DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] , 10, pp. 540-544 [g. d.]; Socialismo e democrazia, 11, pp. 579-584; Vigilanza rivoluzionaria, 12, pp. 606-610 e 13, pp. 682-686 [nf]; L'evoluzione dell'anarco-sindacalismo spagnolo, XII (1938), 3, pp. 57 s. [g. d.]; Intensificare la vigilanza, 4, pp ...
Leggi Tutto
CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] tradizionale. Fondamentalmente, il C. era allineato con la posizione della Confindustria, che sospettava dell'ala rivoluzionaria e del sindacalismo fascisti, e spingeva per un gabinetto di coalizione allargato a Mussolini. Con altri industriali di ...
Leggi Tutto
FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] Roma con la famiglia. L’incontro con Giuseppe Di Vittorio, poi definito un maestro, fu facilitato dalla tradizione sindacalistarivoluzionaria da cui questi proveniva. Foa e Bruno Trentin, chiamato a collaborare all’ufficio studi, trovarono in lui un ...
Leggi Tutto
BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] rivoluzionario. Nella votazione prevalse il punto di vista di D'Aragona, mentre il B. e gli altri rappresentanti della F.I.O.M. si astennero. L'occupazione delle fabbriche si concluse con l'accoglimento di gran parte delle rivendicazioni sindacali ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] il primo atto di un processo rivoluzionario che doveva imporre al proletariato il Per una storia del nazionalismo ital., Urbino 1966, ad Ind.;F. Perfetti, Sindacalismo, imperialismo, nazionalismo. Con un carteggio inedito di E. C., in La ...
Leggi Tutto
SPIRITO, Ugo
Alessandra Tarquini
– Nacque ad Arezzo il 9 settembre 1896, da Prospero, ingegnere, e da Rosa Leone.
Trascorse l’adolescenza tra Caserta e Chieti; in quest’ultima città frequentò il liceo [...] e intellettuale.
Durante il II Congresso di studi sindacali e corporativi (Ferrara, 5-8 maggio 1932), con pp. 182-186) dove non mise mai in discussione la natura rivoluzionaria della guerra e la bontà dell’alleanza italo-tedesca. Dunque, fino ...
Leggi Tutto
ZUCCARINI, Oliviero. – Nacque a Cupramontana, paesino dell’entroterra collinare marchigiano in provincia di Ancona, il 23 agosto 1883 da Tito e da Matilde Umani, primo di dieci figli..
La comunità si [...] favorevole piuttosto alla costruzione di un ampio fronte rivoluzionario, che per sua stessa natura non avrebbe potuto ; Il partito repubblicano e la guerra in Italia, Roma 1916; Azione sindacale. Considerazioni e proposte, s.n.t. 1920; Pro e contro il ...
Leggi Tutto
ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] diverso dal passato: tramontata la suggestione del ‘partito rivoluzionario’, le nuove speranze federaliste si appoggiarono sull’opera i suoi scritti. Nel 1945 aveva pubblicato Critica del sindacalismo e La riforma agraria, nel 1946 Abolire la miseria ...
Leggi Tutto
GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] nei confronti di ipotesi di rottura con i riformisti e dal rifiuto di qualsiasi confusione tra socialisti, sindacalistirivoluzionari e anarchici. Consapevole del radicamento dei riformisti nel sindacato e nelle cooperative, il G., pur avversando la ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] altre formazioni politiche. In merito alle aperture dimostrate dal Corradini e da M. Viana verso un'intesa tra sindacalistirivoluzionari e nazionalisti, il F., in polemica con U. Ojetti., sostenne la logica di tale convergenza che avrebbe dimostrato ...
Leggi Tutto
sindacalismo
s. m. [der. di sindacale2, sul modello del fr. syndicalisme]. – Dottrina e prassi politico-economica, di varia matrice ideologica e culturale, finalizzata all’organizzazione dei lavoratori in sindacato, alla cui azione è affidata...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...