BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] . 1922 un incontro del B. e di Tito Zaniboni con Mussolini, durante il quale si parlò di unificazione di tutte le forze sindacali su una base apolitica, argomento che fu oggetto di un successivo colloquio del B. con D'Annunzio, avvenuto il 5 dicembre ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] la teoria" e "incapacità organica di interpretare giustamente il marxismo" (si veda lo scritto di G. Plekhanov, Intorno al sindacalismo e ai sindacalisti, Roma 1908, pp. 189-206).
Il 30 giugno 1907 il B. fu eletto consigliere comunale a Roma per la ...
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RIZZOTTO, Placido
Giovanni Contini Bonacossi
RIZZOTTO, Placido. – Nacque a Corleone il 2 gennaio 1914 da Carmelo e da Giovanna Moschitta.
La madre morì di influenza ‘spagnola’ alcuni anni dopo. Il padre, [...] di Rizzotto non vennero riconosciuti come prove valide e l’assenza del cadavere giocò a favore degli assassini.
La morte del sindacalista terrorizzò i contadini e in un primo momento mise in crisi la Camera del lavoro. Le elezioni del 18 aprile a ...
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MONICELLI, Tomaso
Daniele D'Alterio
– Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 10 febbr. 1883, da Ettore e da Caterina Simonelli, in una famiglia di commercianti ridotta a modeste condizioni economiche.
Appunto [...] con lo schierarsi nettamente con Labriola e Ferri.
Viste le divergenze politiche ormai insanabili all'interno del giornale fra i redattori sindacalisti (oltre a Leone, M. Bianchi, P. Orano e P. Mantica) e il direttore Ferri, il M., pur avendo aderito ...
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LABOR, Livio
Giuseppe Sircana
Nacque a Leopoli il 1° luglio 1918 da Marcello, medico chirurgo, e da Elsa Reiss. Fino al 1936 visse con la famiglia fra Trieste e Pola, dove frequentò il liceo; si trasferì [...] dedicò le sue ultime energie.
Il L. morì a Roma il 9 apr. 1999.
Fra le opere del L. si ricordano: Sindacalismo e socialità, Roma 1950; Il movimento operaio cristiano di fronte alla realtà ed ai motivi del comunismo, ibid. 1965; Realtà italiana e ...
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CORIO, Silvio Celestino
Silvia Franchini
Nacque il 26 ott. 1875 a Saluzzo (Cuneo) da Giuseppe Eugenio Luigi e da Domenica Chiara. Dal circolo socialista torinese passò ben presto alla militanza nelle [...] di Berna. Il suo viaggio a Torino, Milano e Bologna in ottobre si può collegare con i preparativi dell'Unione sindacale italiana per il ritorno del Malatesta in Italia, come vogliono i rapporti degli agenti di polizia, ma probabilmente il C ...
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Miller, Arthur
Masolino d'Amico
Commediografo e sceneggiatore statunitense, di origine ebraica, nato a New York il 17 ottobre 1915. L'attività cinematografica del grande commediografo è stata sporadica [...] sia contro i corrotti dirigenti del sindacato. Poiché era scoppiata la guerra di Corea, a M. fu chiesto di sostituire i sindacalisti con i comunisti, ma l'autore rifiutò e ritirò il lavoro, echi del quale sarebbero riemersi anni dopo nell'ambiguo On ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] Vidoni del 1925, legge Rocco del 1926), il C. ripeté in tutte le successive sedi l'esperienza umbra: il suo sindacalismo venne sempre respinto e sconfitto dagli apparati fascisti locali. A Siracusa, dove rimase dall'agosto 1925 al marzo 1926 come ...
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Mutamento del luogo in cui il lavoratore svolge della prestazione lavorativa, stabilito del datore di lavoro. Nell’ordinamento italiano, la disciplina del trasferimento è contenuta nell’art. 2103 c.c. [...] forme di trasferimento sono infatti sempre vietate, la prima perché illecita, la seconda perché andrebbe a colpire il rappresentante sindacale eletto all’interno dell’azienda, il quale necessita di un contatto con la base per il ruolo e l’attività ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] a non durare, l'ultimo espediente che consentì al F. di procrastinare l'inevitabile declino. Bruciati i ponti con i sindacalisti e sotto l'incalzare dell'iniziativa riformista le posizioni del F. vedevano ridursi il loro spazio, anche perché i troppo ...
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sindacale2
sindacale2 agg. [dal fr. syndical (v. sindacato2)]. – Di sindacato, dei sindacati: movimento s.; organizzazione s.; unità s.; fare, svolgere attività s.; diritto s., ramo del diritto del lavoro che ha per oggetto l’intero ambito...