Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] pp. 443 e segg.
A. Graziani, Introduzione a L’economia italiana dal 1945-1970, Bologna 1972.
P. Sylos Labini, Sindacati, inflazione e produttività, Bari 1972.
M. D’Antonio, Sviluppo e crisi del capitalismo italiano, 1951-1972, Bari 1973.
P. Saraceno ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] considerate la causa delle miserie della classe operaia). Solo nella seconda metà del XIX secolo fecero la loro comparsa i sindacati, che però cominciarono a organizzarsi piuttosto tardi, dopo il 1850-1860; fino ad allora le leggi sociali erano state ...
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BOSSO, Giacomo
Valerio Castronovo
Nato a Chivasso il 9 luglio 1854 da una famiglia di condizioni modeste, entrò come garzone di bottega a tredici anni in un negozio di carta di Torino, poi divenne apprendista, [...] "). Nemmeno i contrasti insorti successivamente all'interno della Lega industriale torinese nei confronti dell'opera dei sindacati fascisti (che egli riteneva dovesse esser "misurata e non contrastante con gli interessi dell'industria") varranno ...
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Termine usato in economia politica per indicare l'indipendenza assoluta o relativa, permanente o temporanea, della vita economica di un paese, concepito come mercato chiuso.
Il problema dell'autarchia [...] era inteso esclusivamente in funzione dei problemi del lavoro e si limitava all'ideale della conciliazione degli opposti sindacati. Soltanto nel 1932 l'esigenza dell'economia programmatica cominciò a imporsi all'attenzione dei politici e degli ...
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Ecologia
P. biologica La quantità di materiale vivente (biomassa ➔) prodotta unitariamente, cioè per unità di superficie o di volume e per unità di tempo, da un dato ecosistema. Tale biomassa rappresenta [...] , a meno che non abbiano problemi di concorrenza estera, e accrescono così i loro profitti; se poi i sindacati dei lavoratori sono forti possono abbastanza facilmente ottenere aumenti salariali e le stesse imprese oligopolistiche non hanno grande ...
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Con questa espressione s'indica un'economia il cui principio unitario non consista nell'incontro naturale delle iniziative dei singoli, bensì nel coordinamento delle iniziative singole secondo un piano [...] esplicito e il problema corporativo rapidamente si sposta dal terreno delle condizioni di lavoro e della conciliazione degli opposti sindacati a quello della disciplina della produzione. E nel 1934 con la legge 5 febbraio, n. 163, sono istituite le ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] per la sua vetreria, boicottata dagli industriali muranesi, che vedevano il prete impiccione far loro concorrenza, e dai sindacati socialisti, che si accorgevano di quanta presa la sua azione avesse sugli operai, sottraendoli al loro influsso.
Tra ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] di amministratore delegato. Ma la drammaticità della crisi aziendale del 1980 e la durezza dello scontro con i sindacati, passaggio obbligato per arrivare a una sostanziale riduzione dei costi e dell’occupazione, convinsero tutta la famiglia Agnelli ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] elettorale del 17 maggio 1928, secondo la quale i candidati dovevano essere proposti dalle confederazioni nazionali dei sindacati legalmente riconosciuti, la Confederazione nazionale bancaria designò fra i suoi rappresentanti il B., che fu così ...
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Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] infatti i vari organismi di questo tipo in Inghilterra (joint councils). Funzioni analoghe svolgono anche i numerosissimi sindacati d’impresa o company unions americani.
I c. di fabbrica tedeschi, riconosciuti dalla Costituzione di Weimar del ...
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sindacabile
sindacàbile agg. [der. di sindacare]. – Che si può sindacare, cioè fare oggetto di controlli, critiche e sim.: un comportamento, un operato s.; decisioni non sindacabili.
sindacare
(ant. sindicare) v. tr. [der. di sindaco] (io sìndaco, tu sìndachi, ecc.). – 1. Controllare individui, enti, amministrazioni e il loro operato, spec. per quanto riguarda lo svolgimento delle mansioni amministrative e pubbliche loro...