COLZI, Francesco Alfonso Faustino
Giuseppe Armocida
Nacque a Monsummano (Pistoia) il 15 febbr. 1855 da Ottaviano e da Irene Brunetti. Compiuti gli studi medi, si recò a Pisa dove si immatricolò nella [...] C., tuttavia, riflettendo sulle osservazioni di quegli autori, come il Kocher e J. L. Reverdin, che descrivevano sindromi strumiprive in individui tiroidectomizzati) intuì che la tiroide, anche se alterata da fenomeni patologici di natura neoplastica ...
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FRONTALI, Gino
G. Roberto Burgio
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 19 luglio 1889 da Facondo e da Ernesta Vissich. Dopo aver compiuto gli studi liceali a Torino, si iscrisse alla facoltà di medicina: [...] , Venezia 1951. Ancora negli anni '50 si interessò con vivo spirito critico a un altro argomento di patologia carenziale, la sindrome nota con il nome di Kwashiorkor, della quale studiò le analogie con la ben nota "distrofia da farine" già descritta ...
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rianimazione
Insieme delle manovre che tendono a mantenere o a ripristinare la funzione cardiocircolatoria e quella respiratoria. La r. comprende varie sequenze di applicazione, che vanno dalla possibilità [...] cardiache: cardiopatia ischemica (85%), cardiomiopatia dilatativa o ipertrofica (10%), cardiopatia ipertensiva o valvolare (5%), sindromi aritmogene ereditarie (5%). Solo nel 10% la causa è extracardiaca (grave insufficienza respiratoria, emorragie ...
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Colpa
Lucio Pinkus
Per colpa si intende ogni azione od omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa. In ambito [...] angosciosa acuta, come per es. nei tossicodipendenti. Questa dinamica può anche condurre a deliri, soprattutto nelle sindromi depressive, ma anche in forme a sviluppo paranoideo con reazioni persecutorie (Callieri 1994); non rari i comportamenti ...
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displasie
Anomalie dello sviluppo del sistema nervoso o, con significato più attuale e preciso, alterazioni dello sviluppo corticale. Il termine è composto dal prefisso peggiorativo dis- e dal secondo [...] prenatale: ischemie, infezioni o assunzione materna di sostanze tossiche. Sono stati tuttavia identificati anche fattori genetici in grado di interferire con le fasi finali dello sviluppo corticale e di causare specifiche sindromi con polimicrogiria. ...
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Branca della medicina interna che ha per oggetto lo studio e la cura delle malattie reumatiche, cioè un gruppo di affezioni o manifestazioni morbose, acute, subacute e croniche, primitive o secondarie, [...] reumatoidi oltre che nel siero dei soggetti affetti da artrite reumatoide, sono presenti anche in quello di altri malati (di connettiviti, di infezioni acute e croniche, di sindromi linfoproliferative) e in una piccola percentuale di individui sani. ...
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Nome dato da W. Waldeyer nel 1888 ai piccoli corpi intensamente colorabili, in genere di forma bastoncellare, visibili nel nucleo della cellula durante la mitosi. Secondo la teoria cromosomica, dimostrata [...] è stato studiato in Escherichia coli, che ha un unico c. circolare a doppio filamento di DNA.
Malattie cromosomiche
Sindromi associate ad alterazioni della struttura o del numero dei cromosomi. Le più note nell’uomo sono: la trisomia 13; la ...
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In biologia, processo cariocinetico che determina, in alcune cellule, la riduzione dei cromosomi dal numero diploide 2n al numero aploide n, necessaria poiché, con la riproduzione sessuale e la fusione [...] prima volta nei cromosomi X di Drosophila è legata nell’uomo a numerose sindromi: la sindrome di Down, è associata alla non disgiunzione dei cromosomi della coppia 21; la sindrome di Klinefelter e quella di Turner della coppia dei due cromosomi X; la ...
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LAVORO
Antonio MORELLI
Luisa RIVA-SANSEVERINO
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, 11, p. 166). -
Legislazione del lavoro (XX, p. 665; App. I, p. 780).
Dopo l'abrogazione dell'ordinamento corporativo fascista, [...] all'impiego sempre crescente anche in campo industriale dei raggi X e dei radioisotopi. Alcuni casi di sindrome acuta da irradiazione massiva con anemia aplastica sono stati trattati con risultati favorevoli mediante trapianto di midollo osseo ...
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SENESCENZA e SENILITÀ
Nicola PENDE
Vittorio CHALLIOL
. Per senescenza intendiamo il processo di declinazione funzionale e di deformazione strutturale dell'organismo che colpisce come fatto naturale [...] più alte facoltà psichiche: senso etico, potere di giudicare, senso di malattia. L'esito è in demenza. Le sindromi arteriosclerotiche possono essere a carattere neurasteniforme in principio; più tardi, aggravandosi la malattia, consistono in disturbi ...
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sindrome
sìndrome s. f. [dal greco συνδρομή «concorso, affluenza», comp. di σύν «con, insieme» e tema di δρόμος «corsa» ]. – 1. Nel linguaggio medico, termine che, di per sé stesso, ossia senza ulteriori specificazioni, indica un complesso...