neuroglobina
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Emoproteina monomerica prodotta nel citoplasma dei neuroni del sistema nervoso centrale e periferico (non nella glia, però, ovverosia non in quelle cellule [...] a bassa concentrazione (ca. 1μM), ma tende ad accumularsi nelle regioni ricche di mitocondri, come sono le zone apicali delle sinapsi (cioè i punti di contatto tra due neuroni); secondo alcuni autori, la Ngb nella retina è molto più concentrata (ca ...
Leggi Tutto
proteina tau
Proteina coinvolta nello sviluppo di molte malattie croniche (soprattutto demenze degenerative e malattie extrapiramidali) che hanno in comune la degenerazione del citoscheletro neuronale. [...] (corpi di Pick, corpi di Lewy). La fosforilazione della proteina tau del citoscheletro comporta, inoltre, anche la disconnessione delle sinapsi e quindi la disorganizzazione dei circuiti neuronali della neocorteccia. (*)
→ Alzheimer, morbo di ...
Leggi Tutto
corpo genicolato laterale
Nucleo geminato presente specularmente nella porzione destra e in quella sinistra del talamo. Il corpo genicolato laterale è una stazione intermedia delle vie visive, dove le [...] con le cellule degli strati 5, 3 e 2; le fibre gangliari che provengono dalla retina temporale ipsilaterale fanno sinapsi con gli strati 6, 4, 1. Le due porzioni complementari della retina di ciascun occhio inviano perciò informazioni ai singoli ...
Leggi Tutto
nodo di Ranvier
Modificazione strutturale ricorrente della guaina mielinica che ricopre le fibre nervose. Si configura come una sorta di strozzatura nel manicotto di guaina mielinica, presente a intervalli [...] una conduzione più rapida degli impulsi nervosi (conduzione saltatoria) proprio perché, essendo la mielina un isolante elettrico, il potenziale elettrico può propagarsi soltanto saltando da un nodo di Ranvier all’altro.
(*) → Neuroni e sinapsi ...
Leggi Tutto
fascicolo gracile
Fascio di fibre nervose ascendenti che, insieme al fascicolo cuneato, costituisce il sistema colonne dorsali-lemnisco mediale per la trasmissione delle informazioni tattili e propriocettive. [...] , lateralmente al setto mediale del midollo. Il fascicolo gracile termina nella parte caudale del bulbo, dove le sue fibre formano sinapsi con le cellule del nucleo gracile; quest’ultimo è uno dei nuclei delle colonne dorsali, da cui si origina il ...
Leggi Tutto
lemnisco mediale
Fascio di fibre nervose che ha origine al livello del bulbo dai nuclei delle colonne dorsali (nuclei gracile e cuneato), e che trasporta al cervello gli impulsi nervosi relativi alle [...] , al talamo controlaterale. Al livello del talamo, le fibre di ciascuna porzione del lemnisco mediale fanno sinapsi con il nucleo ventrale posteriore, che elabora ulteriormente le afferenze somatosensoriali prima di rinviarle alla circonvoluzione ...
Leggi Tutto
Cellula astrocitaria
Vito Antonio Vetrugno
Cellula che costituisce la macroglia del Sistema nervoso centrale (SNC) insieme all’oligodendrocita. Al pari del neurone, la cellula astrocitaria (definita [...] nei fenomeni di apprendimento e memoria), partecipando così attivamente alla formazione, all’efficienza e al mantenimento delle sinapsi.
L’astrocita ha anche il compito di modulare la trasmissione sinaptica e l’eccitabilità neuronale attraverso la ...
Leggi Tutto
cellula microgliale
Vito Antonio Vetrugno
Tipologia di cellule abbondantemente presenti in tutte le regioni del SNC (Sistema nervoso centrale), incluso il nervo ottico e la retina. La cellula microgliale [...] quiescente non è ben definito, sebbene evidenze sperimentali indichino un importante ruolo nella formazione e funzione delle sinapsi. In risposta a modificazioni chimico/fisiche dell’ambiente cerebrale, le cellule microgliali si attivano mutando la ...
Leggi Tutto
regola di Hebb
Modello formale di apprendimento elaborato dallo psicologo americano Donald O. Hebb negli anni Quaranta del secolo scorso, per cui l’apprendimento è spiegabile secondo tre ipotesi, ciascuna [...] di Hebb. La seconda ipotesi è che la corteccia sia un’enorme memoria associativa in cui il rafforzamento delle sinapsi abbia luogo non solo tra neuroni vicini, ma anche tra neuroni in aree corticali distanti. Questa seconda ipotesi trae sostegno ...
Leggi Tutto
fascicolo cuneato
Fascio di fibre nervose ascendenti che in fisiologia, insieme al fascicolo gracile, costituisce il sistema colonne dorsali-lemnisco mediale per la trasmissione delle informazioni tattili [...] gracile e al setto mediale del midollo. Il fascicolo cuneato termina nella parte caudale del bulbo, dove le sue fibre formano sinapsi con le cellule del nucleo cuneato; quest’ultimo è uno dei nuclei delle colonne dorsali, da cui si origina il fascio ...
Leggi Tutto
sinapsi
s. f. [dal gr. σύναψις «collegamento», der. di συνάπτω «congiungere» (comp. di σύν «con» e ἅπτω «unire»)]. – In neurofisiologia, il punto di contatto funzionale fra due cellule nervose o, più esattamente, fra la terminazione neuritica...
sinaptico
sinàptico agg. [der. di sinapsi] (pl. m. -ci). – In neurofisiologia, relativo alla sinapsi: blocco, mediatore s.; azione, trasmissione sinaptica. In partic., ritardo s., il rallentamento che la propagazione dello stimolo nervoso...