Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] a Daniele Manin con il quale condivise tutte le esperienze rivoluzionarie e l'esilio a Parigi, destinato ad una prestigiosa , privi cioè del supporto di una struttura organizzativa sindacale(227).
Infine un discorso a parte merita la figura ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] su "Avanguardia" per dar vita a una struttura sindacale e cooperativa ramificata non possono sortire in poco tempo l (dalla guerra un ordine nuovo che si oppone all'ordine rivoluzionario instaurato dal 1789, perché "è di là che provengono tutti ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] rinnovamento e più impegnate sul versante dell’associazionismo e del sindacalismo. Ma se la rivendicazione di alcuni diritti civili e di , quelle più legate all’ideologia modernizzante e rivoluzionaria del primo fascismo, oltre che alcune frazioni del ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] un po’ in tutta Italia: ai margini delle organizzazioni sindacali, la ‘meglio gioventù’ che dieci o quindici anni prima si era accostata alla classe operaia come un soggetto rivoluzionario, ora lo trasforma in un oggetto di ricerca. Questa ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] caso, le riforme non sono più considerate come un mezzo per raggiungere l'obiettivo rivoluzionario, bensì come un fine in sé.
La lotta sindacale non può, da sola, ridurre progressivamente lo sfruttamento capitalistico, fino ad annullarlo, così come ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] di liberi e di eguali, in generale le società rivoluzionarie prima e dopo la Rivoluzione francese, e la Società dei proteggere i propri membri: offrono la protezione di un sindacalismo primitivo che sconfina nel racket della manodopera, o le reti ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] una mobilitazione delle squadre fasciste per la conquista rivoluzionaria del potere con una marcia su Roma, , Achille Grandi e il movimento sindacale cristiano, Roma 1970; A. Grandi, Sindacalismo cattolico e democrazia sindacale, a cura di W. Tobagi ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] unica dello Stato italiano, un fatto nuovo, rivoluzionario, moderno e non soltanto reazionario, con cui non , Milano 2006, pp. XI segg.
69 Cfr. C. Suckert [Malaparte], L’Europa vivente. Teoria storica del sindacalismo nazionale, Firenze 1923, p. 19. ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] dos Trabalhadores. Coniuga la sinistra marxista tradizionale, il sindacalismo di base della regione industriale dello Stato di San raccolse i maggiori entusiasmi fu Fidel Castro, il rivoluzionario cubano che nel 1959 aveva abbattuto la dittatura di ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] specialmente tra i nuclei operai campani e nelle leghe bracciantili pugliesi, le forme radicali del sindacalismo classista e rivoluzionario, quanto più sarà spinta ai margini degli equilibri sociali, politici e territoriali garantiti dalla mediazione ...
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sindacalismo
s. m. [der. di sindacale2, sul modello del fr. syndicalisme]. – Dottrina e prassi politico-economica, di varia matrice ideologica e culturale, finalizzata all’organizzazione dei lavoratori in sindacato, alla cui azione è affidata...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...