TIMOTEO da Lucca
Pietro Delcorno
TIMOTEO da Lucca (Girolamo Maria dei Medici da Moncigoli). – Figlio del giurista Benedetto di Niccolò dei Medici da Moncigoli e di Beatrice di Stefano di Poggio, nacque [...] con Cristo sul letto insanguinato della croce, senza rinunciare a passaggi antigiudaici, come la critica a «quella vecchiaccia iscorticata della sinagoga» (Garzia, 1901).
Fonti e Bibl.: M. Sanudo, I Diarii, I-LVIII, Venezia 1879-1903, I, col. 836, II ...
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CASTIGLIONI, Vittorio (Izhac, Haim)
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Trieste il 25 marzo 1840 da Moisè Davide Vita e Annetta Campos.
Il bisnonno paterno, pure di nome Moisè, toscano di origine, si era stabilito [...] avvenuta pochi anni prima e che trovò il suo culmine con la visita ufficiale di Vittorio Emanuele III all'inaugurazione della nuova sinagoga romana il 2 luglio 1904. Il C. che, da poco assunto all'incarico di rabbino-capo, ebbe l'onore di celebrare ...
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ROSSI (de' Rossi), Salamone
Franco Piperno
ROSSI (de’ Rossi), Salamone (Salamon, Salomone, Solomone; Shlomoh min ha Adumim). – Un documento del 1621 ci rivela che era «filius Domini Bonaiuti de Rossis [...] prefazione del rabbino Leon Modena; sua risposta a un quesito circa la legittimità dell’uso della polifonia in sinagoga approvata da cinque rabbini di Venezia; tre componimenti encomiastici). È un coraggioso segnale di emancipazione e riscatto nonché ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] contemporaneamente elaborando. Tra il 1970 e il 1973, realizzò nella piazza di Gottinga un'opera monumentale, sul luogo della sinagoga incendiata dai nazisti nel 1938 (ill. catal., 1982, pp. 50 s.).
Variando abilmente una figura geometrica di base ...
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LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] ). Scorci cittadini e vedute d'interno tornano ancora in opere note, quali Il mercato centrale (1924) e L'interno della sinagoga di Livorno (1935), entrambe al Museo civico G. Fattori di Livorno.
Il pittore proseguì in quegli stessi anni una intensa ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] ; nei Musei Vaticani il martello e la cazzuola per l'apertura della porta santa (1925) e un reliquiario dedicato a Pio XI; nella sinagoga la lampada per l'arco santo (necrologi su Pio, in il Giornale d'Italia e Il Messaggero, 1° nov. 1930).
Fonti e ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] [1790]). Altre composizioni vocali analoghe, manoscritte, si trovano a Londra, British Library.
Musica vocale sacra: Canti per la sinagoga portoghese di Amsterdam, ed. moderna, Tel Aviv 1965; Ester (J.R. Saraval), oratorio in tre atti, 1774, ed ...
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MORTARA, Alberto
Francesca Sofia
– Nacque a Venezia il 25 aprile 1909 da Vittorio e da Emilia Pincherle De Angeli.
Completò gli studi a Milano, frequentando prima il liceo Parini e poi la facoltà di [...] infanzia, assumendo la presidenza del Comitato per il centro storico ebraico di Venezia e facendosi promotore del recupero della sinagoga Scola Grande Tedesca e del restauro dell’antico cimitero ebraico.
Morì a Milano il 17 febbraio 1990.
Fonti e ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] . Terracina, Un’architettura fra rappresentazione e tradizione, in Il Tempio Maggiore di Roma nel centenario dell’inaugurazione della sinagoga 1904-2004, a cura di G. Ascarelli et al., Torino 2004, pp. 42, 52; D. Maraini, Il bambino ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] in collaborazione con Crespolani nella collegiata reggiana dei Ss. Michele e Quirino (1859-61 circa) o negli affreschi della sinagoga modenese, come pure nell'Incoronazione della Vergine (Modena, duomo: catino absidale a finto mosaico), opera in cui ...
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sinagoga
sinagòga s. f. [dal lat. tardo synagoga, gr. συναγωγή, propr. «adunanza» (comp. di σύν «con, insieme» e ἄγω «condurre»), passato presso gli Ebrei (analogam. al termine ἐκκλησία presso i cristiani: v. chiesa) dal sign. di «comunità»...