Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] come espressione di culture chiuse, legate in modo stabile e univoco a identità geografiche o etniche.
In ultima analisi, il sincretismo musicale ha origini e conseguenze che vanno assai al di là del piano puramente musicale, e che sono in buona ...
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teocrasia Fusione di divinità, fenomeno frequente nelle religioni politeistiche: due o più figure divine, in origine distinte, per ragioni varie e in base a qualche affinità di carattere o posizione, finiscono [...] con un’altra: così nel caso delle forme duali di nomi divini vedici (per es., Indragni, da Indra e Agni, è Indra sotto quel suo aspetto che è proprio anche di Agni).
T. si producono in conseguenza di sincretismi, anche tra religioni diverse ...
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Jazz
DDiego Carpitella
di Diego Carpitella
Jazz
sommario: 1. Problemi di definizione. 2. I precedenti del blues. 3. Il blues. 4. Excursus storico. 5. Il modello e le repliche. □ Bibliografia.
1. Problemi [...] ); nel caso protestante l'etnolisi si ha anche nella musica, avendo come effetto il configurarsi di nuove forme musicali, nuovi sincretismi.
E così si assiste al passaggio dai loa dell'africano a The Holy Ghost, lo Spirito Santo, del nero americano ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] studi all'Università di Padova, e in particolare Vailati - che contribuì a liberare il L. dalle commistioni e dai sincretismi tipici del positivismo di Ardigò fino a sviluppare un approccio serio e rigoroso, in una prospettiva avvertita dei metodi ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] il contrasto tra i due sistemi portò molti intellettuali a elaborare il pensiero matematico e astronomico in direzione sincretica, stimolando nuove riflessioni sulla natura della propria tradizione scientifica.
Il declino
Nel momento in cui si parla ...
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Vedi ARPOCRATE dell'anno: 1958 - 1994
ARPOCRATE (v. vol. I, p. 671)
M. C. Betrò
Come entità divina, A. acquista una individualità definita solo alla fine del Nuovo Regno; il nome del dio compare per [...] recente delle precedenti.
L'età ellenistica vede una grande diffusione del culto di Α., che si presta ai più arditi sincretismi e a nuovi temi iconografici. Grande risalto assume la connotazione di A. come dio della fertilità, sottolineata da nuovi ...
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(gr. Φοίνικες) Popolazione semitica, anticamente insediata nell’omonima regione ( Fenicia), nella zona costiera del Mediterraneo orientale.
Gli Stati fenici
Nella prima metà del 2° millennio, gli archivi [...] assenza di un’azione centralizzatrice e regolatrice del clero fa sì che anche gli attributi divini possano oscillare, e che sincretismi di persone e di funzioni da un lato, sdoppiamenti dall’altro siano frequenti. Nel pantheon prevale la figura di El ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] 'induismo (nonché in misura minore del buddhismo) ha dato luogo a una vasta gamma di compromessi spirituali e di sincretismi. Nello stesso tempo, nei paesi di tradizione cristiana (e in misura minore in quelli musulmani) credenze e pratiche esotiche ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] equilibrio tra nuovo e antico
Se la cultura indiana, come si è detto, al di fuori dei fenomeni periferici di sincretismo fioriti nel Nord più intensamente islamizzato non trovò un terreno fecondo di dialogo con quella musulmana, ciò è dovuto in ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] , cioè in un ambiente di confine tra libertinismo e nuova scienza, adatto ai confronti, propizio agli ideali sincretismi che una formazione profondamente iscritta nella tradizione sensistica telesiana come quella del C. andava operando con la scuola ...
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sincretico
sincrètico agg. [tratto da sincretismo] (pl. m. -ci). – 1. Di sincretismo, relativo al sincretismo (più com. sincretistico). 2. In psicologia, percezione s. (fr. perception syncrétique), quella che, nella psiche infantile, accoglie...
sincretismo
s. m. [dal gr. συγκρητισμός, propriam., in origine, «coalizione dei Cretesi», abitualmente in lotta fra di loro, contro un nemico comune, comp. di σύν «con, insieme» e Κρήτη «Creta»]. – 1. Accordo o fusione di dottrine di origine...