coagulazione intravascolare
Mauro Capocci
Condizione patologica, anche molto grave, che si verifica quando il sangue inizia a coagulare in modo incontrollato in tutto l’organismo. Il meccanismo patogenetico [...] ) shock; (e) trasfusione con sangue non compatibile o di grandi volumi di sangue; (f) patologie epatiche; (g) sindromi tumorali. La causa più comune di coagulazione intravascolare diffusa è comunque legata a complicazioni ostetriche, come eclampsia o ...
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bulbo
Tratto del tronco dell’encefalo interposto tra il ponte di Varolio (dal quale è separato dal solco bulbo-pontino) e il midollo spinale; è detto anche midollo allungato. Dal punto di vista evolutivo, [...] , acustico, glossofaringeo, vago, accessorio e ipoglosso). Lesioni circoscritte del b. determinano le cosiddette sindromi bulbari (➔ bulbare, sindrome). ● B. olfattorio: porzione più craniale, pari, del rinencefalo o cervello olfattorio. È un ...
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suicidio Il fatto, l’atto di togliersi deliberatamente la vita.
Diritto
I giuristi romani accolsero la massima degli stoici che dichiarava lecito il s., ma lo punivano se risultava di pregiudizio ai [...] sia come frutto di lenta elaborazione interiore, sia come improvviso e imprevedibile raptus; si osserva anche nelle sindromi deliranti, specie persecutorie. Gli aspetti psicologici e psichiatrici del s. e del comportamento suicidario sono sempre più ...
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magrézza Stato dell'organismo caratterizzato da scarsezza o diminuzione dei grassi di deposito e conseguente, cospicua, diminuzione del peso corporeo. I limiti tra normalità ponderale e m. sono sfumati [...] e altre malattie), parassitaria (teniasi), tossica (alcolismo, saturnismo, morfinismo), metabolica (diabete acidosico, sindromi da malassorbimento), digestiva (dispepsie e molte malattie del canale gastroenterico), psichica (anoressia mentale, ecc ...
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Espressione introdotta da C. v. Pirquet (1904) e usata a designare stati di modificata capacità reattiva dell'organismo acquisiti mediante il superamento di una malattia o mediante il trattamento con determinate [...] reazione alla luetina nella sifilide, ecc.: è questo il campo delle allergie batteriche.
Inoltre si sono analizzate alcune sindromi patologiche umane, trovandovi, volta a volta, analogie sintomatologiche con l'anafilassi serìca, oppure con fenomeni d ...
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UROLOGIA (dal gr. οὖρον "urina" e λόγος "studio")
Ermanno MINGAZZINI
La urologia è quella parte della medicina, ma più specialmente della chirurgia, che è dedicata allo studio delle malattie degli organi [...] del Tibet che si fanno risalire a copie di originali testi dell'India. Gl'Indiani conoscevano certo alcune sindromi urinarie, quali la calcolosi reno-vescicale, la ritenzione d'urina, probabilmente il diabete; possedevano numerosi rimedî a base ...
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Si chiama così l'infestione negli animali e nell'uomo degli ascaridi che sono fra i più comuni vermi parassiti dell'intestino.
Nelle uova deposte con le feci sul suolo si sviluppa l'embrione che resta [...] dilatata, polso aritmico, stipsi o dianea, dolori addominali, convulsioni, prurito nasale, vomito, esantemi, movimenti coreiformi, sindromi meningee, ecc.; l'esame del sangue dimostra eosinofilia. Alessandrini e Paolucci, saggiando sulla cute o sulla ...
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musicoterapia
Uso dell’espressione musicale (in quanto forma di comunicazione non verbale) o dei singoli elementi musicali ‒ suono, ritmo, melodia e armonia ‒ a scopo terapeutico, volto al ristabilimento, [...] fisiche sempre più gravi e complesse, quali i disturbi psichiatrici (psicosi, schizofrenia, autismo), o nei problemi di handicap e nelle sindromi di Down, ma anche negli stati di coma, nei tumori e per gli ammalati di AIDS (in questi casi impiegando ...
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stimolazione cerebrale elettrica e magnetica
Gianluca Ardolino
Alberto Priori
La stimolazione cerebrale elettrica e magnetica per il trattamento di malattie neurologiche e psichiatriche ha origini [...] della funzionalità motoria della mano dopo un ictus, nelle sindromi dolorose quali dolore neuropatico, viscerale ed emicrania. Le aree anche per trattare i casi di depressione grave e di sindrome di Gilles de la Tourette. Meccanismo di funzionamento. ...
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RUBINO, Giovanni Francesco
Francesco Carnevale
– Nacque a Torino da padre siciliano il 14 marzo 1918.
Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Torino conseguendo la laurea [...] che all’epoca andava diffondendosi nell’ambiente di vita e di lavoro; descrisse il complesso quadro clinico assimilato a una sindrome diencefalica tossica, che gli valse il premio Lavoro umano.
Negli anni Sessanta del Novecento, con i suoi primi ...
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sindrome
sìndrome s. f. [dal greco συνδρομή «concorso, affluenza», comp. di σύν «con, insieme» e tema di δρόμος «corsa» ]. – 1. Nel linguaggio medico, termine che, di per sé stesso, ossia senza ulteriori specificazioni, indica un complesso...