Vedi HATRA dell'anno: 1960 - 1995
HATRA (v. vol. III, p. 1116)
A. Invernizzi
Un'intensa attività di scavi e restauri a opera della Direzione delle Antichità dell'Iraq ha accresciuto in maniera decisiva [...] vincolate da schemi di presentazione canonici, resi ora molto varî, ora piuttosto generici dal clima fortemente sincretistico che caratterizza la religione hatrena. Questa rappresenta il divino anche sotto spoglie animali (es. Nostro Signore ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province alpine
Sergio Rinaldi Tufi
Province alpine
Le popolazioni dell’arco alpino occidentale (Alpi Cozie, Marittime, Graie, Pennine) furono assoggettate [...] le testimonianze sono esigue. A Faimingen, nel distretto di Dillingen sul Danubio, esisteva un grande santuario dedicato al culto sincretistico di Apollo Grannus; a Mühlthal, nel distretto di Rosenheim sul fiume Inn, era un importante Mitreo; sono ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] arabi e curdi (Religione dei Yezidi. Testi religiosi dei Yezidi, Bologna 1930). Vi ribadì, innanzitutto, il carattere sincretistico islamico-cristiano, e non soltanto musulmano, della setta. In secondo luogo tenne a evidenziare l'errore di coloro ...
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DOMENICO da Piacenza
A. Ascarelli
Attivo intorno alla metà del sec. XV, deve la sua importanza al primo trattato dell'arte coreografica di cui si abbia notizia, che reca il titolo De arte saltandi et [...] a Parigi (Bibl. naz., Fonds Fr. 5699). Certamente anche l'esperienza dei trattatisti italiani va inserita nel contesto sincretistico ed internazionalistico in cui affonda le sue radici la cultura dell'umanesimo. Proprio D. ci conferma essere a ...
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NEMRUD DAGH
F. K. Dörner
È la tomba con il santuario sepolcrale del re Antioco I di Commagene (morto fra il 38 e il 32 a. C.).
Il santuario si trova a 2.100 m di altezza sulle vette dell'Anti-Tauro. [...] re a stringere un vincolo fra tutti i popoli civili dell'Oriente e dell'Occidente. Il fatto che il concetto religioso sincretistico da lui ideato fosse troppo debole per realizzare un'unione siffatta, non diminuisce il merito di re Antioco, il quale ...
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. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] ad Ario; dovette sentire che la dottrina di lui era, ben più dell'ortodossia, vicina a quel vago monoteismo, di sapore sincretistico, in cui egli stesso era stato educato. Inoltre Ario faceva del Cristo una creatura, superiore sì agli uomini, ma da ...
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GIULIANO (Flavius Iulianus Augustus) l'Apostata (ἀποστάτης; anche ταραβάτης "trasgressore"), imperatore
Alberto Pincherle
Figlio di Giulio Costanzo (nato dal matrimonio di Costanzo Cloro con Teodora) [...] anche un'altra significativa rivincita contro G.: tutta la sua organizzazione del sacerdozio e del culto - in senso sincretistico, con un sacerdozio unico per le varie divinità e gerarchicamente ordinato sotto la direzione suprema dell'imperatore ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] - si coniuga con un interesse esegetico per la storia delle religioni all'interno di un confronto di tipo sincretistico con la filosofia antica, soprattutto platonica, e di una riflessione costante sui modi e i limiti della conoscenza umana ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] insieme ai testi dei primi Padri della Chiesa, all'Antico e al Nuovo Testamento, in un contesto, dunque, eminentemente sincretistico. Per questa ragione, già nell'eredità che la Siria consegnò agli Arabi - eredità di cui la filosofia di Aristotele ...
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Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] di una statua di culto, anch'essa col diadema e la piuma.
Il culto di I. Panthea, generato dalla tendenza sincretistica nell'ambiente ellenistico, non pare fosse antico. In Antiochia sorse un santuario a questa divinità, forse sotto Seleuco Callinico ...
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sincretistico
sincretìstico agg. (pl. m. -ci). – Caratterizzato da sincretismo, proprio del sincretismo, o dei sincretisti: religioni s.; orientamento s. (in filosofia o nelle credenze religiose); fenomeno s.; culto s.; anche in linguistica:...
new age
‹ni̯ùu èiǧ› (o New Age) locuz. ingl. (propr. «nuova età»), usata in ital. come s. m. o f. – Movimento religioso sincretistico, sorto nella seconda metà del Novecento in ambienti teosofici britannici, non caratterizzato da strutture...