Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] della personalità e della psicopatologia affettiva e di definire il ruolo di questa condizione morbosa in molte sindromicliniche.
Bibliografia
B. Callieri, Dall'accidia di Evagrio Pontico all'anedonia depressiva, "Attualità in Psicologia", 1996, 11 ...
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Settore della medicina che ha per oggetto lo studio clinico e la terapia dei disturbi mentali e dei comportamenti patologici, distinti per origine, qualità, entità e durata delle manifestazioni. La delimitazione [...] tipi di approccio (scienze biologiche, antropologiche ecc.) con risonanze profonde nella valutazione (clinica e culturale) del sintomo, nell’ordinamento delle sindromi, nella critica della scarsa flessibilità delle nosologie tradizionali sottoposte a ...
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In psichiatria, grave processo di deterioramento delle facoltà intellettive; di solito coinvolge le capacità mnesiche, le facoltà propriamente creatrici dell’intelligenza e i processi di sintesi del pensiero. [...] aneurismi cerebrali ecc.).
Le forme di d. meglio definite clinicamente sono costituite dal gruppo delle d. proprie dell’età la sintomatologia acquista lineamenti più caratteristici e le sindromi che si sviluppano variano in rapporto alle zone ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] su un gruppo di soggetti oltre i 65 anni senza evidenza clinica di AD, suggerisce che il livello di gravità della depressione di Lewy e la paralisi sopranucleare progressiva. Tali sindromi, caratterizzate da prevalenti disturbi del movimento che, a ...
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Alberto Oliverio
Memoria
«Non recidere, forbice, quel volto, solo nella memoria che si sfolla, non far del grande suo viso in ascolto la mia nebbia di sempre» (Eugenio Montale, Le occasioni)
Le diverse [...] da parte di HM. L’esame di questo e di altri casi clinici, oltre che lo studio dei rapporti tra struttura e funzione nei primati già visto’ o del ‘mai visto’, frequente nelle sindromi di depersonalizzazione. Comunque, si devono sempre distinguere i ...
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Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] ).
Classificazioni nosologiche e teorie in ambito psicologico
di Leonardo Ancona
La depressione si riferisce a una sindromeclinica psichiatrica che riguarda le turbe affettive o dell'umore caratterizzate da: oscillazioni e modificazioni nel senso ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] Se da un piano teorico passiamo a un piano pratico e clinico, cogliamo meglio il senso delle cose finora illustrate.
Facciamo, delirio può non filtrare nell'agire e nel comportamento.
Nelle sindromi acute e subacute esso tende a essere mutevole e poco ...
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Ansia
Marco Battaglia
L'ansia, nelle sue molteplici sfumature che vanno dalla semplice apprensione, alla paura e al panico, è uno stato affettivo decisamente comune e radicato nella mente umana. A dispetto [...] psicopatologia, manifestandosi allora in sindromi discrete (cioè forme cliniche connotate da gruppi di in un soggetto interessato da una condizione ansiosa di rilievo clinico può, in senso qualitativo, essere la medesima sensazione che esperisce ...
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Elettroshock
Paolo Pancheri
Maria Caredda
È comunemente denominata elettroshock (ECT o TEC in una più recente nomenclatura) la terapia elettroconvulsivante, un trattamento utilizzato in psichiatria, [...] raramente qualche paziente melanconico migliora alla dodicesima applicazione). Il miglioramento clinico si verifica dopo 3 o 4 sedute, ma in alcuni egualmente una controindicazione assoluta tutte le sindromi febbrili o infiammatorie acute e le gravi ...
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clinico
clìnico agg. e s. m. [dal lat. clinĭcus, gr. κλινικός, der. di κλίνη «letto»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda la clinica medica, cioè l’esame, lo studio e la cura del malato: quadro c., il complesso dei sintomi; caso c., la concreta...
paraneoplastico
paraneoplàstico agg. [comp. di para-2 e neoplastico] (pl. m. -ci). – In medicina, relativo a una neoplasia. Sindromi p.: complesso di manifestazioni biochimiche, immunologiche e cliniche associate alla presenza di una neoplasia...