FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] , XXXVII (1931), pp. 401-450; La terapia delle sindromi ipertiroidee, in Attualità di terapia medica, I, Milano 1937, . Introzzi, L'opera di A. F., in Gazz. degli ospedali e delle cliniche, XLVIII (1947), pp. 1-18;L. Villa, L'allievo ricorda due sommi ...
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KNIPS MACOPPE, Alessandro
Giuseppe Ongaro
Nacque a Padova il 10 dic. 1662 dal medico Giovanni Francesco e da Orsola Mensi. Il nonno, Giovanni Knips, originario di Colonia, si era trasferito a Padova, [...] quali si attribuiva l'insorgenza di gravi sindromi di tipo asmatico-anginoso: tali "polipi", Ospedale, in Enc. Italiana, XXV, Roma 1935, p. 679; F. Pellegrini, La clinica medica padovana attraverso i secoli, Verona 1939, p. 130; D. Giordano, A. K.M ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] da G. Levi dal 1910 al '12, e in quello di clinica medica generale diretto da L. Zoia dal 1912 al '15, nel non rare tra i bambini in Sardegna (Problemi diagnostici, sindromi ed esiti non frequenti della echinococcosi nell'infanzia, in Studi ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] 693-696), quindi pubblicò: Contributo allo studio delle sindromi pseudoappendicolari, ibid., VII (1908), pp. 179-182 pp. 343-348; in Sicilia medica, II (1949), p. 561; in La Clinica pediatrica, XXXI (1949), pp. 593 s.; in Arch. italiano di pediatria e ...
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psicoterapia
Luigi Scoppola
La psicoterapia è un insieme di metodi e di tecniche psicologiche per la cura della patologia mentale. Nel tempo e nella evoluzione dei modelli, ha trovato vaste applicazioni [...] . Charcot aveva ipotizzato che per comprendere le sindromi isteriche e i relativi sintomi somatici fosse indispensabile può apparire difficile, tuttavia esistono alcuni criteri teorici e clinici che le contraddistinguono. Anche se Freud in Vie ...
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psicoanalisi
Simona Argentieri
La psicoanalisi è al tempo stesso una teoria psicologica, un metodo di indagine sul funzionamento della mente normale e patologica e una prassi terapeutica. I tre livelli [...] sia la differenza tra aggressività e distruttività. Sul terreno clinico, l’analisi delle vicissitudini della sessualità nel corso dello narcisistiche, le psicosi e le cosiddette sindromi borderline possono trarre giovamento dalla psicoanalisi. Il ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] s. d., pp. 167-210, con L. Gallone).
Il settore della clinica chirurgica che il F. coltivò con la più grande passione, e del LII [1938], pp. 16-31, con M. Quarti; Sulle sindromi traumatiche del terzo neurone visivo, in Riv. oto-neuro-oftalmologica, ...
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MODIGLIANI, Enrico
Italo Farnetani
– Nacque a Roma il 19 sett. 1877 da Lazzaro (Eleazar) e da Ester Piperno. La sua famiglia faceva parte della comunità ebraica di Roma e aveva vissuto fino al 1870 [...] .
Anche in altri studi (L'azione curativa delle vitamine isolate in alcune sindromi discrasiche della nutrizione e dell'accrescimento, in Gazzetta degli ospedali e delle cliniche, XLV [1924], pp. 1204-1209; L'azione terapeutica delle vitamine isolate ...
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Mutismo
Oskar Schindler
Il termine mutismo (dal latino mutus, "muto", voce derivata da una radice onomatopeica mu) indica l'incapacità di emettere suoni distinti e parole articolate. Vi può essere un [...] abilità nervose centrali nel loro complesso, pur con profilo clinico diverso a seconda dei singoli pazienti. Una differenza è stabilito, perché non è possibile (adualismo o autismo primario: sindrome di Kanner, di Asperger, di Rett ecc.; adualismo o ...
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LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] di angiofilia tessutale (I fenomeni conseguenti alla stasi e all'ischemia provocata negli arti nello studio delle sindromi emorragiche, in Riv. di clinica medica, XXX [1929], pp. 383-400, in collab. con A. Giannoni; I fenomeni conseguenti(, Nota II ...
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clinico
clìnico agg. e s. m. [dal lat. clinĭcus, gr. κλινικός, der. di κλίνη «letto»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda la clinica medica, cioè l’esame, lo studio e la cura del malato: quadro c., il complesso dei sintomi; caso c., la concreta...
paraneoplastico
paraneoplàstico agg. [comp. di para-2 e neoplastico] (pl. m. -ci). – In medicina, relativo a una neoplasia. Sindromi p.: complesso di manifestazioni biochimiche, immunologiche e cliniche associate alla presenza di una neoplasia...