GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] Nel secondo centenario…, cit., I, Milano 1916, pp. 3-64, 77-135; G. Cesari, G. G. musicista. Contributo alla storia della sinfonia in Milano, ibid., pp. 139-239 (e in Riv. musicaleitaliana, XXIV [1917], 1, pp. 1-34, 210-245); Id., Sei sonate notturne ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] inoltre, si può dire del tutto maturo ed efficiente il tipo di orchestra che ancora oggi è alla base della partitura sinfonica. Di Haydn si è troppo spesso posto in rilievo unicamente l'aspetto d'ingenua, quasi agreste letizia; aspetto che certamente ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] M. Balakirev, autore di molta musica pianistica (celebre anche oggi la fantasia Islamey) e orchestrale (tra l'altro il poema sinfonico Thamar), fin dal 1866 per il primo diede impulso allo studio della musica popolare con una raccolta di canti russi ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] del primo '600. In alcune delle sue composizioni troviamo da lui usato, forse per la prima volta, il vocabolo "sinfonia" (inteso però come equivalente di canzone o sonata). Altra importante innovazione a lui attribuita è l'uso degli "assolo" nella ...
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MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] avviava un processo di disgregazione della forma culminato nel drammatico Ultimo autoritratto del 1957 (Firenze, Palazzo Pitti); Sinfonia in rosso (1936: Ivrea, Società Olivetti); La scenografa (1936: collezione privata: Appella - Calvesi, fig. 27 ...
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Eguaglianza
Norberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Eguaglianza
sommario: 1. Eguaglianza e libertà. 2. Eguaglianza e giustizia. 3. Le situazioni di giustizia. 4. I criteri di giustizia. 5. La regola di giustizia. [...] da bisogni artificiali, bisogni spontanei da bisogni provocati dai produttori di beni di consumo? Il bisogno di ascoltare una sinfonia di Beethoven è naturale o artificiale, spontaneo o provocato? E quello di andare in vacanza, o di portare scarpe ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Luigi Mancinelli vi iniziò la serie dei concerti popolari nei quali vennero esibite e fatte conoscere le migliori composizioni dei sinfonisti classici. E fu in questo teatro che il 3 giugno 1882 davanti a una folla, commossa alla notizia della morte ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] russi, come P. Čajkovskij, N. Rimskij-Korsakov e A. Skrjabin, hanno provocato uno sviluppo straordinario nel campo del poema sinfonico, dell'opera e delle forme liriche. A capo di tutti nell'epoca presente, già dal primo giorno della sua apparizione ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , ecc.), che come innumerevoli strumenti di una grande orchestra uniscono le loro piccole voci ad amplificare la tumultuosa sinfonia creata dalle arti maggiori. Vignolesco fu il Maderno nella facciata di S. Susanna (1603); ligio alla Controriforma e ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] a professionisti di gran fama. L'intera produzione, dal Lied di società cinquecentesco fino all'oratorio e alla sinfonia del primo Ottocento, si svolse attraverso i secoli proprio nell'ambiente di tali Collegia. Nel loro repertorio avevano ...
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sinfonia
sinfònia s. f. [lat. scient. Symphonia, dal gr. συμϕωνία «sinfonìa»]. – Genere di piante della famiglia guttifere, con una quindicina di specie dell’Africa e dell’America tropicale: sono alberi con fiori grandi e frutto a bacca con...
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...