi, molto ammirato e apprezzato già dai suoi contemporanei; nell'ultimo periodo della sua vita infine progettò pure la sinagoga di Siena.
Per completare il panorama dell'intensa attività progettuale di quello che può essere considerato uno degli ...
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sinagoga
sinagòga s. f. [dal lat. tardo synagoga, gr. συναγωγή, propr. «adunanza» (comp. di σύν «con, insieme» e ἄγω «condurre»), passato presso gli Ebrei (analogam. al termine ἐκκλησία presso i cristiani: v. chiesa) dal sign. di «comunità»...