CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] '38, il C. articolò il suo discorso essenzialmente intorno a due temi: il problema dei giovani e il ruolo del sindacato.
Nei suoi articoli, è presente una forte caratterizzazione classista. Il C. infatti rifiuta di considerare la gioventù come una ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] ;B. Uva, La nascita dello Stato corporativo e fascista, Assisi-Roma 1973, ad Indicem;F. Cordova, Le origini dei sindacati fascisti, Bari 1974, ad Indicem; S.Cassese, Corporazione e intervento pubblico nell'economia, in Il regime fascista, a cura ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] intervento su Lo Stato operaio (XI [1937], 3-4, pp. 251-258) mise in chiaro che il lavoro nei sindacati fascisti doveva essere condotto avendo ben presente la "rottura netta, precisa, insuperabile con l'ideologia del fascismo di sinistra". Superate ...
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BARBARESCHI, Gaetano
Francesco M. Biscione
Nacque a Genova il 21 ag. 1889 da Stefano e Clara Bonardo. Di estrazione operaia, frequentò le scuole elementari, e si impiegò giovanissimo prima in un'officina [...] ).
Su posizioni riformiste (aveva interpretato al loro nascere i consigli di fabbrica quali organismi sussidiari del sindacato), nel marzo 1922, in seguito alla crisi della società armatoriale Ansaldo, promosse un'iniziativa volta alla gestione ...
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(VII, p. 304; App. I, p. 287; II, I, p. 419; III, I, p. 246; IV, I, p. 302)
Popolazione. - La grande estensione della montagna aspra e della pianura acquitrinosa e insalubre lascia spazi ristretti (altopiani [...] , ha giocato un ruolo di primissimo piano nella disgregazione del regime di Siles.
In realtà, il primato storico del sindacato sul partito ha fornito al primo una grande capacità di ostruzione, alimentando illusioni di pansindacalismo che non si sono ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] dal C. in questa direzione non ottennero il successo sperato, e non solo per la diffidenza nutrita nei confronti dei sindacati di industria da molti correligionari del C.; ma anche perché la nuova formula nasceva in lui sulla base di un'esigenza ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] , V legislatura, ad Indicem; I congressi della CGIL, IV-V, VI, 1, Roma 1970, ad indices; S. Turone, Storia del sindacato in Italia (1943-1969), Roma-Bari 1974, ad Indicem; G. Giugni, Critica e rovesciamento dell'assetto contrattuale, in Annali della ...
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LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] italiano (PCI), che si svolse a Oristano il 5 nov. 1943.
Per un breve periodo si dedicò alla riorganizzazione del sindacato e divenne segretario della Camera del lavoro oristanese. Nell'aprile 1944 il L., che nel frattempo era stato congedato, fu ...
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comune
Forma di governo autonomo cittadino, sorto in Europa dopo il Mille. L’uso sostantivato dell’aggettivo comune (dal lat. communis «di tutti») indica storicamente la forma di governo tipica delle [...] di reclutare il podestà da una città alleata (podestà forestiero), di sottoporlo alla fine del mandato a un processo (sindacato) per controllarne l’operato al fine di pagare il suo salario. Nel corso di questo periodo si moltiplicano anche gli ...
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GONZÁLEZ MÁRQUEZ, Felipe
Uomo politico spagnolo, nato a Siviglia il 5 marzo 1942. Terminata la scuola secondaria, intraprese gli studi giuridici all'università di Siviglia, dove militò, occupandosi di [...] dell'inflazione gli hanno tuttavia alienato le simpatie dei ceti sociali più deboli, al punto che lo stesso sindacato socialista (UGT, Unión General de Trabajadores) alla fine del 1987 si è dissociato dalla politica governativa. Qualche frizione ...
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sindacato1
sindacato1 (ant. sindicato) s. m. [der. di sindacare]. – 1. Revisione dei conti, dell’amministrazione, dell’operato altrui; controllo giuridico amministrativo esercitato su un’attività finanziaria, contabile, ecc. Nel processo,...
sindacato2
sindacato2 s. m. [dal fr. syndicat, der. di syndic, che è il corrispondente dell’ital. sindaco ma significa fondamentalmente «rappresentante, procuratore legale» e sim.; nel sign. 3, calco semantico dell’angloamer. syndicate]. –...