L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] può assumere come livello di partenza l’originale mistura ‘sincretica’ di elementi romani, ebraici e greci rappresentata dal ) ha determinato una toponomastica per così dire ‘sincretica‘: in questa le originali forme dialettali francoprovenzali, ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Francesco
Laura Carotti
PICCOLOMINI, Francesco. – Nacque a Siena il 25 gennaio 1523, da Niccolò, dottore in diritto civile e canonico, ed Emilia Saracini. Laureatosi nello Studio senese [...] commento alle opere aristoteliche di filosofia naturale, da cui emerge con chiarezza, ancora una volta, la tensione sincretica tra aristotelismo e platonismo che anima il pensiero dell’autore.
Nell’ambito della trattazione della gnoseologia umana e ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] degli anni Trenta e gli anni Quaranta, intrattenne con Giuseppe Mazzini e Vincenzo Gioberti. Del primo, criticò la visione sincretica di politica e religione e il troppo acceso interventismo armato; del secondo – con il quale avrebbe fatto fronte ...
Leggi Tutto
Fassbinder, Rainer Werner
Giovanni Spagnoletti
Regista e attore cinematografico tedesco, nato a Bad Wörishofen (Baviera, Repubblica Federale Tedesca) il 31 maggio 1945 e morto a Monaco il 10 giugno [...] 'inizio, nei suoi primi due cortometraggi, nacque quella strategia della contaminazione su cui si venne costruendo la carriera sincretica ma originalissima di F.: da un lato Der Stadtstreicher (1965) rivela le affinità elettive con la Nouvelle vague ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] di Mamiani con una petizione di principio capace di mediare tra morale e utilità, "assumeva una posizione sincretica tra monismo e pluralismo che avrebbe sempre conservato differenziandosi dall'idealismo storicistico degli hegeliani" (M.L. Cicalese ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Arcadia
Yanis Pikoulas
Luigi Caliò
Dario Palermo
Arcadia
di Yanis Pikoulas
Regione (gr. 'Αρκαδία, lat. Arcadia) del Peloponneso priva di sbocchi sul mare [...] , Thelpousa-Asclepio, Lousoi-Artemide, ecc.) o con semidei ed eroi: Pan, Eracle, Telefo, Oreste. Dominava una divinità femminile sincretica, madre terra-potnia theròn, diventata poi Despoina-Demetra, con una forte presenza di Artemide e di Atena Alea ...
Leggi Tutto
SPERONI, Sperone (degli Alvarotti)
Luca Piantoni
– Sesto di sette fratelli, di cui i primi quattro premorti ai genitori, nacque a Padova il 12 aprile del 1500 da Bernardino e da Lucia Contarini, nobile [...] luce delle teorie aristoteliche di scuola patavina, con particolare riferimento al naturalismo di Pomponazzi, promuoveva una visione sincretica del volgare come tramite di un sapere moderno in cui l’antico binomio di eloquentia e sapientia avrebbe ...
Leggi Tutto
NAVARRO, Paolo Pietro, beato
Stefania Nanni
NAVARRO, Paolo Pietro, beato. – Nacque a Laino, il 25 dicembre 1560 da Fabrizio e da Vilella Verbicaro, appartenenti al piccolo notabilato della città, compresa [...] le tradizioni giapponesi.
Il 27 gennaio 1614 Ieyasu emanò l’editto di persecuzione, redatto da un monaco zen dalla cultura sincretica in 15 articoli da affiggere in tutti i templi. La mancata abiura per i giapponesi convertiti – detti Kirishitan – e ...
Leggi Tutto
VALENTE, Pietro
Fabio Mangone
– Nacque a Napoli, il 10 agosto 1794, da Pasquale, avvocato, e da Anna Maria Palumbo.
Seguendo la propria inclinazione per l’architettura, tra il 1807 e il 1810 studiò [...] S. Antonio dei Liguorini, dal 1843. Nonostante che anche a Napoli cominciasse a prendere gradualmente piede la cultura sincretica dell’eclettismo, Valente restò legato all’ortodossia del linguaggio degli ordini classici.
Nel clima instabile del 1848 ...
Leggi Tutto
Termine adoperato, a partire dagli anni 1990, per indicare un insieme assai ampio di fenomeni, connessi con la crescita dell’integrazione economica, sociale e culturale tra le diverse aree del mondo.
Economia
G. [...] per designare la ‘funzione’ psicologica (chiamata da E. Claparède «percezione sincretica») per cui nella psiche del bambino la realtà esterna inizialmente viene assunta sincreticamente, ossia non nei suoi particolari, bensì tutta insieme e in modo ...
Leggi Tutto
sincretico
sincrètico agg. [tratto da sincretismo] (pl. m. -ci). – 1. Di sincretismo, relativo al sincretismo (più com. sincretistico). 2. In psicologia, percezione s. (fr. perception syncrétique), quella che, nella psiche infantile, accoglie...
sincretismo
s. m. [dal gr. συγκρητισμός, propriam., in origine, «coalizione dei Cretesi», abitualmente in lotta fra di loro, contro un nemico comune, comp. di σύν «con, insieme» e Κρήτη «Creta»]. – 1. Accordo o fusione di dottrine di origine...