LABOR, Livio
Giuseppe Sircana
Nacque a Leopoli il 1° luglio 1918 da Marcello, medico chirurgo, e da Elsa Reiss. Fino al 1936 visse con la famiglia fra Trieste e Pola, dove frequentò il liceo; si trasferì [...] dedicò le sue ultime energie.
Il L. morì a Roma il 9 apr. 1999.
Fra le opere del L. si ricordano: Sindacalismo e socialità, Roma 1950; Il movimento operaio cristiano di fronte alla realtà ed ai motivi del comunismo, ibid. 1965; Realtà italiana e ...
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CORIO, Silvio Celestino
Silvia Franchini
Nacque il 26 ott. 1875 a Saluzzo (Cuneo) da Giuseppe Eugenio Luigi e da Domenica Chiara. Dal circolo socialista torinese passò ben presto alla militanza nelle [...] di Berna. Il suo viaggio a Torino, Milano e Bologna in ottobre si può collegare con i preparativi dell'Unione sindacale italiana per il ritorno del Malatesta in Italia, come vogliono i rapporti degli agenti di polizia, ma probabilmente il C ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] Vidoni del 1925, legge Rocco del 1926), il C. ripeté in tutte le successive sedi l'esperienza umbra: il suo sindacalismo venne sempre respinto e sconfitto dagli apparati fascisti locali. A Siracusa, dove rimase dall'agosto 1925 al marzo 1926 come ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] a non durare, l'ultimo espediente che consentì al F. di procrastinare l'inevitabile declino. Bruciati i ponti con i sindacalisti e sotto l'incalzare dell'iniziativa riformista le posizioni del F. vedevano ridursi il loro spazio, anche perché i troppo ...
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GUARNIERI, Mario Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Ostiano, nel Cremonese, il 28 ag. 1886 da Giuseppe e da Maria Teresa Bozzetti, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Il padre, sellaio, lo [...] romani Il Tempo e Il Paese, il G. cercò di sensibilizzare l'opinione pubblica riguardo alle conquiste del sindacalismo riformista tentando anche di evitare che l'ondata di conflittualità si propagasse ad altri settori dell'industria torinese.
Questa ...
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FARINI, Pietro
Patrizia Salvetti
Nacque a Russi (Ravenna) il 23 giugno 1862, da Carlotta Buschini e da Leonida, mazziniano e garibaldino della famiglia di patrioti cui appartennero fra gli altri Domenico [...] che risentiva dei forti contrasti tra repubblicani e socialisti da un lato e all'interno del movimento socialista e sindacale dall'altro.
In queste difficili condizioni il F. assunse la direzione della Camera del lavoro di Terni, riorganizzandola in ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] e ospitò scritti di esponenti della democrazia radicale e repubblicana e di moderati, di socialisti riformisti e di sindacalisti rivoluzionari, di illustri economisti, sociologi, giuristi, storici e letterati (L. Pirandello vi pubblicò, a puntate, il ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] , 190; Storia d'Italia (Einaudi), Le Regioni, V. Castronovo, Il Piemonte, Torino 1977, pp. 431, 435, 444; F. Perfetti, Il sindacalismo fascista, I, Dalle origini alla vigilia dello Stato corporativo (1919-1930), Roma 1988, pp. 18, 22, 57, 90 s., 98 ...
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Scrittore politico francese (Cherbourg 1847 - Boulogne-sur-Seine 1922). Allievo all'École Polytechnique, divenne ingegnere civile di ponti e strade, attività alla quale si dedicò dal 1870 al 1892. Ritiratosi [...] di questo periodo resta legata la maggior fortuna di S. come teorico del sindacalismo rivoluzionario. In rapporto di reciproca influenza con i sindacalisti rivoluzionarî italiani, ma ispirandosi d'altra parte alla realtà del movimento operaio in ...
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fascismo
Movimento politico italiano fondato nel marzo 1919 da Benito Mussolini, costituitosi in partito nel nov. 1921, giunto al potere nell’ott. 1922, e trasformatosi pochi anni dopo in regime a partito [...] sono presenti, alla vigilia della Prima guerra mondiale, in movimenti radicali di destra e di sinistra (il nazionalismo, il sindacalismo rivoluzionario, il futurismo), come, per es., il senso tragico e attivistico della vita; il mito della volontà di ...
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sindacale2
sindacale2 agg. [dal fr. syndical (v. sindacato2)]. – Di sindacato, dei sindacati: movimento s.; organizzazione s.; unità s.; fare, svolgere attività s.; diritto s., ramo del diritto del lavoro che ha per oggetto l’intero ambito...