DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] età giolittiana, Bari 1976, che, però, si ferma al 1908, e l'agile volumetto.di G. B. Furiozzi, Il sindacalismorivoluzionario ital., Milano 1977. Originale per i suoi contributi è, anche, il numero di genngiugno 1975 di Ricerche storiche. Le origini ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] rivoluzionario. Nella votazione prevalse il punto di vista di D'Aragona, mentre il B. e gli altri rappresentanti della F.I.O.M. si astennero. L'occupazione delle fabbriche si concluse con l'accoglimento di gran parte delle rivendicazioni sindacali ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] e ai riformisti il compito di strappare migliori condizioni per i lavoratori. L'alleanza tra il F. e i sindacalistirivoluzionari entrò presto in crisi e nel corso del 1905 si dissolse. Egli rivelò allora "la sua propensione riformista ammantandola ...
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MARCHIONNE, Sergio
Franco Amatori
Nacque a Chieti il 17 giugno 1952, secondo figlio di Concezio e Maria Zuccon. Il padre, di origine abruzzese, aveva intrapreso la carriera militare come carabiniere [...] ma con un modello industriale sbagliato»: secondo il sindacalista, nella sua azione alla guida dell’azienda, C. Pizzimenti, Intervista a Giuseppe Berta: “Sergio Marchionne, il rivoluzionario”, in Vanity Fair, 25 luglio 2018; D. Preziosi, Cofferati ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] suscitare tra le masse quella volontà eroica necessaria al raggiungimento degli obiettivi intermedi rispetto al fine ultimo del sindacalismorivoluzionario.
Secondo la testimonianza di Alceste De Ambris (I volontari. F. C., p. 16) il C. maturò la sua ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] e la guerra di Libia, Roma 1976, pp. 13, 102, 104 s., 108, 110 ss., 121, 127, 203, 297; A. Riosa, Il sindacalismorivoluzionario e la lotta politica nel partito socialista dell'età giolittiana, Bari 1976, passim; A.A. Mola, Il Grande Oriente d'Italia ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] e padroni. Il C., come una parte dei repubblicani, guardava con simpatia all'Unione sindacale che rappresentava il sindacalismorivoluzionario di matrice soreliana. Molto attivo nella vita politica e parlamentare condusse battaglie civili per la ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] Prampolini e G. Zibordi. Ben presto militò nella frazione rivoluzionaria; con la fine del 1915 il suo acceso e intransigente Verso la fine della guerra collaborò all'organo anarco-sindacalista bolognese Guerra di classe e al quindicinale napoletano Il ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] dic. 1913) ma prese la parola solo nel comizio di chiusura. Era ormai divenuto uno dei massimi dirigenti del sindacalismorivoluzionario italiano e in quel periodo venne ripetutamente segnalato per una lunga serie di accesi comizi contro la guerra di ...
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BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] conoscenze nel campo dei transfughi del movimento sindacalista e socialista, fondò, con un sussidio della Repubblica di Salò, Torino 1963, ad Indicem; R. De Felice, Mussolini,il rivoluzionario, Roma 1965, pp. 20, 97, 368, 554 s., 588; Id., Mussolini, ...
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sindacalismo
s. m. [der. di sindacale2, sul modello del fr. syndicalisme]. – Dottrina e prassi politico-economica, di varia matrice ideologica e culturale, finalizzata all’organizzazione dei lavoratori in sindacato, alla cui azione è affidata...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...