Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] ricevette vivo onori divini: e questo alla fine del sec. VI Forse il culto ellenistico del sovrano è veramente sincretistico nel senso più proprio della parola, risulta veramente da una sintesi di elementi greci e di elementi orientali. Al contrario ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] statua del dio è di stile tipicamente greco, anche se il culto, senza dubbio quello di Zeus-Mitra, è di tipo sincretistico, ispirato a credenze orientali e non alla religione ufficiale greca. Un disco di argento dorato proveniente dallo stesso tempio ...
Leggi Tutto
Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] ’incontrollato e perfino assillante proliferare di entità che, con l’aggiunta di una pressante ricerca di identificazioni sincretistiche fra dei, greci e non, e gradi dell’essere, caratterizzerà i sistemi teologici del paganesimo tardoantico. Questi ...
Leggi Tutto
Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] sono vere e proprie superstizioni. Così, in Birmania, l'attuale culto degli spiriti nat è uno sviluppo sincretistico della religione birmana prebuddhistica, che oggi sopravvive in aspra tensione con il buddhismo, religione ufficiale dello Stato ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] e Siviglia (ora campanile della cattedrale), con le loro linee severe e gli ornati armoniosi, perpetuarono il gusto sincretistico della dinastia, dalle frontiere della Castiglia fino alle coste della Tripolitania, per molti decenni dopo la sua caduta ...
Leggi Tutto
La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] en culte commun toutes les religions du monde romain»32. Neppure il culto di Cristo doveva sfuggire al disegno sincretistico della dinastia. Lo dimostrano in maniera eloquente le testimonianze fornite dalla Historia Augusta. Si tratta, è vero, di ...
Leggi Tutto
GANDHĀRA, Arte del (v.vol. III, p. 776)
M. Taddei
Si intende oggi con «arte del G.» una produzione artistica, prevalentemente rappresentata da rilievi in pietra o in materiale plastico (argilla, «stucco»), [...] dell'iconografia hindu resta un campo d'indagine molto promettente. Fu K. Fischer che rese nota la rozza immagine sincretistica, triprosopa e armata di tridente, conservata nell’Antiquarium di Mazar-i Sharif, cui non è però facile assegnare una ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La discussione intorno alle fonti filosofiche di Dante è tanto vasta e articolata che non [...] un ruolo definitivo al pensiero cristiano. Ciò che è certo e universalmente riconosciuto è il carattere fortemente sincretistico del poeta, capace di accogliere nel suo testo una molteplicità di spunti, sovrapporre tradizioni anche distanti; ben ...
Leggi Tutto
Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] cui si moltiplicano i contatti tra culture e religioni. Non è da escludere che alcune di queste religioni sincretistiche si radichino stabilmente; diversa è la questione della possibilità di una reale universalizzazione perché, per esempio, malgrado ...
Leggi Tutto
Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] spesso caratteri e dimensioni turriformi, si dovrà concludere che tutti questi m. sono il prodotto di un clima largamente sincretistico nei concetti ed eclettico nelle forme e che i passaggi e gl'imprestiti, le influenze e le dipendenze dall'una ...
Leggi Tutto
sincretistico
sincretìstico agg. (pl. m. -ci). – Caratterizzato da sincretismo, proprio del sincretismo, o dei sincretisti: religioni s.; orientamento s. (in filosofia o nelle credenze religiose); fenomeno s.; culto s.; anche in linguistica:...
new age
‹ni̯ùu èiǧ› (o New Age) locuz. ingl. (propr. «nuova età»), usata in ital. come s. m. o f. – Movimento religioso sincretistico, sorto nella seconda metà del Novecento in ambienti teosofici britannici, non caratterizzato da strutture...