Grafia francese del nome del pittore russo Mark Šagal (Vitebsk 1887 - SaintPaul-de-Vence, Nizza, 1985). Colorista audace e prestigioso, narratore sospeso fra il reale e il fiabesco, nei dipinti, ai temi [...] Parigi (1963-64), per il Metropolitan di New York (1966), vetrate per la cattedrale di Metz (1959-68), per la sinagoga dell'ospedale Haddash a Gerusalemme (1960), per la cattedrale di Reims (1974), mosaici per il nuovo parlamento di Gerusalemme (1966 ...
Leggi Tutto
ELIA da Ferrara
Elisabetta Putini
Nacque a Ferrara verso la fine del sec. XIV da famiglia ebraica. Nulla sappiamo dei suoi ascendenti che comunque dovettero dargli una buona formazione: E. infatti fu [...] Alessandria d'Egitto e da Damasco. Divenuto rabbino, maestro e giudice, aveva avuto l'incarico di impartire lezioni nella sinagoga sull'opera ritualistica di Maimonide Mishēh Tōrāh o Yad ha-Chazhakà. Quindi E. passa a narrare particolari sulla vita ...
Leggi Tutto
Dottore della Chiesa, vescovo e patrono di Milano (Treviri 333 o 340 - Milano 397). È una delle massime figure di vescovo del 4° secolo. Governatore imperiale, fu proclamato vescovo di Milano (374) e divenne [...] .
La medesima fermezza mostrò A. verso Teodosio, quando questi ordinò la ricostruzione, a spese del vescovo, della sinagoga di Callinico distrutta dai cristiani, e, soprattutto, in occasione della feroce repressione d'una sedizione, ordinata da ...
Leggi Tutto
GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] , i Profeti, la Madonna col Cristo morto, le Marie, il Padre Eterno in gloria, le personificazioni della Chiesa e della Sinagoga, avrebbe dovuto "eguagliare" la Vergine con i ss. Domenico e Pietro martire dipinti su tela per l'ascolano Baldassarre ...
Leggi Tutto
Ambrogio, Santo
M.G. Mara
A. nacque a Treviri tra il 333 e il 340 da famiglia aristocratica, probabilmente appartenente alla gens Aurelia, e cristiana. Dopo avere studiato retorica ed esercitato la [...] ), così come la tensione con ambienti giudaici ed eretici portò A. a scontrarsi con Teodosio a proposito dell'episodio della sinagoga incendiata dalla popolazione di Callinico (Osroene, Siria) nel 388. La tensione tra Teodosio e A. ebbe il suo punto ...
Leggi Tutto
Architetto e urbanista (Isola di Ösel, Estonia, 1901 - New York 1974). Fra le figure più interessanti dell'architettura della seconda metà del 20° sec., K. intraprese una via autonoma rispetto alle esperienze [...] stato di New York (1959); il grandioso centro governativo di Dacca, l'Indian institute of management, ad Ahmedabad (1963); la sinagoga Hurva nella vecchia Gerusalemme (1965); il Museo d'arte per la Kimbell art foundation, a Fort Worth nel Texas (1966 ...
Leggi Tutto
Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] preso in consegna. C., nuovamente in difficoltà, perché non è in grado di restituire nulla, si reca di sabato nella sinagoga, interrompendo con schiamazzi la cerimonia. L'autore dell'Èlenchos riporta la motivazione del gesto data dallo stesso C., il ...
Leggi Tutto
FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] del barocco, del moresco e del romanico, e dal gusto nordico dei castelli tardogotici.
Il successivo progetto per la sinagoga di Verona (1864, non realizzato) segna il distacco dall'eclettismo e l'inizio di una nuova fase progettuale, consapevole ...
Leggi Tutto
BRUSCHI, Domenico
Anna Maria Damigella
Nacque a Perugia il 13 giugno 1840 da Carlo e Anna Monti. Allievo di S. Valeri all'Accademia di Perugia, ottenne il "Pensionato perugino" e studiò quindi a Firenze, [...] dell'Aula regia a pal. Corsini, affreschi alla Consulta, a Montecitorio, al Pantheon, disegni per le decorazioni della sinagoga, dipinte da A. Brugnoli, ecc.), di interesse artistico assai scarso, poco oggi rimane. Il B. partecipò al concorso ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] " ora assunta; ribadisce la grandezza di s. Pietro apostolo; suscita commozione rappresentando Cristo finalmente "trionfante della sinagoga, dell'idolatria e dell'inferno"; si complimenta, nella chiesa del Giardino dei francescani riformati, per la ...
Leggi Tutto
sinagoga
sinagòga s. f. [dal lat. tardo synagoga, gr. συναγωγή, propr. «adunanza» (comp. di σύν «con, insieme» e ἄγω «condurre»), passato presso gli Ebrei (analogam. al termine ἐκκλησία presso i cristiani: v. chiesa) dal sign. di «comunità»...