Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] di conduzione non va ascritta a una proprietà intrinseca delle cellule nervose, ma è la conseguenza dell’effetto polarizzante delle sinapsi, che tipicamente permettono la trasmissione in un unico senso), la dottrina del neurone ebbe ed ha un immenso ...
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MEMORIA
Alberto Oliverio
Bruno Antonini
(XXII, p. 829; App. IV, II, p. 428)
Neurobiologia. - Oggi esiste un consenso generale sul fatto che i processi mnestici rispondano a un passaggio dalla m. a [...] ha dimostrato che sia l'abituazione sia la sensibilizzazione sono modifiche del comportamento dipendenti da alterazioni plastiche nelle sinapsi del circuito nervoso che controlla il riflesso di retrazione della branchia. Infatti, quando si sfiora il ...
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Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] dividere la rete tra chip. Di solito, queste strategie prevedono la valutazione di tre elementi diversi: le connessioni (sinapsi) ai nodi di elaborazione (neuroni), le relazioni input-output del nodo di elaborazione e le vie di comunicazione (assoni ...
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Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] attorno a ciascun glomerulo, ricevono input dagli assoni delle cellule sensoriali. Queste cellule si connettono mediante sinapsi bidirezionali ai dendriti delle cellule mitrali che forniscono un percorso attraverso il quale il segnale, che entra ...
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Nome dato da W. Waldeyer nel 1888 ai piccoli corpi intensamente colorabili, in genere di forma bastoncellare, visibili nel nucleo della cellula durante la mitosi. Secondo la teoria cromosomica, dimostrata [...] delle larve di alcuni Ditteri (in particolare Chironomus e Drosophila), si caratterizzano per: a) l’appaiamento dei c. omologhi (sinapsi somatica), per cui il numero di c. risulta aploide; b) la notevole lunghezza, dovuta al fatto che essi si ...
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Bioluminescenza
Franco Magni
di Franco Magni
Bioluminescenza
sommario: 1. Introduzione. 2. Distribuzione della bioluminescenza nel mondo vivente e struttura degli organi luminosi: a) Batteri e Funghi; [...] , un tempo di 35-50 ms dovrebbe essere perduto nell'attivazione trans-sinaptica. Questo tempo è troppo lungo per una sinapsi chimica convenzionale. Anche la latenza del lampo rapido (20 ms) è troppo lunga per l'attivazione diretta di organi effettori ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] hanno origine dall'endosimbiosi tra un cianobatterio e un eucariote ospite.
Descritti i meccanismi molecolari della formazione delle sinapsi nel cervelletto. Patricia C. Salinas e i suoi collaboratori del King's College di Londra dimostrano che il ...
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tessuti biologici
Aldo Fasolo
La ‘stoffa’ con cui sono fatti gli organi
Negli organismi pluricellulari, tra i quali l’uomo, le cellule si sono specializzate per compiere funzioni diverse, assumendo [...] periferici, posti nei gangli sensitivi e negli organi interni. Sono collegati tra di loro da particolari strutture chiamate sinapsi. I neuroni, peraltro, costituiscono solo il 10 ÷ 20% delle cellule che formano il tessuto nervoso, nel quale abbondano ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] poco spiralizzato) e molto spessi (cromosomi politenici), presentano il fenomeno dell’appaiamento degli omologhi (sinapsi somatica tra i cromosomi ‘fratelli’) che rende particolarmente evidenti eventuali aberrazioni cromosomiche allo stato ...
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fattóre di créscita Ciascun composto chimico prodotto dall’organismo, detto anche f. di accrescimento, in grado di stimolare la crescita e il differenziamento delle cellule. Presenti in piccolissime quantità, [...] a lungo termine’ (Long term potentiation, o LTP). Il potenziamento a lungo termine è quel fenomeno che permette a una sinapsi stimolata ripetutamente in un breve intervallo di tempo di restare, per un certo periodo, più sensibile a una successiva ...
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sinapsi
s. f. [dal gr. σύναψις «collegamento», der. di συνάπτω «congiungere» (comp. di σύν «con» e ἅπτω «unire»)]. – In neurofisiologia, il punto di contatto funzionale fra due cellule nervose o, più esattamente, fra la terminazione neuritica...
sinaptico
sinàptico agg. [der. di sinapsi] (pl. m. -ci). – In neurofisiologia, relativo alla sinapsi: blocco, mediatore s.; azione, trasmissione sinaptica. In partic., ritardo s., il rallentamento che la propagazione dello stimolo nervoso...