PSICOANALISI (XXVIII, p. 455)
Emilio Servadio
Nella teoria e nella pratica della psicoanalisi freudiana si sono manifestate principalmente, dopo il 1935, tre diverse tendenze.
a) Quella della cosiddetta [...] non di sua pertinenza: asma, ulcera gastroduodenale (F. Alexander) e, nel campo più propriamente neuropsichiatrico, le sindromi maniaco-depressive.
Dal lato organizzativo, il movimento psicoanalitico è in ripresa ovunque, dopo la pausa della seconda ...
Leggi Tutto
MANIACO-DEPRESSIVA, PSICOSI
Ernesto LUGARO
Eugenio TANZI
. Denominazione data da E. Kraepelin all'insieme delle psicosi affettive (mania, melancolia; psicosi periodiche, circolari, irregolari) considerate [...] o funzionali e provenire dalle più diverse cause; perciò resta sempre arrischiata l'ipotesi che fonde insieme le sindromi maniache o depressive di natura funzionale, dal momento che non è provato che derivino da un solo processo morboso. Difatti ...
Leggi Tutto
Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] di possessione e simili. In questo ambito rientra la sindrome di Cotard, in cui il paziente è convinto di dove non c’è più norma perché tutto è possibile, il nucleo depressivo origina da un senso di insufficienza per ciò che si potrebbe fare e ...
Leggi Tutto
Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] Questi scarni dati, assieme a quelli relativi alle sindromi etniche, confermano provvisoriamente la tesi di Kleinman (v , pp. 425-442.
Prince, R., The changing picture of depressive symptoms in Africa: is it fact or diagnostic fashion?, in "Canadian ...
Leggi Tutto
Mutismo
Oskar Schindler
Il termine mutismo (dal latino mutus, "muto", voce derivata da una radice onomatopeica mu) indica l'incapacità di emettere suoni distinti e parole articolate. Vi può essere un [...] compromissioni intellettuali e non solo l'idiozia e il cretinismo, schizofrenia), o perché non è desiderato (sindromi oppositive, depressive e altre situazioni, anche temporanee, di non sintonia interpersonale di origine endogena o esogena, comprese ...
Leggi Tutto
Pudore
Bruno Callieri
Il termine pudore (dal latino pudor, derivato di pudere, "aver vergogna") esprime sentimenti di riserbo, ma anche di disagio o avversione, nei confronti di atti, parole, allusioni, [...] o con barrages inopportuni, evitamenti bislacchi e imprevedibili con ampi risvolti di implicazioni sociali e sociologiche (sindromi autistiche, depressive, borderline e oligofreniche). La riflessione attuale sul pudore mostra che un'ampia parte delle ...
Leggi Tutto
psoriasi
Ugo Bottoni
Aggiornamenti terapeutici e aspetti sociali della malattia
Non tutte le forme di psoriasi presentano la stessa gravità. Pertanto, oltre a distinguere il tipo di psoriasi è importante [...] sempre tenere presente le cosiddette comorbidità. Il paziente con psoriasi, oltre alle associazioni con le sindromi ansioso-depressive e le artropatie, presenta con una certa frequenza diabete mellito, ipertensione arteriosa, obesità, cardiopatie ...
Leggi Tutto
psicosi
Nicoletta Gosio
Psicosi puerperale
Con l’espressione psicosi puerperale si indica l’insieme di sindromi psicopatologiche che insorgono nel puerperio, inteso in senso lato come il periodo di [...] e in circa i due terzi dei casi configurano sin dall’inizio un quadro di depressione maggiore. Alterazioni timiche, depressive, maniacali o miste si associano anche ai quadri, a prognosi migliore, dove è predominante uno stato di marcata confusione ...
Leggi Tutto
paranoia
Psicosi caratterizzata dallo sviluppo di un delirio cronico (di grandezza, di persecuzione, di gelosia, ecc.), lucido, sistematizzato, dotato di una propria logica interna, non associato ad [...] ciclicità, tra fasi grandiose di rilancio paranoicale e fasi depressive di ritirata disinvestente, fino a sviluppare in alcuni la centralità del sospetto nel processo evolutivo delle sindromi ciclotimiche, dove alla depressione d’animo si associava ...
Leggi Tutto
depressivo
agg. [der. di deprimere, part. pass. depresso]. – Atto a deprimere, soprattutto nei sign. fig. del verbo: fatti che avranno conseguenze d. sulla situazione economica; sostanza che esercita un’azione d. sul sistema nervoso. Anche,...
antidepressivo
agg. e s. m. [comp. di anti-1 e depressivo]. – Farmaci a., o assol. antidepressivi, sostanze, di diversa composizione chimica, aventi l’effetto di stimolare il sistema nervoso centrale, e indicate perciò nella cura delle sindromi...