Messaggeri extracellulari
Andrea Levi
Gli organismi pluricellulari rappresentano un caso estremo di divisione dei compiti e costituiscono una società fortemente strutturata i cui singoli componenti [...] che si possono misurare in termini di frazioni di millimetro, come nel caso dei neurotrasmettitori che agiscono nello spazio di una sinapsi tra neuroni, o in termini di decine o centinaia di centimetri, come nel caso degli ormoni e dei fattori di ...
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Sistemi disordinati
David Sherrington
I sistemi disordinati possono trovarsi ovunque e apparire con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, fra cui la fisica dello stato solido, [...] vetri di spin. I neuroni sono in grado di operare a diverse velocità e inviare ad altri neuroni, attraverso le sinapsi, segnali che possono essere eccitatori, nel caso aumentino la tendenza del neurone di arrivo ad attivarsi, oppure inibitori, se la ...
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memoria
Nicoletta Berardi
La memoria non costituisce un sistema unitario ma è divisibile in sottocomponenti distinte cui corrispondono sistemi neurali diversi. Nel sistema della memoria a breve termine [...] molti punti in comune, soprattutto per ciò che concerne la transizione tra breve e lungo termine e il dialogo tra sinapsi ed espressione genica. In entrambi i casi, queste forme di plasticità sinaptica a lungo termine sembrano costituire il substrato ...
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proteina di trasporto
Fulvio Gualtieri
Proteina di membrana che facilita il passaggio (diffusione facilitata) di sostanze chimiche attraverso le membrane cellulari – che solitamente avviene per diffusione [...] -T), serotonina (5-HT-T) e dopamina (DA-T) che controllano la loro ricaptazione (uptake) a livello delle sinapsi nervose. I moderni farmaci antidepressivi inibiscono il loro funzionamento, con il risultato di mantenere una elevata concentrazione del ...
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Wald, George
Biochimico statunitense (New York 1906 - Cambridge, Mass., 1997). Dopo una breve ma intensa attività di ricerca (1932-34) al Kaiser Wilhelm Institut di Berlino e alle univ. di Heidelberg [...] luminoso, che dà luogo alla rodopsina fotoattivata; questa è la forma proteica che innesca le variazioni di permeabilità al sodio nella membrana plasmatica, generando un impulso nervoso a livello della sinapsi all’estremità opposta del bastoncello. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] delle giunzioni tra neuroni che Charles S. Sherrington (1857-1952) aveva proposto nel 1897 introducendo il concetto di sinapsi. Egli era infatti convinto che la contiguità e la non continuità delle cellule, descritta istologicamente da Ramón y Cajal ...
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La grande scienza. Sistemi disordinati
David Sherrington
Sistemi disordinati
I sistemi disordinati sono estremamente comuni e appaiono con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, [...] po' più nel dettaglio. I neuroni possono operare a diverse velocità e quando lo fanno inviano, attraverso le sinapsi, segnali ad altri neuroni che possono essere sia eccitatori (amplificando l'azione del neurone di partenza) sia inibitori (tendendo ...
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Amnesia
Alberto Oliverio
Per amnesia si intende la mancanza o la perdita della memoria, soprattutto come incapacità a rievocare esperienze passate. Nel linguaggio della neuropsicologia si distinguono [...] mentre trattamenti più tardivi sono inefficaci in quanto si sono formate delle stabili modifiche a livello delle sinapsi.
L'elettroshock modifica quindi il consolidamento della memoria attraverso un'amnesia retrograda che impedisce il passaggio della ...
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plasticità neurale
Laura Baroncelli
Plasticità nell’adulto
Nel cervello adulto la modificabilità delle connessioni tra cellule nervose in risposta all’esperienza si riduce drasticamente. Tuttavia, la [...] fenomeno presuppone una ridondanza delle afferenze periferiche della corteccia somatosensoriale: il consolidamento hebbiano delle sinapsi che veicolano l’informazione proveniente dalla porzione di superficie corporea impiegata per l’apprendimento ...
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neurofarmacologia
Paolo Tucci
Settore della farmacologia che ha come obiettivo lo studio degli effetti dei farmaci e di altre molecole biologicamente attive sulle cellule nervose.
Campi di applicazione
Tipicamente, [...] agonisti e antagonisti adrenergici e colinergici, nonché in generale tutte le molecole che alterano la fisiologia della sinapsi e la liberazione dei neurotrasmettitori, comprese le neurotossine (per es., quella tetanica e botulinica). Un altro campo ...
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sinapsi
s. f. [dal gr. σύναψις «collegamento», der. di συνάπτω «congiungere» (comp. di σύν «con» e ἅπτω «unire»)]. – In neurofisiologia, il punto di contatto funzionale fra due cellule nervose o, più esattamente, fra la terminazione neuritica...
sinaptico
sinàptico agg. [der. di sinapsi] (pl. m. -ci). – In neurofisiologia, relativo alla sinapsi: blocco, mediatore s.; azione, trasmissione sinaptica. In partic., ritardo s., il rallentamento che la propagazione dello stimolo nervoso...