Francesca Rocchi
Abstract
Viene esaminato il delitto di estorsione, previsto e punito all’art. 629 c.p., sia attraverso una illustrazione analitica dei suoi elementi tipici essenziali – la violenza, la [...] . proc. pen., 1982, 797 ss., con nota di G. Sellaroli, Un’ipotesi di estorsione al passo con i tempi: il sindacalista che minaccia un comportamento omissivo). Pur non essendo configurabile in capo all’agente un obbligo giuridico di impedire l’evento ...
Leggi Tutto
miliardata
s. f. Quantità approssimativa di denaro che si aggira intorno al miliardo.
• Pdl e Lega «stanno litigando sull’addizionale. Si sparano cifre sull’entità del buco, 40-50-60-70 milioni». Ma [...] l’avvocato che si destreggiava fra alta finanza, case reali e jet set. 500 mila euro sono finiti a Fausto Bertinotti, sindacalista di formazione proletaria, casa di ringhiera al Precotto. 500 mila euro, una miliardata del vecchio conio, come si sono ...
Leggi Tutto
DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] 1905 [I, pp. 78-80 e 317-21]), ma cercava anche di collegare ffirettamente l'impostazione antistatalistica dei sindacalisti rivoluzionari ai testi di Marx, prendendo posizione contro la teoria dei riformisti che sarebbe derivata invece - secondo il ...
Leggi Tutto
Buzzanca, Lando (propr. Gerlando). – Attore italiano (Palermo 1935 - Roma 2022). Tra i protagonisti della commedia all’italiana, dopo aver compiuto gli studi a Palermo, da giovanissimo parte alla volta [...] interpretazioni per la televisione in Signore e signora con D. Scala e in film quali Il merlo maschio, L'arbitro, Il sindacalista e Nonostante le apparenze... e purché la nazione non lo sappia... All'onorevole piacciono le donne. Con la fine degli ...
Leggi Tutto
MALUSARDI, Edoardo Antonio
*
Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] , 190; Storia d'Italia (Einaudi), Le Regioni, V. Castronovo, Il Piemonte, Torino 1977, pp. 431, 435, 444; F. Perfetti, Il sindacalismo fascista, I, Dalle origini alla vigilia dello Stato corporativo (1919-1930), Roma 1988, pp. 18, 22, 57, 90 s., 98 ...
Leggi Tutto
Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] delegati veneti, del resto, il confine tra ambienti di lavoro e ambiente sociale è quanto mai poroso e la lotta sindacale nel territorio finisce per essere, prima che una linea politica, lo strumento più naturale e sentito.
Tra crisi e mobilitazione ...
Leggi Tutto
FASULO, Silvano
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 30 sett. 1878 da Gaetano, di famiglia napoletana, pastore evangelico, e da Teresa Cappuccini. Trasferitasi la famiglia a Napoli, vi compi gli studi [...] socialisti e la guerra, Forlì 1918): nel maggio 1918 fu tra i fondatori dell'Unione socialista italiana (formata da ex sindacalisti rivoluzionari e socialisti interventisti) e ne divenne uno dei segretari, con Alceste De Ambris e Attilio Susi; fra il ...
Leggi Tutto
Orsini, Valentino
Catherine McGilvray
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Pisa il 19 gennaio 1926 e morto a Cerveteri (Roma) il 27 gennaio 2001. Autore anomalo e anticonformista, fece del [...] . Da questo lavoro comune derivarono due film di notevole interesse: Un uomo da bruciare (1962), storia di un sindacalista siciliano ucciso dalla mafia, e I fuorilegge del matrimonio (1963), ispirato alla proposta di legge sul 'piccolo divorzio ...
Leggi Tutto
NENCINI, Carlo
Carlo De Maria
NENCINI, Carlo. – Nacque a Radicondoli (Siena) il 24 febbraio 1881 da Sante e da Sabatina Baldasseroni.
Crebbe nella vicina Colle Val d’Elsa, allora importante centro industriale [...] soccorso di Rifredi) in difesa del lungo e durissimo sciopero generale proclamato dalla Camera del lavoro di Parma, roccaforte sindacalista guidata da Alceste De Ambris. In agosto si adoperò per creare presso la Camera del lavoro fiorentina un fascio ...
Leggi Tutto
Gentile e Mussolini
Alessandra Tarquini
Gentile ministro della Pubblica Istruzione
Gentile giurò fedeltà al re Vittorio Emanuele III, come ministro della Pubblica Istruzione, il 31 ottobre 1922. Fino [...] anni del secolo. Da parte sua il capo del fascismo aveva approvato il nome del filosofo, che gli era stato indicato dal sindacalista Agostino Lanzillo (De Felice 1966, p. 376; Turi 1995, p. 304). Nel chiamarlo a far parte del suo governo, Mussolini ...
Leggi Tutto
sindacalista
s. m. e f. [der. di sindacale2, sul modello del fr. syndicaliste] (pl. m. -i). – 1. Assertore, fautore del sindacalismo. 2. Rappresentante, esponente di organizzazioni sindacali.