Scrittore politico francese (Cherbourg 1847 - Boulogne-sur-Seine 1922). Allievo all'École Polytechnique, divenne ingegnere civile di ponti e strade, attività alla quale si dedicò dal 1870 al 1892. Ritiratosi [...] di questo periodo resta legata la maggior fortuna di S. come teorico del sindacalismorivoluzionario. In rapporto di reciproca influenza con i sindacalistirivoluzionarî italiani, ma ispirandosi d'altra parte alla realtà del movimento operaio in ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] i dieci mesi di quel primo esilio gli sarà di guida, in un'intensa serie di letture, G. De Falco, sindacalistarivoluzionario, già segretario della Camera del lavoro di Bari, legato al De Ambris, più tardi capo redattore della rivista fascista Utopia ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] espulsione del B., del Cassola e di V. Piva dall'Unione socialista (ibid., 22 luglio); ma la crisi del sindacalismorivoluzionario e la frattura tra i suoi esponenti ed il Ferri erano ormai fatti acquisiti. Alla nascita della corrente integralista il ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] di fronte ai conflitti e alle agitazioni sociali, anche estremistiche, quale, per esempio, il primo sciopero generale, promosso dai sindacalistirivoluzionari, che nel settembre 1904 investì tutto il paese. Anche in quell'occasione il G. evitò di far ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] imperialismo, nella conferenza di fondazione della Lega antiprotezionista, tenuta nel marzo 1904, con la partecipazione di sindacalistirivoluzionari, di repubblicani, di radicali, di socialisti, di liberali. In tale occasione conobbe Luigi Einaudi e ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] età giolittiana, Bari 1976, che, però, si ferma al 1908, e l'agile volumetto.di G. B. Furiozzi, Il sindacalismorivoluzionario ital., Milano 1977. Originale per i suoi contributi è, anche, il numero di genngiugno 1975 di Ricerche storiche. Le origini ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] mediante una linea che non rifuggisse dalla prospettiva insurrezionale, cui pervenne insieme agli anarchici ed ai sindacalistirivoluzionari con l'esperienza-limite della settimana rossa (giugno 1914), ma tendesse maggiormente alla prospettiva di una ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] e ai riformisti il compito di strappare migliori condizioni per i lavoratori. L'alleanza tra il F. e i sindacalistirivoluzionari entrò presto in crisi e nel corso del 1905 si dissolse. Egli rivelò allora "la sua propensione riformista ammantandola ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] di Bologna dell'apr. 1904, aderì alla mozione vittoriosa di E. Ferri e di Arturo Labriola. La dottrina del sindacalismorivoluzionario, che in questo periodo incominciava a penetrare in Italia, trovò ben presto un alfiere nel B. il quale, a ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] a mettere in crisi il riformismo confederale. Senza diminuire la presa di massa della C.G.d.L., il sindacalismorivoluzionario fu espressione e guida di pulsioni rivendicative in nuovi strati sociali, e ciò non poteva restare privo di effetti sia ...
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sindacalismo
s. m. [der. di sindacale2, sul modello del fr. syndicalisme]. – Dottrina e prassi politico-economica, di varia matrice ideologica e culturale, finalizzata all’organizzazione dei lavoratori in sindacato, alla cui azione è affidata...
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...