Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il crollo dell’unità religiosa con la Riforma luterana [...] trovano un perfetto accordo di collaborazione con le confraternite religiose; in Francia, dopo i primi tentativi di sincretismo tra modelli classici e medievali, si approda a una assimilazione del modello scenico italiano; nei Paesi di ...
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Van Hoecke, Micha
Van Hoecke, Micha. – Ballerino, coreografo e regista belga (n. Bruxelles 1944). Direttore del corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma dalla stagione 2010-11, è stato a lungo uno [...] Mudra (anni Settanta-Ottanta), esperienza che ha lasciato tracce evidenti nella sua produzione artistica, orientata a uno stretto sincretismo fra le arti sceniche, come avvenuto, per es., nella sua personale lettura delle Baccanti di Euripide, uno ...
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Riformatore religioso (Leonberg, Württemberg, 1815 - Gerusalemme 1885). Figlio del pietista Gottlieb Wilhelm (1771-1846), cercò prima di promuovere una riforma delle chiese protestanti, poi (1854) creò [...] ("Società del Tempio" o "Amici di Gerusalemme"), contò aderenti anche in America. Tentando ogni via per un vagheggiato sincretismo religioso, finì con lo staccarsi dal cristianesimo assumendo posizioni sempre più apertamente razionalistiche. ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] più recente: E. dal Covolo, La religione a Roma tra il II e il III secolo. “Monoteismo” solare e sincretismo a confronto con il coevo dibattito cristologico, in L’ipogeo degli Aureli in viale Manzoni. Restauri, tutela, valorizzazione e aggiornamenti ...
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Scrittore (sec. 3º; il prenome, Sesto, è incerto) probabilmente d'origine palestinese, comunque ebreo; fu architetto di Alessandro Severo, per cui allestì la biblioteca annessa alle terme di questo imperatore, [...] all'Impero circa altri 3 secoli di vita), rendono il contrasto meno stridente e fanno apparire G. A. come un cristiano assai disposto a venire a patti con il sincretismo religioso, promosso appunto dai Severi, specie Alessandro, e dalle loro donne. ...
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strumentale In grammatica, caso s., caso della declinazione indoeuropea che nel suo ambito funzionale comprende le indicazioni del concorso di persone, cose, o circostanze allo svolgimento dell’azione, [...] traccia nei più antichi documenti occidentali, lo ha confuso con il dativo, che assorbì pure il locativo. Il sincretismo operante assai precocemente e la varietà della funzione strumentale spiegano la divergenza delle desinenze da una lingua all ...
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Detto il Platone ebraico, nato intorno al 30 a. C. (di stirpe sacerdotale secondo S. Gerolamo), ambasciatore nel 40 d. C. a Caligola, per chiedere la cessazione delle persecuzioni contro gli Ebrei, fu [...] ebraico - ascetico negli Esseni e Terapeuti, messianico nel popolo - aveva iniziato la forma speculativa del sincretismo o fusione conciliatrice degli elementi elaborati dal platonismo, aristotelismo e stoicismo con quelli religiosi della Bibbia ...
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Filosofo e grammatico del secolo I d. C., probabilmente direttore del Museo alessandrino, e appartenente, come ἱεροϕραμμαϕεύς, all'alta gerarchia sacerdotale egiziana. Fu chiamato a Roma, alla corte imperiale, [...] dell'antico Egitto era, più che fedelmente rappresentata, romanticamente vagheggiata ed esaltata, nello spirito del contemporaneo sincretismo egiziano-alessandrino. La singolarità di Cheremone sta nel fatto che questi motivi si fondevano in lui con ...
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Theodorakis, Mikis
Paolo Patrizi
Compositore greco, nato a Chio il 29 luglio 1925. Artista politicamente impegnato ‒ ha partecipato alla resistenza contro l'occupazione italo-tedesca della Grecia, ,a [...] influenzato la sua produzione musicale. Autore di composizioni in cui prevale la componente ritmico-timbrica, in un personale sincretismo tra temi popolari e moduli melodici bizantini, vanta un ampio catalogo: opere e balletti, musica sinfonica e da ...
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BELLONA
A. de Franciscis
Divinità romana connessa con la guerra (Bellum) e con Marte.
In un primo tempo fu soltanto una personificazione, ma verso la metà del IV sec. a. C. appare come una figura divina [...] venerata a Comana, in Cappadocia; più tardi fu identificata con la Virtus. Ciononostante B. non divenne oggetto di sincretismo e non perdette mai la propria individualità.
Troviamo spesso nei poeti latini una descrizione di B. la cui principale ...
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sincretismo
s. m. [dal gr. συγκρητισμός, propriam., in origine, «coalizione dei Cretesi», abitualmente in lotta fra di loro, contro un nemico comune, comp. di σύν «con, insieme» e Κρήτη «Creta»]. – 1. Accordo o fusione di dottrine di origine...
sincretico
sincrètico agg. [tratto da sincretismo] (pl. m. -ci). – 1. Di sincretismo, relativo al sincretismo (più com. sincretistico). 2. In psicologia, percezione s. (fr. perception syncrétique), quella che, nella psiche infantile, accoglie...