CHIASSERINI, Angelo
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Citerna (Perugia) il 9 genn. 1887 da Giuseppe e da Elisabetta Olivetti. Dopo aver compiuto a Roma una brillante carriera di studente universitario [...] Uniti d'America, in Bollettino dell'Accademia medica di Roma, LXII (1936), p. 419; Patologia e terapia delle sindromi neuroipofisarie, Roma 1937; Cenni sull'attività della sezione neuro-chirurgica dell'ospedale del Littorio durante il suo primo anno ...
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HLA, antigene
Maurizio Pietrogrande
Insieme di proteine di membrana (sigla di Human Leukocyte Antigens, antigeni umani leucocitari) che consente ai linfociti di riconoscere le cellule come proprie (self) [...] loro precursori, in grado di reagire contro gli antigeni HLA del ricevente non condivisi. Tali reazioni sono alla base di sindromi gravi acute e croniche indicate come GVHD (Graft Versus Host Disease, malattie da reazione del trapianto verso l’ospite ...
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Ciascuna delle membrane di rivestimento e di protezione, di natura connettivale, che circondano l’encefalo e il midollo spinale e che, essendo ricche di vasi sanguiferi, contribuiscono alla loro nutrizione.
Anatomia
Anatomia [...] , denso per il gran numero di cellule che contiene, in gran parte alterate. La meningite sierosa è una sindrome meningea di probabile natura allergica, dovuta a cause diverse (traumi cranici, malattie infettive, insolazioni ecc.), a decorso acuto ...
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L’atto del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna a noi.
Filosofia
Si possono distinguere due sensi con cui il termine p. è usato nella storia della filosofia. In un senso generale [...] altre volte il disturbo consiste nell’impossibilità di comprendere il mondo psichico degli altri. Si osservano nelle sindromi schizofreniche, nella depersonalizzazione. La dissociazione delle p. si verifica quando due p. legate fra loro nella realtà ...
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Potere insito nell’uomo di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento di fini determinati.
La v. costituisce già nell’antichità uno dei principali problemi filosofici, soprattutto [...] schiavi della coazione a ripetere (atti, pensieri). Improvvisi atti ‘volontari’, anche caparbi e spesso inadeguati, si osservano soprattutto nelle sindromi maniacali, ma anche in certe forme di epilessia temporale e in varie forme di ritardo mentale. ...
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Simbolo Ca; peso atomico 40,07; numero atomico 20. Metallo di colore bianco argenteo lucente, scoperto nel 1808 da Davy, e preparato puro nel 1854 da Bunsen (negli ultimi tempi Dempster e Aston hanno potuto [...] da alterazione d'un centro regolatore del metabolismo calcico situato nel diencefalo, e che va sotto il nome di sindrome di Schiller. Alle affezioni calciprive del sistema nervoso si riferisce la tetania dei bambini, e la spasmofilia infantile, forse ...
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TOSSICOMANIA
Eugenio Paroli
. Il concetto di "tossicomania" (comp. di "tossico" e "mania", espresso dai termini francese sevrage [servitù] e anglosassone addiction [dedizione]), è stato oggetto di una [...] dose; da un certo grado di bisogno organico degli effetti del farmaco ma assenza di vera dipendenza, e assenza di una sindrome di astinenza; da eventuali conseguenze dannose per l'individuo e non per la società.
Pur efficace nel distinguere tra due ...
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Nel linguaggio comune s'indica col termine delinquente colui che ha commesso un delitto o più delitti, attribuendosi al termine stesso un significato che implica riprovazione morale per la gravità della [...] o transitorie. A questa classificazione dell'Ingegneros è stato rimproverato di scambiare la mera classifica delle sindromi cliniche psichiche con un'eziologia della criminalità.
La classificazione proposta dal Ferri cerca d'utilizzare i risultati ...
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Così il Laënnec designò una speciale lesione del fegato, caratterizzata dal colorito giallo.
Tale lesione era però nota anche agli antichi, e ricordata da Ippocrate (hepar durum, schirrus, marasmus hepatis). [...] cirrosi s'osservano nel morbo di Wilson, nella pseudosclerosi di Westphal-Strümpell, ecc., cioè in alcune sindromi d'ordine neuropatologico, caratterizzate da lesioni del sistema extrapiramidale.
Vi sono altre forme di cirrosi, ugualmente produttrici ...
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UDITO
Enrico de Campora
(XXXIV, p. 605)
Negli ultimi anni molteplici progressi sono stati raggiunti nelle conoscenze della fisiopatologia dell'u., in particolare riguardo alle ricerche sui potenziali [...] manifestarsi come sintomo precipuo e isolato, oppure può associarsi a quadri patologici più complessi che definiscono sindromi di competenza neurologica. Classicamente le ipoacusie vengono definite ''di trasmissione'' o ''di percezione'', a seconda ...
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sindrome
sìndrome s. f. [dal greco συνδρομή «concorso, affluenza», comp. di σύν «con, insieme» e tema di δρόμος «corsa» ]. – 1. Nel linguaggio medico, termine che, di per sé stesso, ossia senza ulteriori specificazioni, indica un complesso...