BUFFONI, Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Gallarate il 15 febbr. 1882 da Paolo e Maria Cremona. Di precoci interessi politici, dopo un periodo di milizia nelle file repubblicane, nel 1905 aderiva al [...] . Cfr. inoltre: A. Malatesta, I social. ital. durante la grande guerra, Milano 1926, p. 90; I. De Begnac, L'arcangelo sindacalista (Filippo Corridoni), Milano 1943, pp. 387, 390 s., 458, 637, 641, 750, 774, 809; Il processone, a cura di D. Zucaro ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] di riorganizzazione tecnico-economica degli anni del dopoguerra. Si tenga conto, per esempio, che anche A. Lanzillo, un vecchio sindacalista e studioso di economia cresciuto alla scuola di Pareto e di Sorel, scrive in questo periodo un libro come La ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] del 1968, comune ai gruppi di tutta la sinistra radicale, trova però compiuta espressione in Autonomia operaia. Sorta dal sindacalismo selvaggio dei comitati di base, nel confronto con Potere operaio e Lotta continua, AO dà vita a Roma ai collettivi ...
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Utopia
Bronislaw Baczko
Utopia, utopie
Fin dalla sua apparizione il termine 'utopia', coniato da Thomas More, presenta un carattere volutamente ambiguo e polisemico. Esso designa innanzitutto l'opera [...] , nei quali si iscrivono le rappresentazioni utopistiche del futuro: nell'ultimo quarto del XIX secolo l'utopia socialista e sindacalista; negli anni venti e trenta del nostro secolo lo sviluppo delle utopie totalitarie. A più riprese Marx ed Engels ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] e poi Forze sociali, guidata da Pastore, che era anche segretario generale della CISL, e composta perlopiù da sindacalisti e aclisti, in rappresentanza della tradizione del movimento cattolico sociale. Essi avevano contribuito alla nascita e al ...
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PARTITI POLITICI (v. partito, XXVI, p. 423)
Giovanni Galloni
Domenico Caccamo
Fondamenti giuridici. - La Costituzione italiana afferma all'art. 49 il diritto dei cittadini ad associarsi liberamente [...] al movimento, ma deve sorgere nell'atto stesso della lotta del proletariato, indipendentemente da qualsiasi centrale politica o sindacale. In tale contesto, solo il Movimento politico dei lavoratori dell'ex-presidente delle ACLI L. Labor, impegnato a ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] e infine di un Socialist Party of America nel 1901.
Né risultò decisivo ai fini dell'insediamento il fiancheggiamento di organizzazioni sindacali come il Noble Order of Knights of Labor negli anni settanta e ottanta, o le Trades and Labor negli anni ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] solidarietà. Il pluralismo cui si ispira Olivetti non è dunque conflittualistico come quello della tradizione liberale e sindacalista, e rinvia piuttosto a quella concezione organicistica del mondo che ha profonde radici nella tradizione cattolica e ...
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Politica
Harold D. Lasswell
di Harold D. Lasswell
Politica
sommario: 1. Introduzione. 2. La delimitazione del quadro concettuale. a) La ricerca di un quadro concettuale. b) Il diritto come categoria [...] oppure ‛decentrate', tanto in senso territoriale quanto in senso funzionale. Per esempio, un ordine ‛corporativo' o ‛sindacalista' costituisce un'arena decentrata funzionalmente.
In relazione a un dato contesto sociale, un'arena può dirsi ‛statizzata ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] e all'aggravarsi della situazione economica sotto il capitalismo. Ciò che si sviluppa spontaneamente è quella ch'egli chiama coscienza sindacale, vale a dire la tendenza degli operai ad unirsi, a formare associazioni per la difesa e l'estensione dei ...
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sindacalista
s. m. e f. [der. di sindacale2, sul modello del fr. syndicaliste] (pl. m. -i). – 1. Assertore, fautore del sindacalismo. 2. Rappresentante, esponente di organizzazioni sindacali.