Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] la contesa fra Atena e Posidone, possono essere un ricordo delle lotte che precedettero l'unificazione dell'Attica. Con il sinecismo che va sotto il nome di Teseo entriamo nel campo della storia. Allora sarebbe stato fondato il primitivo pritaneo di ...
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PARRASIO (Παρράσιος, Parrhasius)
M. Cagiano de Azevedo
Pittore greco. Egli stesso si dice, in un epigramma sottoposto ad un suo dipinto, nato ad Efeso da Euenor e allievo di suo padre ed efesio lo dicono [...] (Plin., Nat. hist., xxxv, 71 e Athen., xii, p. 543 e xiv, p. 687) e per Rodi (Plin., Nat. hist., xxxv, 69). Ora il sinecismo da cui ebbe origine Rodi avviene nel 407 a. C., e quindi intorno a questa data o poco dopo va posto il viaggio dell'artista ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] nega una città del Palatino) una fase pure preurbana che sarebbe durata molto a lungo, dando poi luogo alla costituzione, per sinecismo, di una città solo nel VI sec. (Gjerstad).
Senonché non sembra opportuno aspettare a dare il nome di città ad un ...
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Vedi KASSOPE dell'anno: 1973 - 1995
KASSOPE (Κασσώπη)
S. I. Dakaris
Una delle più grandi e più importanti città dell'antico Epiro e una delle meglio conservate; occupava una posizione strategica al centro [...] C. (per questa ragione si sostiene da molti studiosi che la K. del catalogo dei Theorodoki doveva essere una città senza mura, un sinecismo di villaggi della medesima regione, mentre la città sarebbe stata fondata dopo il 340 o anche dopo il 230 a. C ...
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PEITHO (Πειϑώ)
E. Simon
È la dea greca della persuasione, il nome è stato tradotto dagli autori latini con Suada e Suadelo; deriva dal verbo greco πείϑειν (persuadere, convincere), lo si incontra raramente [...] con Afrodite Pàndemos un santuario sulle pendici orientali dell'Acropoli, fondato, secondo la leggenda, da Teseo dopo il sinecismo dell'Attica (Paus., i, 22, 3). All'epoca di Pausania i vecchi simulacri esposti al culto erano stati sostituiti ...
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Vedi SIBARI dell'anno: 1966 - 1997
SIBARI (Σύβαρις, Sybaris)
P. Zancani Montuoro
Colonia greca sulla costa ionica d'Italia fra i fiumi Crati e l'omonimo S., celebre per la sua straordinaria ricchezza [...] che piuttosto andò stringendo con questa rapporti sempre più intimi dopo la scomparsa di Siri fino ad unirsi in sinecismo con i rappresentanti della metropoli sullo Ionio quando questa fu distrutta. Circa l'influsso su altri paesi meridionali, come ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] è probabilmente Solone. Nel fervore di opere edilizie, che segue a questa nuova concezione della città e al completamento del sinecismo con la sottomissione di Eleusi alla fine del VII sec., l'Acropoli dovette tenere un posto molto importante, anche ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] la pianta circolare caratteristica dell'età classica.
L'isola. - Secondo il passo già citato di Strabone, il capoluogo antecedente al sinecismo del 366 a. C. era in un altro sito e si chiamava Astypàlaia. Gli scavi compiuti dagli Italiani sulla breve ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] abitato locali, sì che si è supposto suggestivamente (W. Johannowsky) che la loro cessazione consegua a vere forme di sinecismo, da cui sorgerebbero o si rafforzerebbero centri urbani come, in primo luogo, Pompei (considerata, in una recente proposta ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] in Marocco gli Idrisidi (789-926) unificarono con un atto ufficiale di rifondazione Fez, sorta come c. doppia per sinecismo di due comunità principali, provenienti l'una dalla Tunisia (Kairouanesi), l'altra dalla Spagna (Andalusi), dando luogo a una ...
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sinecismo
s. m. [dal lat. tardo synoecismus, gr. συνοικισμός, der. di συνοικέω «coabitare, vivere in una stessa città o casa» (comp. di σύν «con, insieme» e οἰκέω «abitare»)]. – Nell’antica Grecia, concentramento in un’unica città della popolazione...
sinechia
sinechìa (o sinèchia) s. f. [dal gr. συνέχεια «contiguità, aderenza», comp. di σύν «con, insieme» e tema di ἔχω «avere; stare»]. – Nel linguaggio medico, aderenza, saldatura tra formazioni membranose (s. pleuriche, pericardiche, peritoneali,...