L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] vitali o di mera elasticità. Haller ammise, beninteso, la singolarità della vis insita irritabilis, ma ne rifiutò in genere con ma aveva sempre escluso che la contrattilità nell'organo isolato o post mortem implicasse la divisibilità dell'anima). D ...
Leggi Tutto
Il ruolo strategico dell’Asia centrale
Fabrizio Vielmini
La partita centroasiatica
La regione centroasiatica, che qui considereremo composta dalle cinque repubbliche ex sovietiche di Kazakistan, Kirghizistan, [...] significa in primo luogo rendersi conto delle singolarità della geopolitica regionale. Per secoli la regione divisione dei rispettivi settori del bacino (pari al 64% di esso), isolando l’Irān che insiste per il mantenimento di un regime condominiale. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] Valturio
Se la carriera di Fontana si concluse purtroppo con l’isolamento e con il silenzio calato sulle sue opere, completamente diverse furono da Vinci e la scienza della meccanica
La singolarità della figura di Leonardo risiede senza dubbio nella ...
Leggi Tutto
Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (v. vol. VII, p. 329)
B. Garozzo
Topografia e urbanistica. - L'indagine archeologica di questi ultimi decennî ha portato un notevole contributo alla conoscenza [...] che contribuiscono a conferire al pezzo carattere di singolarità fra gli esemplari analoghi d'età arcaica» (De a S. di una classe di vasi che si diffonde in Grecia, dalle isole dell'Egeo fino alle colonie d'occidente, nel VII sec. e ha una fioritura ...
Leggi Tutto
Fotografia: dalla descrizione alla rappresentazione
Massimo Arioli
All’inizio degli anni Quaranta del Novecento, il poeta francese René Char, nei suoi Feuillets d’Hypnos, scriveva: «Il tempo visto traverso [...] così posso essere in contatto con il reale. Lo stile è la singolarità, e io cerco di dissolvermi nel mondo, di dimenticare me stesso nella animali impagliati, metafore tanto di una natura isolata e manipolata quanto della stessa fotografia quale ...
Leggi Tutto
TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] case l'una accanto all'altra che insieme si raggruppavano in isolati irregolari, separati da vicoli. La tecnica costruttiva (pietre e mattoni ; alcuni frammenti sono perduti. Esse presentano la singolarità di essere lavorate in un unico pezzo con il ...
Leggi Tutto
Stil nuovo
Mario Marti
Con questa formula scolastica la moderna storiografia della letteratura italiana significa i temi e i modi espressivi di un gruppo di giovani poeti toscani vissuti a cavallo dei [...] l Notaro e Guittone e me) venga contrapposta un'isolata persona, e sia pure della grandezza di D., che ditta dentro, D. spersonalizza, per così dire, la singolarità della propria esperienza poetica, adeguandola umilmente all'esperienza poetica del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] sollevata da Lopez de Oñate nel 1942 –, resta sostanzialmente isolata fino agli anni del Vaticano II, quando beneficerà di un due valutazioni differenti della realtà istituzionale italiana («singolarità della Chiesa cattolica» per Ruffini, riduzione ...
Leggi Tutto
Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] d'ambo i lati, preceduto da ampia scalinata, con qualche singolarità nella trabeazione che potrebbe farlo assegnare anche al IV secolo. sculture architettoniche, le metope dei templi, e di opere isolate eseguite sul luogo, per cui si può parlare di ...
Leggi Tutto
ADRIANA, VILLA (v. vol. I, p. 74)
F. Rakob
M. Lolli Ghetti
Nella lunga storia degli scavi compiuti a Villa Α., il fatto di avere infine riportato completamente alla luce gli edifici della Valle del [...] diaeta-refugium del struttivo delle ville romane. Esso poteva venire isolato grazie a due ponti mobili in legno, e il suo canale e nei palazzi del I sec. d.C., le singolarità reperibili nella pianta e nelle forme delle volte vanno probabilmente ...
Leggi Tutto
isolato
iṡolato agg. e s. m. [part. pass. di isolare]. – 1. agg. a. Separato, staccato, segregato da altri, privo di contatti o di possibilità di comunicare con altri oggetti o altre persone, ecc. (per i varî sign. particolari, v. isolare):...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...