Stato tormentoso di ansietà e di sofferenza.
Filosofia
L’a. è uno dei temi fondamentali dell’esistenzialismo, che l’intende come una delle situazioni affettive rivelatrici attraverso cui l’esistenza si [...] presunti pericoli, oggettivamente costituiti da stimolazioni pulsionali intense e non dominate dal soggetto, è caratteristica di intere sindromi (isterismo d’a., nevrosi d’a.), ma anche di situazioni psichiche transitorie. La teoria psicologica dell ...
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fisica G. fisica Qualsiasi ente suscettibile di una precisa definizione quantitativa, quindi di misurazione, che viene introdotto allo scopo di consentire una descrizione quantitativamente precisa di fenomeni [...] da temi nei quali ricorrono ricchezze favolose, possibilità eccezionali, qualifiche personali elevatissime; è tipico delle sindromi psicotiche che decorrono con elevazione del tono dell’umore ed è relativamente frequente nella paralisi progressiva ...
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Intervallo di tempo in cui si svolge, dal suo principio alla sua fine, un determinato fatto o fenomeno.
Filosofia
La definizione più antica di d. è quella di Aristotele, secondo cui è da intendersi con [...] della d. si riduce o scompare (momentaneizzazione del tempo vissuto), mentre in quelli depressivi si rallenta. Anche nelle sindromi schizofreniche il senso della d. subisce particolari distorsioni (d. doppia o sdoppiata). Nelle demenze essa si svuota ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] il sistema muscolare partecipi direttamente o indirettamente alla costruzione del sottofondo fisiopatologico su cui s'impiantano sindromi anche extramuscolari e, per converso, quante e quali condizioni fisiopatologiche incidano sul modo di essere del ...
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NEURODEGENERATIVE, MALATTIE.
Fabrizio Tagliavini
Pietro Tiraboschi
– Malattia di Alzheimer. Patogenesi. Patologia. Terapia. Demenza frontotemporale. Patologia e correlazioni clinico-patologico-biomolecolari. [...] autosomica dominante) rappresentano complessivamente non più del 3% di tutti i casi di MdA. L’identificazione di una sindrome demenziale (ossia di un deficit cognitivo di gravità tale da avere un impatto disfunzionale sulla vita di ogni giorno ...
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È un germoglio raccorciato, nello stato morfologico permanente di grossa gemma destinata a vivere tipicamente sotterra e caratteristica di alcune famiglie di piante monocotiledoni specialmente, senza escludere [...] centrale intercalato fra il midollo spinale e il ponte di Varolio: donde fisiologia del bulbo, nervi bulbari, sindromi bulbari, paralisi bulbare, centri bulbari, che sono descritti nell'anatomia, fisiologia, patologia del sistema centrale nervoso (v ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] di dimostrare l'interessamento diffuso delle ghiandole salivari in corso di processi infiammatori, cronici e acuti, quali la sindrome di Sjögren, la sarcoidosi, il lupus eritematoso sistemico, le scialoadeniti virali. Se la patologia infiammatoria è ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] è una vera miniera di osservazioni originali, cliniche e anatomo-patologiche: vi sono descritte per la prima volta la sindrome contrassegnata da polso raro permanente con crisi epilettiformi, ridescritta nel 1827 da Robert Adams e nel 1846 da William ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] e terapia, in Arch. ed atti della Soc. ital. di chirurgia, XXXVII (1931), pp. 401-450; La terapia delle sindromi ipertiroidee, in Attualità di terapia medica, I, Milano 1937, pp. 67-74; Tubercolosi renale, in Le nefropatie. Manuale per medici ...
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LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] nella metà destra dell'addome, causa di errori diagnostici e insuccessi terapeutici, maturò la geniale concezione patogenetica delle "sindromi associate dell'addome destro" (S.A.D.). In un'ampia e completa relazione svolta al congresso della Società ...
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sindrome
sìndrome s. f. [dal greco συνδρομή «concorso, affluenza», comp. di σύν «con, insieme» e tema di δρόμος «corsa» ]. – 1. Nel linguaggio medico, termine che, di per sé stesso, ossia senza ulteriori specificazioni, indica un complesso...