CERACCHINI, Gisberto
Susanna Zatti
Nacque a Foiano della Chiana (Arezzo) il 5 febbr. 1899 da Anacleto e Leopolda Marchi in una agiata famiglia contadina.
Interruppe gli studi subito dopo la licenza [...] e santi).
Il C. morì a Petrignano del Lago (Perugia) il 27 luglio 1982.
Fonti e Bibl.: R. Longhi, La mostra degli artisti sindacati. C. e gli altri, in L'Italia letteraria, 14 apr. 1929; L. De Libero, Ritratto di C., in L'Ambrosiano, 29 luglio 1929 ...
Leggi Tutto
BOSSO, Giacomo
Valerio Castronovo
Nato a Chivasso il 9 luglio 1854 da una famiglia di condizioni modeste, entrò come garzone di bottega a tredici anni in un negozio di carta di Torino, poi divenne apprendista, [...] "). Nemmeno i contrasti insorti successivamente all'interno della Lega industriale torinese nei confronti dell'opera dei sindacati fascisti (che egli riteneva dovesse esser "misurata e non contrastante con gli interessi dell'industria") varranno ...
Leggi Tutto
CHIESA, Romualdo
Carlo Felice Casula
Nacque a Roma il 1º sett. 1922 da Angelo, commerciante, e Lina Polvani. Di formazione cattolica, maturò una coscienza antifascista nel corso dei suoi studi liceali, [...] . comparse su Voce operaia del 23 maggio 1944 e su I Caduti della scuola, numero unico commemor. dei Sindacati nazionali della scuola media ed elementare, Roma 1945, negli studi riguardanti la Resistenza romana e il Movimento cattolici comunisti ...
Leggi Tutto
Claudio Cerasa
Mille giorni per Renzi
Dalle primarie del 2013 alla riforma del lavoro: un anno di strategie, di affermazioni, di annunci e di colpi di fortuna per il premier più giovane della storia d’Italia, [...] avuto la forza di fare: contratto unico a tutele crescenti e abolizione dell’articolo 18. Sviene la sinistra del PD, svengono i sindacati.
Il 29 settembre Renzi porta la sua proposta in direzione al PD.
Il 9 ottobre il testo arriva al Senato.
Piccole ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] propagandistici, divenne uno fra i più fruttuosi dell'itinerante azione ideologica del M., che contribuì alla nascita di diversi sindacati. Nel 1886 compì un'infruttuosa spedizione nella Terra del Fuoco, alla ricerca di oro per finanziare le attività ...
Leggi Tutto
LABOR, Livio
Giuseppe Sircana
Nacque a Leopoli il 1° luglio 1918 da Marcello, medico chirurgo, e da Elsa Reiss. Fino al 1936 visse con la famiglia fra Trieste e Pola, dove frequentò il liceo; si trasferì [...] 1861-1988, XX, 1969-1972, Fra Stato sociale e contestazione, Milano 1992, pp. 56, 123-125, 458; S. Turone, Storia del sindacato in Italia dal dopoguerra al crollo del comunismo, Roma-Bari 1992, ad ind.; Grande Enc. della politica. I protagonisti dell ...
Leggi Tutto
CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] attaccato i cattolici integralisti tedeschi e il loro giornale Kölner Correspondenz per alcuni articoli avversi ai sindacati cristiani (misti di cattolici e protestanti) e favorevoli alle più chiuse associazioni operaie cattoliche in occasione ...
Leggi Tutto
GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] fino al 18 agosto. Giunto a Roma all'inizio di settembre, collaborò con G. Roveda alla riorganizzazione dei sindacati dei lavoratori dell'industria. Dopo l'8 settembre il G. partecipò alla lotta clandestina, svolgendo un'intensa attività politica ...
Leggi Tutto
PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] governo. Le sue idee ricorrenti furono l’autonomia dell’esecutivo, la regolamentazione giuridica dei partiti e dei sindacati, la caratterizzazione del Parlamento come controllo dell’esecutivo senza che ciò significasse la sottomissione del governo al ...
Leggi Tutto
CAISSOTTI DI CHIUSANO, Luigi
Alessandro Zussini
Nacque a Torino il 3 apr. 1868 dal conte Emilio e da Laura Ferrero d'Ormea. Di nobile famiglia piemontese, ebbe una educazione ispirata a tradizionali [...] articolo della Civiltà cattolica (Torino 1914), vigorosa affermazione del diritto dei lavoratori cattolici ad organizzarsi in sindacati, ferma restando l'esclusione della lotta di classe fra le finalità. Esso provocò molte adesioni individuali dall ...
Leggi Tutto
sindacabile
sindacàbile agg. [der. di sindacare]. – Che si può sindacare, cioè fare oggetto di controlli, critiche e sim.: un comportamento, un operato s.; decisioni non sindacabili.
sindacare
(ant. sindicare) v. tr. [der. di sindaco] (io sìndaco, tu sìndachi, ecc.). – 1. Controllare individui, enti, amministrazioni e il loro operato, spec. per quanto riguarda lo svolgimento delle mansioni amministrative e pubbliche loro...