ARBES (d'Arbes, Darbes, Derbes), Cesare
Ada Zapperi
Figlio del direttore delle poste del Friuli, nacque a Venezia intorno al 1710 (secondo il Bartoli nel 1708) ed esercitò per un certo tempo l'arte [...] , Zoroastro, ridotta da G. Casanova e rappresentata il 7 febbr. 1752 con la musica di Johann Adam (di Rameau erano rimasti solo la sinfonia e il primo coro). L'A. vi sostenne la parte del sacerdote Zopiro. Il Bartoli c'informa che l'A. ebbe a Dresda ...
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MENEGHEL, Antonietta
(in arte, Toti Dal Monte).
Paolo Patrizi
– Nacque a Mogliano Veneto presso Treviso il 27 giugno 1893, da Amilcare e da Maria Zacchello, maestri elementari.
La M. – che perse la [...] tra le due guerre. A sancire il lancio definitivo fu la collaborazione con A. Toscanini, iniziata nel 1919 con una Nona sinfonia di L. van Beethoven a Torino, ma istituzionalizzata dal 14 genn. 1922, quando la M. affrontò alla Scala – insieme con C ...
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CANAVAS (Canavasso, Canavaz, Canevaz)
Giuliana Scappini
Famiglia di strumentisti e compositori d'origine piemontese, alcuni dei quali operarono in Francia tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, [...] che ha il suo perno in J. M. Leclair e nei suoi seguaci, nella seconda si rivela l'influsso del grande movimento sinfonico sviluppatosi verso il 1750: grande infatti è l'influenza della scuola di Mannheim. Lo stile è più semplice e limpido, e la ...
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MARINI, Francesco Maria
Paolo Peretti
– Nacque a Pesaro nei primi anni del sec. XVII. Fin dal Settecento, storici ed eruditi pesaresi lo annoverano tra gli uomini illustri parlando di lui come di un [...] se non vi sono veri e propri ritornelli. L’estesa introduzione degli strumenti a Iesu dulcis memoria può definirsi una «sinfonia», termine che però, nella stampa, è usato solo per indicare la parte centrale, anch’essa esclusivamente strumentale, di O ...
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CAPUZZI (Capucci), Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Breno (Brescia) l'11 ag. 1755. Trasferitosi a Venezia per studiare il violino alla scuola del celebre Antonio Nazari (a sua volta allievo [...] inoltre di varie composizioni orchestrali e da camera, pubblicate a Venezia e a Vienna presso l'editore Artaria, di cui: Sinfonia concertante op. 1 (Venezia 1790 circa); Tre Divertimenti per violino e basso (ibid., s.a., ma 1780 circa); Sei Quartetti ...
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CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] soprano e accompagnamento di pianoforte; numerose cavatine per soprano e orchestra, nonché alcuni pezzi strumentali, tra cui una Sinfonia in re per orchestra. Quale testimonianza della sua attività di maestro di canto restano Esercizi di gorgheggio e ...
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PEDROLLO, Arrigo
Guido Viverit
PEDROLLO, Arrigo. – Nacque a Montebello Vicentino il 5 dicembre 1878, sesto di nove figli di Luigi e Santa Bussinello.
Fin da giovanissimo fu avviato allo studio del pianoforte [...] di direttore d’orchestra e di insegnante. Tra il 1928 e il 1932 fu il primo direttore stabile dell’Orchestra sinfonica dell’Ente italiano audizioni radiofoniche (EIAR) di Milano. In questa veste collaborò con interpreti di prim’ordine, tra i quali ...
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NENCINI, Andrea
Ernesto Pulignano
– Nacque a Siena il 27 novembre 1788.
Si formò a Bologna con padre Stanislao Mattei; tra i suoi compagni di studi ci fu Gioacchino Rossini, che l’8 agosto 1806, in [...] alla composizione.
I primi lavori noti datano tra il 1806 e il 1811 (manoscritti a Bologna, Museo della Musica): due sinfonie, le Variazioni e Rondò per pianoforte e orchestra, alcune composizioni di genere sacro (tra esse il salmo Dixit Dominus per ...
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NICOLAI, Bruno
Claudia Caneva
– Nacque a Roma il 26 maggio 1926, da Giulio Cesare, tipografo, e da Gina Ottaviani.
Studiò pianoforte con Aldo Mantia e composizione con Goffredo Petrassi e Antonio Ferdinandi [...] 1964 collaborò, come pianista, organista e clavicembalista, con l’orchestra dell’Accademia di S. Cecilia e con l’orchestra sinfonica della RAI di Roma; nello stesso periodo fu maestro sostituto nelle stagioni di opere da camera al teatro La Cometa ...
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ALALEONA, Domenico
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Compositore e musicologo, nato a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 16 nov. 1881. Allievo, nella sua città, di A. Bernabei ed altri, iniziò quasi da fanciullo la sua attività musicale [...] le tonalità neutre e l'arte di stupire, ibid. 1911), che volle in parte attuare nelle sue composizioni, specialmente sinfoniche. Affermatosi però più come critico e musicologo che come compositore, la cui opera, in buona parte medita, attende ancora ...
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sinfonia
sinfònia s. f. [lat. scient. Symphonia, dal gr. συμϕωνία «sinfonìa»]. – Genere di piante della famiglia guttifere, con una quindicina di specie dell’Africa e dell’America tropicale: sono alberi con fiori grandi e frutto a bacca con...
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...