FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] 'omicidio di G. Matteotti (giugno 1924) aprì nel fascismo una profonda crisi che investì in modo significativo anche il mondo sindacale. Durante gli ultimi mesi dell'anno la crisi nel sindacato raggiunse il suo culmine ed iniziò a farsi strada l'idea ...
Leggi Tutto
GUARINO, Eugenio
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1875 da Luigi, piccolo industriale e da Carmela Buonanno. Studente liceale, iniziò a frequentare associazioni e circoli nei quali convivevano [...] svolta sotto l'influenza di quegli uomini, seguì per un breve tratto il percorso da essi tracciato per diffondere le idee sindacaliste e conquistare posizioni di potere all'interno del PSI.
All'VIII congresso socialista (Bologna, 8-11 apr. 1904) il G ...
Leggi Tutto
DELL'AVALLE, Carlo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 24 apr. 1861 da Nicola e Adelaide Giani. Operaio tipografo, discretamente colto, oratore pronto ed efficace, di spiccate qualità politiche, [...] nomen; F. Anzi, Il Partito operaio italiano (1882-1891), Milano 1933, pp. 111, 118; Y. De Begnac, L'arcangelo sindacalista (F. Corridoni), Milano 1943, ad Indicem; L. Cortesi, Il partito socialista e il movimento dei fasci (1892-1894), in Movimento ...
Leggi Tutto
BRANDINI, Ciuto
**
È noto per aver capeggiato a Firenze nel maggio del 1345 un movimento del popolo minuto per la costituzione di una corporazione di operai e salariati. Oltre questo episodio nulla [...] processo (Il popolo minuto, doc. n. 14, pp. 157-160). Lo stesso Rodolico e poi il Sapori hanno visto in lui il primo sindacalista del mondo operaio.
Fonti e Bibl.: Frammento di altra cronica, in D. Velluti, Cronica di Firenze, a cura di D. M. Manni ...
Leggi Tutto
LANDI, Giuseppe
Benedetta Garzarelli
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, il 24 maggio 1895, da Oreste, medico condotto, e da Maria Lenci.
Conseguita la licenza liceale a Firenze, frequentò l'Accademia [...] ; G. Landi, Curriculum vitae, Roma 1937; necr. in Il Secolo d'Italia e Il Tempo, 7 giugno 1964; G. Parlato, Il sindacalismo fascista, II, Dalla "grande crisi" alla caduta del regime (1930-1943), Roma 1989, ad ind.; R. De Felice, Mussolini l'alleato ...
Leggi Tutto
BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] si stabilì a Milano, ove scrisse i suoi primi romanzi e divenne ben presto uno degli esponenti del nuovo movimento sindacalista, che aveva la sua base nella Camera del lavoro e nel circolo che raccoglieva rivoluzionari di diverso orientamento intorno ...
Leggi Tutto
ALLEVI, Giovanni
Elio Lodolini
Nato ad Offida (Ascoli Piceno) da Gaetano il 25 nov. 1870, studiò presso il Convitto nazionale di Fermo e, nel 1897, si laureò in medicina nell'università di Bologna con [...] " di Saverio Merlino, e La crisi del socialismo, Bari 1913). Fu spesso vicino a F. Corridoni e alle posizioni del sindacalismo rivoluzionario.
Consigliere comunale di Milano dal 22 genn. 1911 al 4 dic. 1913, assessore dal 30 giugno 1914 al marzo 1915 ...
Leggi Tutto
GORRIERI, Gastone
Simona Urso
Nacque a Montelaterone, frazione di Arcidosso, alle pendici del monte Amiata, il 3 sett. 1894, da Alfonso e Adele Detti.
Avviatosi al giornalismo il G., collaboratore de [...] di un "partito del lavoro", da lui stesso promosso all'inizio del 1920, cui aderiva un gruppo di associazioni sindacali autonome; in questo periodo, dunque, egli rappresentò, in seno al movimento, una fra le punte di quella tendenza "laburista ...
Leggi Tutto
MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] politico. Nel 1991-92 fu consigliere del Presidente del Consiglio regionale dell’Umbria, Claudio Spinelli, già sindacalista repubblicano, che aveva conosciuto negli anni Settanta.
La rinuncia all'attività pratico-politica coincise con una scelta ...
Leggi Tutto
ARPINATI, Leandro
**
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] altri esponenti emiliani promosse sindacati rurali, in contrapposizione alle leghe rosse, avendo di mira un tipo, di stato "sindacalista" e distanziandosi dal fascismo "cittadino" di altre zone. Avverso a una pacificazione con i socialisti, espose al ...
Leggi Tutto
sindacalista
s. m. e f. [der. di sindacale2, sul modello del fr. syndicaliste] (pl. m. -i). – 1. Assertore, fautore del sindacalismo. 2. Rappresentante, esponente di organizzazioni sindacali.